partenza

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non potevo non passare a salutare la mia migliore amica così la mattina ci siamo date  appuntamento al solito bar di giulio dove davvero è il mio posto del cuore e lasciarlo per un bel'po mi si spezza il cuore ....

Giulio: << ei occhioni blu il solito ? >>
Zoey : << Giulione  si il solito>>
mi prepara il mio bicchiere fumante al cappuccino macchiato e il mio cornetto al cioccolato stra pieno una botta di vita ogni volta che sento l'odore del suo caffè speciale. sento giulio dire :
giulio:< ecco qua anche la moretta il solito anche per te ?>
eh si la moretta è solo una persona cioè Jean
Jean :< Giulione  si il solito caffè macchiato e cornetto uguale a quello di occhioni blu..>
lei rispetto a me ha molto più bisogno di caffè
viene verso di me e mi dà un bacio stampato sulla guancia mi fa stare davvero bene Jean e separarmene è una cosa troppo dolorosa però devo andare avanti con la testa e con il cuore sopratutto con il cuore...
Jean:< ei occhioni blu che mi dici ?>
Zoey :< ei niente di che te ?>
ho l'ansia ho troppa paura di come reagirebbe ma devo andare il più lontano possibile ma appena scontro l'occhio di una figura giù in fondo seduto a un tavolo divento pallida...

c'era Austin che mi fissava penso propio che mi stia seguendo era da un'po che mi sentino osservata e ora ho capito perché ma come mai era cosi ossessionato da me? cosa voleva da me ?

la cosa che mi faceva paura era che mi facesse del male poteva succedermi di tutto l'ansia che mi inizio a salire mentre lasciai di corsa il bar senza dire niente a Jean iniziai a camminare sempre di più, più cammino più mi sento seguita ho paura e sono sola mi fermai a prendere aria e mi inizio a squillare il telefono mi ero presa un colpo era Jean che non smetteva di chiamarmi , non risposi e andai a casa sali preparai  la valigia e me ne andai alla stazione iniziai di corsa a pensare se lui sarebbe venuto a sapere che me ne sto andando dalla citta l'ansia mi assaliva davvero l'unico modo era scappare non ho avuto modo di parlare con Jean ma mi sarei promessa di chiamarla appena sarei arrivata.

arrivai in stazione e avevo più di 30 chiamate perse di Jean non sapevo cosa dirle sali sul treno e iniziai a pensare, a pensare perché corsi cosi tanto a mettermi con Austin se non mi piaceva affatto sarà stato solo per un attrazione fisica non saprei davvero l'unica cosa e che non l'ho volessi più vedere mi feri molto e iniziai ad avere solamente più paura di prima più ci pensavo e più mi venne la pelle d'oca.

tutto ad un tratto cominciò  a piovere, il tempo si oscurò cosi tanto che sembrava che ci fossero i Dissennatori di Harry Potter, davvero mi sentivo Harry in quel momento il treno prese una brutta piega e inizio ad andare a  destra e a sinistra fino a quando giù all'ultimo vagone intravidi  una figura un bel po' conosciuta iniziai a tremare e ad un certo punto BOOM mi risvegliai all'ospedale. non sapevo come ci ero arrivata ma so solo che quella figura era molto vicina a me e non so, ma il mio pensiero era che li in quel vagone prima dell'incidente c'era un unica persona che non mi sarei mai aspettata. era lei sapevo che sotto a tutto in fondo qualcosa lei c'entrava li insieme a me quell'giorno c'era Virginia.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 04 ⏰

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