Stone Mask {Larry Stylinson}

niente specchi

Nel frattempo.....

Louis era abbastanza annoiato.
In quei giorni non succedeva nulla al castello e sua sorella se ne stava ore ed ore nelle sue stanze a fare ricerche e si vedevano solo all'ora di cena.
Niente di più.
Persino i suoi soldati sembravano assenti.
Non che lo infastidisse.
Meno aveva a che fare con quegli incompetenti e meglio era per lui, era stufo di avere a che fare con loro, era molto meglio e più facile dare ordini ai suoi soldati di pietra.
Li aveva creati usando una magia di Tamara modificata da lui stesso e li aveva trasformati da semplici sassi in soldati fedelissimi e leali solo e unicamente a lui.
E di questo se ne vantava spesso e volentieri facendo storcere il naso a Tamara che non amava quando il fratellastro la batteva in certi campi.
Si alzò dal trono su cui stava seduto da un po' e camminò nella stanza circolare che era la sala del trono.
Era una stanza completamente spoglia, fatta di pietra grigia senza quadri o altre decorazioni.
Le uniche cose particolari che aveva erano il balcone che guardava fuori dal castello e la decorazione a forma di rosa dei venti al centro della stanza al cui centro c'era una grata di metallo che riproduceva una ragnatela.
La prigione-pozzo.
Un'idea di Tamara.
Lo sguardo di Louis si spostò distrattamente verso una parete spoglia e si rammentò che un tempo ci stava uno specchio che però era stato rimosso.
In realtà nel castello non c'erano specchi.
Niente specchi, a detta di Tamara era una decisione dei loro genitori prima di morire, temevamo che se si sarebbero visti allo specchio avrebbero visto solo i loro difetti.
E loro non ne dovevano avere.
Neanche uno.
Louis però aveva come la sensazione che qualcosa non era completamente vera ma scacciava quelle idee e teorie.
Aveva altre cose a cui pensare.
Come quel ragazzo che sembrava avere dato filo da torcere ai soldati solo pochi giorni prima.

Angolo autrice

Ed ecco Louis

Uhm....non so perché ma percepisco qualcosa di bruciato, voi che dite?

E ora?

Che accadrà?

Alla prossima!