Capitolo 1

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⚠️ angolo autore ⚠️

Questa storia potrebbe contenere tematiche non adatte a un pubblico sensibile se sei una persona sensibile o ti danno fastidio determinate tematiche, ti consiglio di evitare di leggere questa storia, detto questo volevo avvisare questa storia potrebbe contenere spoiler della prima stagione quindi se non la hai vista si consiglia di evitare di leggere.

Buona lettura .

HUSK.POV

Come ogni mattina ero nel divano dell'ingresso dell'hotel dove Charlie la padrona dell'hotel, tentava disperatamente di farci fare degli esercizi sul come essere "gentili e grati al prossimo" , non che la cosa mi facesse impazzire ma era divertente vedere come gli altri si impegnassero nei loro incarichi o per lo meno alcuni.
Dopo l'attacco di Adamo e il paradiso, l'hotel si era fatto più affollato purtroppo Sir Pentious e ci ha lasciato e al suo posto  ci siamo beccati Adamo ma per fortuna non vive nell'hotel a quanto pare il paradiso non lo ha più accettato e il motivo a noi è ancora sconosciuto neanche Charlie lo sá a quanto pare.
Però a me sinceramente poco importa visto che sono stato costretto a lavorare qui.
Ero seduto nel divano della hall dell'hotel, mi limitai a guardare gli altri fare dei gesti carini in amicizia o meglio dei regali da donare a degli amici, era Charlie che ci aveva incaricato di farlo scegliere una persona a piacere a cui fare un regalo, ammetto di non averlo fatto, non sapevo né a chi farlo o cosa regalare, dopo un po' Charlie mi si avvicina accompagnata da Vaggie, Charlie sorridente mi dice:

<< Dunque Husk, tu hai un regalo da dare a qualcuno?>> disse con voce ingenua e dolce allo stesso tempo.

Mi guardai attorno Niffty aveva regalato un disegno a Alastor mentre Alastor con il suo solito sorriso inquietante aveva regalato un fiocchetto per i capelli a Niffty mentre gli
Egg Bois avevano regalato una strana bambola in carta stagnola a Vaggie mentre Vaggie stava guardando Charlie con in mano una maglietta che stava aspettando di darla a lei e altri ospiti che si facevano regali a vicenda.

Sospirai messo all'angolo e risposi:
<< No, non l'ho  ancora fatto>>
Charlie mi guardò pensierosa
<< Mh.. capito allora troveremo qualcuno>>
La ragazza si giro e guardò Angel Dust seduto sul su un'altra poltrona poco lontana che guardava il telefono con tono annoiato  per rivolgersi a lui e dire:
<< Hey Angel! tu lo hai fatto un regalo a qualcuno?>> il ragazzo si gira posando il telefono
<< Ho un film gratis a noleggio di me nelle mie prestazioni migliori se vuoi>> dice con un ghigno in viso
Mi misi una mano in faccia e mi alzai dal divano e andai al bar a prendere una bottiglia di birra.
<< Non mi sembra il caso di bere a quest'ora>> Dice Vaggie contestando la mia azione
<< Per favore questa cosa è del tutto ridicola e imbarazzante>> dissi frustrato dalla situazione creata
<< Non n'è vero! Fare un regalo a una persona e un gesto d'affetto per vedere quanto ci tieni a lei una basandosi su ciò che piace e far capire quanto ci tieni>> replicò Charlie.
Ok Non sono capace di fare regali ne tanto meno di mostrare il mio affetto, l'unica cosa che sono capace di fare in questo luogo e servire alcolici e fare psicoterapia non dovrebbe già bastare?

<< Vale come gesto d'affetto ascoltare le vostre lamentele ogni volta che vi ubriacate?>> Risposi

<< No.>> disse Charlie per poi prendermi per il polso e portami davanti a Angel Dust

<< Siete gli unici qui che non avete fatto il regalo a qualcuno quindi Ve lo fate a vicenda>> rispose Charlie

<<  Aspetta cosa!?>> disse Angel Dust sedendosi sul divano

<< Vaggie ti aiuterà mentre io aiuterò Husk>>  disse  la ragazza tutta felice

<< Amore... Possiamo parlarne?>> Disse Vaggie prendendo Charlie per un braccio tirandola a se, Charlie guardò la sua ragazza e dissero qualcosa a sotto voce, io e Angel Dust ci guardammo confusi dalla situazione.

𝐿𝑜𝑠𝑒𝑟𝑠 𝑇𝑜𝑔𝑒𝑡ℎ𝑒𝑟 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora