Stone Mask {Larry Stylinson}

Prologo

Jane e Carl stavano tornando a casa col loro carretto dopo la lunga giornata al villaggio vicino a vendere la loro produzione di marmellate preparate da Jane al mercato di avevano ricevuto un ottimo compenso data la "fama" che avevano per la loro produzione.
All'improvviso Jane sentì degli strani suoni e si allontanò da Carl con la sua lanterna tra le mani.
Carl: Jane, che fai?
Jane: ho sentito qualcosa...poco lontano da qui
Jane avanzò finché non notò qualcosa per terra che si muoveva.
E sentì qualcosa.
Sembrava un pianto.
Carl: Jane, che vedi?
Jane: non lo so....
Jane si avvicinò maggiormente e si inginocchiò.
Davanti a lei c'era un fagotto e dentro c'era un bambino di pochi mesi che piangeva.
Jane: oh povero piccolo, ti hanno abbandonato vero?
Carl le si avvicinò e fece luce con la sua lanterna.
Carl: ma... è un bambino, ehi! C'è nessuno qui!
Jane: amore, credo che sia un orfanello...l'hanno abbandonato
Carl: che cosa facciamo?
Jane: per anni noi abbiamo desiderato avere figli ma fallendo....forse qualcuno fa lassù vuole darci quell'occasione
Carl: sì....hai ragione, faremo il possibile per adottarlo, non me la sento di darlo a un orfanotrofio...e quello cos'è?
Carl guardò il bambino tra le braccia della moglie e vide che al collo aveva un medaglione dorato decorato con delle gemme arcobaleno con davanti uno strano simbolo.
E dietro di esso c'era una scritta.
Un nome.
Harry.
Carl: Harry.....dev'essere il suo nome
Jane: allora sarà il suo nome, piccolo Harry
Il bambino aprì gli occhi verdi smeraldi e sorrise alla coppia che l'avevano preso con sé.

Continua....