♡Troppo giovane per te♡

Capitolo 6

Era domenica mattina e l'attesa per il parco divertimenti era palpabile in casa di Alice. L'idea di trascorrere una giornata spensierata con Matteo e Nicola era stata il pensiero dominante per tutta la settimana. Tuttavia, mentre si preparavano per uscire, Matteo si sentì male. Alice, sconsolata dall'idea di dover rinunciare al divertimento, stava considerando di andare comunque da sola quando Matteo, vedendola delusa, decise di fare un gesto.
"Vai pure, Alice," disse Matteo, cercando di sorridere nonostante non si sentisse bene. "Non voglio che rinunci alla giornata solo per colpa mia. Vai con Nicola, divertiti per entrambi."
Alice lo guardò con gratitudine mista a preoccupazione. "Ma e tu, Matteo? Non voglio lasciarti qui da solo."
Matteo le fece un cenno tranquillizzante. "Non preoccuparti per me, starò bene. Voglio solo che tu abbia una bella giornata."
Così, con un misto di emozione e riconoscenza, Alice accettò l'invito di Matteo e si preparò per andare al parco con Nicola. Una volta arrivati, l'atmosfera gioiosa e colorata del parco li avvolse, cancellando temporaneamente ogni preoccupazione.
Nicola, notando il turbamento di Alice, decise di fare del suo meglio per farla sorridere e dimenticare momentaneamente le preoccupazioni. Prese la sua mano delicatamente nella sua, offrendole un sorriso rassicurante.
"Non preoccuparti, Alice," disse Nicola, guardandola negli occhi con dolcezza. "Sarò qui per te, e farò in modo che questa giornata sia indimenticabile."
Alice si sentì sollevata e grata per la presenza di Nicola accanto a lei. Sentire la sua mano nella sua la fece sentire protetta e amata, e ogni preoccupazione svanì al pensiero di trascorrere la giornata con lui.
Insieme, esplorarono il parco divertimenti, ridevano insieme sulle giostre, e condivisero momenti di intimità mentre passeggiavano tra le bancarelle e le attrazioni. Anche se Matteo non poteva essere con loro, Alice sapeva che la sua presenza non sarebbe stata dimenticata, e che il gesto di generosità di Matteo avrebbe reso quella giornata ancora più preziosa.
Mentre il pomeriggio si trasformava in sera e il parco si riempiva di luci colorate, Alice e Nicola si ritrovarono seduti su una panchina, guardando le stelle spuntare nel cielo serale.
Era un momento magico, e Alice non poté fare a meno di pensare alla serata del "Mi piace" su Instagram. Era stato solo un piccolo incidente, ma aveva portato a quella giornata meravigliosa al parco divertimenti con Nicola, rendendola ancora più speciale.
"Grazie, Nicola," disse Alice, sorridendo mentre si stringeva un po' di più alla sua mano. "Per tutto."
Nicola le restituì il sorriso, accarezzandole la mano con dolcezza. "È stato un piacere, Alice. Non vedo l'ora di fare altre avventure insieme."
E mentre il giorno si trasformava in notte e il parco si avvolgeva nella quiete, Alice e Nicola si guardarono negli occhi, sapendo che quel giorno era stato solo l'inizio di qualcosa di speciale tra loro.
Mentre tornavano a casa, la macchina si fermò improvvisamente. Nicola scese per controllare e si accorse che il serbatoio era vuoto. Alice, un po' agitata, scese anche lei dalla macchina. Guardandosi intorno, si resero conto di essere in mezzo alla campagna, lontani da qualsiasi stazione di servizio.
"Che cosa facciamo ora?" chiese Alice, guardando intorno con preoccupazione.
Nicola la guardò con un sorriso rassicurante. "Non ti preoccupare, troveremo una soluzione. Intanto, forse possiamo fare una passeggiata qui mentre aspettiamo il soccorso."
Alice sorrise, rassicurata dalle parole di Nicola. Insieme, si avviarono lungo il sentiero, godendosi la fresca brezza serale e il silenzio della campagna. La conversazione fluiva leggera tra loro, e Alice si sentiva sempre più a suo agio con Nicola.
Mentre camminavano, Nicola fece una domanda ad Alice che cambiò il tono della serata.
"Mi domandavo," disse Nicola con delicatezza, "c'è qualcuno che ti piace, Alice?"
Alice rimase un po' sorpresa dalla domanda, ma poi rispose con un lieve sorriso. "Forse."
Nicola la guardò con curiosità. "Chi è?"
Alice esitò per un attimo, poi incontrò lo sguardo di Nicola. "In realtà... non te lo dirò. E tu, Nicola? C'è qualcuno che ti piace?"
Nicola sorrise, guardandola con tenerezza. "Sì, c'è qualcuno. . . E quella persona sei tu, Alice."
Nicola guardò Alice con uno sguardo intenso, cercando di trasmettere tutto ciò che provava. "Alice, da quando ti conosco, ho capito che sei una persona speciale. Mi piace tutto di te: il tuo sorriso, la tua gentilezza, la tua intelligenza. Sei diversa da tutte le altre ragazze che ho conosciuto, e ogni momento trascorso con te è unico e prezioso per me."
Dopo le dolci parole di Nicola, un pesante silenzio si abbatté tra loro. Alice si sentì travolta dalle emozioni contrastanti che le invadevano il cuore. Da una parte, era commossa dalle sincere dichiarazioni di Nicola e dal fatto che lui la vedesse così speciale. Dall'altra, sapeva che la differenza di età e le loro prospettive di vita diverse avrebbero potuto rappresentare un ostacolo insormontabile per la loro relazione.
Con il cuore pesante, Alice si ritrovò incapace di rispondere. Sentiva che quella relazione non avrebbe mai funzionato, nonostante i sentimenti che provava per Nicola. C'era un senso di inevitabilità nel suo silenzio, una consapevolezza che la legava a una decisione difficile ma necessaria.
Guardando Nicola negli occhi, Alice si accorse che la delusione si leggeva chiaramente sul suo volto. Non voleva ferirlo, ma sapeva che era meglio essere onesti l'uno con l'altro fin dall'inizio.
Il silenzio tra loro si prolungò mentre entrambi cercavano le parole giuste da dire. Ma alla fine, Alice si limitò a scrollare leggermente le spalle, segnalando la fine di quella conversazione e, forse, di qualcosa di più profondo tra loro.