Capitolo 1

13 4 0
                                    

Aprii definitivamente gli occhi dopo essere stata svegliata, per la seconda volta, dal notevole cinguettio degli uccellini.

Un raggio di sole, che filtrava da uno dei tanti buchi della tapparella, fu la prima cosa che vidi.
Mi portai entrambe le mani sulla faccia per non permettere alla chiara luce del mattino di privarmi dell'ultima traccia di sonno.

Mi portai entrambe le mani sulla faccia per non permettere alla chiara luce del mattino di privarmi dell'ultima traccia di sonno

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Purtroppo, non ci riuscii.

Una volta sveglia, non mi riaddormentavo più ed era una delle tante cose che detestavo di me stessa.

Con lo sguardo rivolto verso il soffitto, riflettei a tutto ciò che stava per accadere.
Quella di oggi sarebbe stata una lunga, pesante ed emozionante giornata.

Ormai era da troppi mesi che rimandavo la data del trasferimento e, ora che si era ripresentata la possibilità, avrei dovuto cogliere l'attimo.

Non mi ero mai ambientata del tutto nella città in cui vivevo e non attribuivo la colpa né al nostro esile appartamento di famiglia né alla quotidianità divenuta monotona, ma la riversavo sull'atmosfera al di fuori di queste mura, sulla maleducazione e sulla crudeltà delle persone e sui rumori molesti della città ai quali non mi ero mai abituata.

Semplicemente, questo non era il tipo di ambiente in cui mi sarei sognata di trascorrere il resto dei miei giorni.

Ed è proprio qui che entra in gioco Astic Mountain con i suoi boschi incantati, l'acqua cristallina dei laghi e dei ruscelli, i prati verdi e freschi ricoperti da un'infinità di fiori, la fauna che abitava l'intera area, l'aria pulita e salutare...

La natura al culmine del suo splendore.

Mia nonna abitava in una casetta in mezzo al bosco di Astic Mountain, nella quale era solita ad accogliermi ogni qualvolta se ne presentava l'occasione

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Mia nonna abitava in una casetta in mezzo al bosco di Astic Mountain, nella quale era solita ad accogliermi ogni qualvolta se ne presentava l'occasione.
Da piccola, in sua compagnia, esploravo i dintorni e rimanevo affascinata dalle tante meraviglie che si presentavano dinanzi ai miei occhi.
Meraviglie di cui mai e poi mai avrei dimenticato l'esistenza.

Meraviglie di cui mai e poi mai avrei dimenticato l'esistenza

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Abditory Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora