Narratore's pov:
La mattina seguente tutti si svegliarono presto per mettersi a lavoro, Alastor si mise a condurre il suo programma radio, Sir Pentious mandò i suoi ovetti ad appendere i volantini, Charlie insieme a Vaggie si misero a sistemare lo studio per i colloqui, e Angel dato che non aveva nulla da fare si unì anche lui.
Invece Husk -Ovviamente obbligato da Vaggie- si trovò a pulire la zona bar, e Nifty si mise a catturare scarafaggi per non far fare brutta figura ai futuri dipendenti.T/N's pov:
Ero tranquillamente sdraiata sul divano, ad ascoltare la radio quando ad un certo punto ci fú una pubblicità molto strana, la voce del tizio che parlava aveva un qualcosa di elettronico, non ci feci troppo caso e ascoltai quello che diceva.
X: "Salve a tutti gente, io sono il demone della radio Alastor e vi sto parlando direttamente dall'Hazbin Hotel, siete disoccupati o troiette per la strada? Beh ho io la soluzione per voi, venite a lavorare all'Hazbin Hotel gestito da Charlie Stella Del Mattino, figlia del nostro re Lucifero."
Un posto di lavoro? Interessante.
A:"Vi aspettiamo questo pomeriggio per i colloqui. E dallo staff dell'Hazbin Hotel è tutto, vi aspettiamo!"
Mh, un colloquio di lavoro,beh in effetti vivo con uno stipendio minimo, saranno 30 euro al mese quando mi va bene, e forse dovrei pensarci; ma aspetta, quel tizio ha detto che i colloqui sono questo pomeriggio ma non ha detto ne l'ora ne il posto, vabbè meglio che mi prepari e poi vedrò che fare.
In queste occasioni ci si veste in modo formale no? Quindi presi una camicia bianca con sopra un corsetto e dei pantaloni neri con degli stivaletti con il tacco neri. Non voglio dare nell'occhio, e non voglio essere ricordata da nessuno, non mi piace essere notata.
Prima di andare volevo mettere qualcosa sotto i denti quindi andai ad aprire il mini frigo che si trovava in cucina; e senza sorpresa non trovai nulla, se non una barretta proteica.
Mentre mangiamo il mio spuntino sentì il campanello suonare, speravo non fosse la proprietaria a chiedere l'affitto o qualche tizio losco, quindi presi una scopa per difendermi almeno un minimo, e appena aprì inizialmente non trovai nulla e abbassai le armi, ma poi abbassai lo sguardo e mi ritrovai un uovo con gambe, braccia e un cappello, tecnicamente non è normale ma qui siano all'inferno e questo genere di cose sono all'ordine del giorno e con il tempo sono stata obbligata a farci l'abitudine.
L'uovo mi porse un volantino e poi si girò e andò alla porta di fianco e solo quando si girò mi accorsi che sul retro aveva la scritta "666", poi rientrai e chiusa la porta mi soffermai sul contenuto del volantino, c'era disegnato un' arcobaleno con sotto di esso tantissimi demoni che si tenevano per mano e si davano abbracci, e sul retro c'era scritto: "Venite a trovarci all'Hazbin Hotel il vostro ultimo e disperato tentativo di redenzione comincia qui!, ci trovate in via..." Che coincidenza eh, proprio il volantino del posto in cui ho il colloquio, non so se sentirmi fortunata o preoccupata in realtà. Decisi di non farci caso e finire di prepararmi, mi truccai, mi misi una giacca nera ed uscì di casa e andai nel luogo scritto sul volantino.______________________________________
Ok, so di averci messo un po' a pubblicarlo ma inizialmente non sapevo che schiaffare sul testo ma alla fine penso di aver fatto un buon lavoro come al solito ringrazio ririx__ che ogni volta mi ricorda di finire la storia, e che mi dà moltissime idee<3
Spero che il prossimo capito esca un po' prima ma purtroppo non posso promettere nulla, a causa degli impegni. Poi non penso ci sarà sempre un "angolo autrice" perché in realtà non saprei che scriverci.
Eeeeh, nulla, ci vediamo nel prossimo capitolo :D.
STAI LEGGENDO
Un Gioco Silenzioso (Husk x Reader) - Hazbin Hotel
FanfictionAll'Hazbin Hotel lo staff scarseggia, quindi Charlie, proprietaria dell'Hotel, decide di fare dei colloqui, a cui non si presenta nessuno, ma quando perse le speranze arrivò alla porta una ragazza un po' strana, era silenziosa, non parlava quasi mai...