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Stralci di una vita Passa | @Ilaria_Farigu

Ciao!

Eccoci alla mia prima recensione in italiano. Grazie della fiducia, @Ilaria_Farigu   ;)

La trama dalla copertina:

Irene ha finalmente compiuto i diciotto anni che aspettava con tanta ansia, ma, diversamente da tutti i suoi coetanei, attendeva questa data non per la maggiore età ma per poter finalmente scoprire la vita della sua adorata mamma.

Tra le pagine di quel diario ingiallito dal tempo, Irene capisce subito che ciò che racchiude è molto più di quanto si potesse aspettare. Tra le righe e l'infantile calligrafia di una ragazzina di tredici anni, seguirà i pensieri di una vita, di una ragazza che diventa donna.

Cosa le ha tenuto nascosto per tutto questo tempo?

Iniziamo subito!

NOTE POSITIVE

1. Un mondo romantico.

O forse anche un po' dimenticato.

Due adolescenti, due amori, due mondi diversi.

Attraverso gli occhi di Julia, vediamo l'adolescenza di decenni fa. Un mondo romantico, in cui senza social gli adolescenti si conoscevano ed innamoravano senza social, in piccoli paesi dove è impossibile non conoscerci. Un mondo in cui Julia scrive un diario, con un'ingenuità quasi infantile, che ci fa sentire un'immensa tenerezza per un adolescente tostissima che di tenero non ha proprio niente.

Allo stesso tempo, vediamo anche il mondo di Irene, una diciottenne dei giorni nostri. Una relazione bellissima e diciotto anni appena fatti.

Due mondi in cui è facile volersi immergere, quanto è facile volerci rimanere.

2. Relazione madre/figlia

Mi è già capitato (non su Wattpad) di ricevere storie su genitori che indagano le vite dei figli. Chi sono davvero, questi sconosciuti che hanno messo al mondo?

Eppure, figli che indagano sui genitori è un soggetto molto più interessante. 

Cos'è successo a quell'adolescente per trasformarsi nell'adulti che conosci tu?  Che cosa rivedi di te stesso, in quel ragazzo/a di decenni fa? Vi siete mai chiesti se sareste stati amici dei vostri genitori, aveste avuto la stessa età?

Sono tutte domande tematiche di questo tipo di narrazione, qui declinate in un modo anche più interessante: 

- Che cosa ti nasconde tua madre?

Il romance si unisce al giallo, mentre una figlia indaga sulla madre. 

NOTE NEUTRALI

- Prima persona, presente indicativo.

Usare il presente, specialmente nella narrativa, specialmente con la prima persona singolare, è una cifra stilistica molto particolare.

È come se il tuo narratore stesse riportando in tempo reale le sue azioni, come se stesse messaggiando ogni singola azione della sua giornata, anziché star raccontando una storia.

Si crea quindi una specie di dissociazione fra il narratore, il protagonista, ed il lettore.

Senti la differenza in questi due paragrafi:

Dopo essermi lavato i denti, uscii di casa. Sul portone, notai un gatto steso sulle pietre del muretto, che si godeva il sole. I suoi occhi gialli s'intrecciarono con i miei e sentii un brivido lungo la schiena. Distolsi lo sguardo ed andai verso la macchina.