LA SCUOLA

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Inizia il mio primo giorno di 3° anno di liceo come sempre ero in ritardo, non appena entrata poso il mio zaino nel armadietto e scappo via in classe, non appena entrata nella classe mi sedetti vicino a Jean la mia migliore amica, ero molto distratta dalla lezione infatti ero nel mio mondo di fantasia non seguendo niente di quello che stava dicendo il professore quando ad un certo punto
<<Zoe sai qual è la differenza tra l'azoto e l' ossigeno?¬¬¬>>
non sapevo cosa rispondere fu così che risposi <<l'acqua?>> tutti si misero a ridere il professore replicò
<<signorina la prossima volta che non starà attenta si beccherà due ore di punizione scrivendomi l'intera storia di Newton>>
<<scusi professore non accadrà più>>
Alla fine dovetti chiedere scusa che poi parliamoci chiaro chi è che gli interesserebbe Newton? Jean era lì che si stava lamentando
<<Zoe vuoi prendere sul serio chimica sennò poi finirà che la dovrai recuperare smettila di pensare hai principi azzurri¬>>
Jean è molto severa sullo studio per lei è molto importante
<<non stavo pensando hai principi azzurri>>
<<ah no? E allora a cosa pensavi?>> replica Jean
Cosa gli dicevo che pensavo a un ragazzo stupendo alto muscoloso castano occhi castani chiari? Ovviamente no quindi devo mentire
<<in verità pensavo al compito di italiano di dopo>>
Lei ovviamente non ci credette. <<sisi certo come no a te della scuola non ti e mai interessato nulla perché passi la maggior parte del tempo sul telefono>>
Ovviamente non aveva ragione da una parte ma torto nell'altra si e vero passato più tempo sul telefono che a scuola perché mi annoiavo diciamo che non sono mai stata un'appassionata di scuola come lei, lei era la preferita della classe ma anche dei suoi genitori d'altronde è l'opposto mio per questo siamo migliori amiche perché siamo con la luna e il sole... dopo vaghi pensieri tornai nella realtà dove c'era il compito di italiano arrivo sempre in ritardo per mia fortuna questa mattina il compito era nella 2 ora e arrivai 5 minuti dopo quando arrivai in classe la professoressa stava dando il compito e quando tocca a me

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