esageratamente

collanina

pov's marika
sto ascoltando con le cuffiette la mia canzone preferita neonelodica
di anthony,quella che mi dedico ciro a capri
mi manca tanto non riesco a stare senza di lui,ma mi ha usata per una scommessa e non posso fargliela passare liscia.
la mia cella sfortunatamente o fortunatamente non saprei dirvi e collegata con quella di edo e ciro quindi anche se parlo abbassa voce loro riescono a sentire
infatti quando parlo di ciro a Silvia non lo facciamo più in cella per questo motivo,silvia mi sta davvero vicino in questo periodo stando sempre insieme abbiamo stretto un bel rapporto e solo con lei riesco a essere me stessa qua dentro..dopo ciro.ora sono in cella come ho già detto ad ascoltare la canzone di anthony e pensando a cito vedo entrare silvia nella mia stanza con una bustina in mano con su scritto "PANDORA"
:"ooo silvié a chi devi dare questa bustina?all'avvocato?" la guardo con faccia un po maliziosa e lei ride
s:"no scé a te" la guardo con sorpresa,non è il mio compleanno ne tanto meno una festa per scambiarsi un regalo ma la cosa più brutta è che io non avevo nulla da darle
s:"vai apri" mi dice porgendomi la bustina,la apro e vedo una fantastica collanina con un cuoricino rosso sopra con un bigliettino accanto ad essa
:"alla migliore amica più speciale al mondo,ti auguro il meglio e non solo anche di più,sei mia sorella più piccola ti amo tanto
la tua silvia"
s:"allora?ti piace?"
:"e bellissima silvia" la indosso subito con il suo aiuto e ci abbracciamo
:"ma io non ho nulla da darti silvia"
s:"infatti non deve darmi nulla,l'ho fatto perché come ti ho anche nella lettera sei mia sorella più piccola"
la guardo e in così poco tempo abbiamo legato così tanto e non potrei avere persona migliore al mio fianco,ci viene a chiamare Maddalena per scendere giù in cortile perche ci aspetta la direttrice andiamo giù
madda:"visto che siamo dispari una femmina dovrà mettersi al lato maschile,perché Ferrari e uscito"
io non ci penso nemmeno lontanamente piuttosto risalgo in cella. scendiamo e andiamo in contro alla direttrice che come ogni volta fa il suo solito discorso
e così dolce e ha degli occhi che mi ci specchio dentro e quasi uguale a me
d:"buongiorno ragazzi,visto che il signor ferrari se ne andato,io proporrei di mettere una sola ragazza nella cella con conte e ricci visto che ne siete molte femmine e la cella di conte e ricci rimarrebbe vuota..quindi confrontandomi anche con il comandate abbiamo scelto di mettere Romano" mi si ferma il cuore per pochi secondi
io non voglio stare nella cella con ciro,con Edoardo ok ma con ciro no
d:"e non voglio sentire lamentele,quello che succede tra di voi lasciatelo alle spalle perché dovete convivere tutti insieme,ovviamente chi fa parte del lato maschile va nei bagni maschili chi fa parte del lato femminile va lì,mi pare di aver detto tutto" il comandate accenna un sorriso e vanno via,mi si avvicina Edoardo
mi cinge un braccio nella vita e camminiamo verso l'interno dell'ipm
edo:"si flic c stai cu nui"
:"no sinceramente,non per te ma per il tuo amico"
edo:"vedi che mo chiarite" mi guarda il collo e io lo noto ma non gli dico nulla e lui nemmeno
edo:vabbuo piccre iamm t port a vre a cell" annuisco con un sorriso e andiamo verso la cella

pov's ciro
io ed Edoardo abbiamo fatto un piano per fare pace
io ora sono in cella sul letto a fumare una sigaretta
entrano dopo 10 minuti edo e marika,e sempre bella ma ha una cosa che non le ho dato io
una collanina con un cuore rosso
e chi gliela data?
rimane immobile davanti la cella e edo le fa segno di entrare
lei entra e appena mi guarda
edo:questo è il mio letto e questo è quello di tuo marito" mi viene da fare un leggero sorriso mentre marika lo guarda male e edo soffia una risata
edo:"poi a fianco c'è il tuo letto"
lei annuisce
edo:"poi noi siamo un hotel privilegiato e abbiamo anche una stanza vista mare" sorride a questo piccolo discorso e dio quanto è bella
m:"ma oggi sei così simpatico mamma mi" che balla voce M
madonna mia
edo:"e vist" le mostra il bagno e poi lei inizia a rifarsi il letto mentre edo va a colloqui da Carmela sua moglie
una volta che ha finito il letto esce dalla cella andando a prendere il suo borsone nella sua vecchia cella
accompagnata da silvia,la aiuta a sistemare i suoi vestiti nel piccola armadietto che ha a disposizione e poi si salutano andando via
:"embe mo tien a nat" la guardo attentamente il collo e lei capisce,e piccolina ma non è stupida,infatti si nasconde la collanina nella maglia ma non ci riesce perché e troppo corta
m:"non sono affari tuoi"
:"mmh tant o veng a sapé"
m:"potresti farti i cazzi tuoi e non entrare nelle mie cose"
:"ueue non si dicono le parolacce,le bimbe così poi vanno punite" volevo istigarla e farla innervosire e ancora più bella
m:"ma vaffanculo" le sorrido e le prendo la collanina tra le mani portandola a me
:"comunque nun ten propri gust eh stu nammurat ro tuoi"
m:"tu avresti buon gusto?" mi guarda e ride
:"sicuramente meglio del suo"
m:"ciro ma vattene da viola e non rompere il cazzo a me"
:"ma i nun a vogli a ess i vogli a te"
m:"mmh sisi" odio quando fa così
la lascio e mi metto un po di polvere bianca sul tavolino e marika mi guarda attentamente
sto per avvicinare il naso quando sento spostarmi bruscamente da lì
m:"ma sei forse impazzito?ma sei fuori di testa?"
:"tu sei pazza che cazzo fai" si preoccupa per me?
m:"butta sta roba cí" cí solo lei mi chiamava così
:"costa 50 euro una striscia lasciami stare" le continuo a dire
m:"ma sai una cosa?non me ne frega una striscia di cazzo vedi di buttare sta roba e vedi di farlo anche velocemente" soffio una risata e la prendo per i fianchi,ciro ricci sapeva come ottenere ciò che voleva
:"io la butto e tu mi dici chi ti ha regalato questa collana"
fa un sospiro e io la incito a parlare
m:"silvia,me la regalata silvia"
le sorrido e le do un bacio ai lati delle labbra
dovremmo convivere insieme
ce ne saranno delle belle