Ghali's pov
Il mio punto debole sono sempre state le donne, ma nessuna come lei.
Da quando la vidi quel giorno, dopo essersi scontrata con Rich non me la dimenticai più,
c'era qualcosa in lei che mi attirava, volevo sapere tutto, scoprirla pian piano, era diventata una droga, non era mai abbastanza.
Finito sanremo non smisi di pensare a lei, e ricordandomi del progetto a cui stavo lavorando, pensai che la sua voce in quel pezzo sarebbe stata perfetta, mi aveva stregato, dal primo momento in cui l'avevo sentita live.
Era anche una scusa per vederla ancora, lo ammetto.
La sua risposta positiva non esitó ad arrivare,non so spiegare come mi sentissi, era da un po' che non avevo una relazione seria, ma lei, mi sembrava diversa da tutte quelle che avevo incontrato nella mia vita, qualcuno per cui valeva la pena lottare, finalmente qualcuno che avesse davvero qualcosa da raccontare.Passó qualche giorno, e oggi finalmente ci vedremo in studio.
Non so per quale motivo ma feci più attenzione del solito nel prepararmi, non che solitamente non fossi attento, ma oggi ulteriormente.Arrivato in studio erano già tutti li, tranne lei, ovviamente, me lo sentivo fosse una ritardataria, ma a dir la verità aspettavo il suo arrivo come un bambino che aspetta il natale.
Quelle due settimane senza di lei erano state strane, prima di iniziare Sanremo la mia quotidianità non mi era mai sembrata vuota, anzi, quasi troppo piena, ma dopo averla conosciuta ed essere tornato alla normalità finito sanremo, tutto sembrava più vuoto senza di lei.
"buongiorno a tutti"
sentendo la sua voce mi giro istintivamente, tolgo i soliti occhiali neri per vederla meglio,
aveva un jeans un po' baggy, ma non troppo, le rick owens, le stesse che anch'io avevo ai piedi quel giorno, un body nero che le lasciava le spalle scoperte e a coprire il tutto un trench nero lucido abbastanza lungo, quasi fino alle caviglie.
A guardarci sembravamo perfetti insieme.
"ciao, benvenuta"
le ho detto, accompagnando il tutto con un sorriso, per poi fare le presentazioni tra quella ragazza alla quale non riuscivo a staccare gli occhi di dosso, e gli altri presenti in studio.
"dai siediti iniziamo, avevi già qualche idea?"\\\\
Tutto il pomeriggio passo velocemente lavorando al pezzo, si fecero le 21:30, ma non volevo ancora staccarmi da lei
"è tardi, muoio di fame, ti va di fermarci a cena?"
non ci ho pensato un attimo, quella frase mi uscì con quasi troppa naturalezza
"si, ma decido io dove andare"
disse per poi rivolgermi uno sguardo genuinamente felice, che mi strappo una risata.Glo's pov
Avrei voluto urlargli che non aspettavo altro ma mi limitai a rispondere un
"Si ,ma decido io dove andare"Mentre camminavamo mi mise una mano sulla spalla per farmi più vicina a lui, quasi a proteggermi dalla macchina in arrivo in quel momento
"attenta eh"
quel contatto improvviso mi fece arrossire, ma sta volta credo proprio l'abbia notato.Arrivammo al ristorante e da subito ci fermarono per foto e saluti vari, sentivo i flash dei paparazzi e il vociare vario, ma non mi importava, il quel momento c'era solo lui.
si tolse la giacca che fin ora aveva tenuto rivelando al di sotto le sue possenti braccia delineate da una canottiera bianca, non riuscivo a smettere di guardarlo, volevo scoprirlo pian piano, sempre di più, sotto ogni aspetto.
Se ne accorse, in risposta mi chiese se volessi togliere la giacca, mi aiuto a toglierla per poi poggiarla alla sedia, sentivo il suo sguardo costantemente addosso.Parlammo molto quella sera, di musica, del pezzo e di vita in generale
"posso chiederti una cosa un po' personale?"
mi chiese all'improvviso
"vai dimmi"
"puoi dirmi di cosa parla davvero il singolo che hai portato a Sanremo? so che parla di salute mentale ma vorrei comprenderti meglio artisticamente ,sono sincero, se non ti va ovviamente non preoccuparti, non voglio ti senta forzata"
"tranquillo veramente ormai riesco a parlarne con tranquillità, il pezzo è scritto come dalla me di ora alla me di qualche anno fa che diciamo aveva un bel po di problemi, ciò di cui parla esattamente il brano è l'ansia, cosa di cui ho sofferto per anni ininterrottamente, senza mai un momento di leggerezza ,diciamo che era un sentimento costante che mi ha portata ad annullarmi completamente, e ci tenevo a portarlo su un palco così"
cercai di raccontarlo nel modo più chiaro possibile
" mi dispiace tanto, come va ora?"
"molto bene giuro, è un bellissimo periodo ultimamente"
Con lui era strano ma allo stesso tempo tutto così semplice , un minuto prima parlavamo di problemi importanti è un minuto dopo ci siamo ritrovati a parlare di fashion week, che ci sarebbe stata tra un po', tutto senza mai sentirmi giudicata.
Era come se ci conoscessimo da una vita, ma tra noi c'era una tensione che non avevo mai avvertito con nessuno.All'uscita del ristorante era pieno di paparazzi, mi prese la mano e mi trascino via da quella folla con lui.
"bella serata, dovremmo farlo più spesso, non credi?"
"devo considerarlo come un invito??"
gli chiesi con tono quasi ironico
"diciamo di sì, ci vediamo domani in studio?"
disse fermandosi dal camminare, aspettando una risposta
"certo"
"vuoi un passaggio a casa? tanto da ciò che ho capito abitiamo abbastanza vicini"
"in realtà mi farebbe comodo,grazie"
salimmo poi in macchina, ci sarebbe voluto almeno un quarto d'ora, eravamo dall'altra parte di Milano
guardavo le luci fuori dal finestrino quando la sua mano si avvicinò furtiva alla mia coscia per più poggiarsi su essa, in modo timido ma allo stesso tempo deciso ,per poi iniziare a delineare dei cerchi
questa cosa mi face irrigidire inizialmente, il suo tocco mi faceva sempre questo effetto ma poi a lungo andare mi rilassava
e lui questo lo sapeva bene
arrivai a casa
"riposati,domani abbiamo da lavorare gloria"
il mio nome sulle sue labbra aveva un suono diverso da ogni altro, mi fece rabbrividire
" certo ghali"
gli risposi
sorrise per poi salutarmi con un bacio sulla guancia
"buonanotte"
disse per poi allontanarsi sulla grande macchina nera tra le luci di milano.Spazio autrice
sono molto fiera perche ultimamente scrivo capitoli sempre più lunghi🫶
fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti o con una stellina!
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Casa mia | Ghali
RomanceGlo è una delle artiste in gara a sanremo 2024 ed è proprio lì che conoscerà Ghali. - "E non mi basta, non mi passa Tu sai bene non sopporto la distanza Mi viene l'ansia, ma poi mi passa Se ci parliamo sottovoce sottocassa"