49. and I wondered if death wasn't sweeter than what I was enduring.

1.5K 230 19
                                    

✿𝓛𝓲𝓵𝔂✿

IG: nemy_lane_stories
Tik Tok: nemy_lane_stories

Prima di iniziare a leggere il capitolo vi prego di lasciare una stellina per supportarmi, sapete quanto sia fondamentale per me.
Grazie💙💫

୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉«Il disgusto è l'emozione più forte

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉
«Il disgusto è l'emozione più forte.
È facile per te mettere in mostra
il coraggio in circostanze straordinarie,
mcome reagisci quando l'orrido diventa
quotidiano, quando l'orrore diventa comune?»
- Chuck Palahniuk
୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉


Mi trovavo in una stanza senza luce, avvolta da un silenzio interrotto solo dal gocciolare monotono di un rubinetto che perdeva.

Il tempo sembrava essersi fermato, e il buio aveva inghiottito ogni speranza di fuga.
Non sapevo da quanto tempo fossi li.

Prigioniera di un destino crudele che mi aveva strappato via ogni briciolo di libertà.
Le mani legate, i piedi incatenati, ero costretta a contemplare la mia stessa debolezza.

La stanchezza fisica si fondeva con l'esaurimento mentale, formando un cocktail amaro che annegava ogni residuo di resilienza.

Ogni respiro era un lamento soffocato, e la pelle, ormai pallida e segnata dalle lacrime, raccontava la storia di una lotta che sembrava senza fine.

Mi trattavano con disprezzo, come se la mia umanità fosse stata cancellata dal mondo.
Gli sguardi freddi e i gesti brutali erano diventati la mia realtà quotidiana.

Ogni supplica, ogni preghiera, cadeva nel vuoto. La solitudine era il mio unico compagno, e il freddo delle catene stringeva la mia carne come un abbraccio ghiacciato.

Non sapevo chi fossero i miei rapitori, non conoscevo ancora il motivo di questa prigionia.
Il buio nascondeva ogni indizio, e la paura che si annidava nel mio petto si nutriva dell'ignoto.

Mi privarono di ogni cosa.
Mi privarono della parola.
Mi privarono dell'acqua e del cibo.
Mi privarono del mio corpo.
Mi privarono della mia mente.

La fame mi attanagliava, ma le loro visite erano sporadiche. Quando si presentavano, portavano con sé un misto di sadismo e indifferenza.

Ero un oggetto nelle loro mani, privi di volontà e dignità. Mi toccavano quando volevano, con la violenza di chi crede di possedere tutto, e io mi sentivo sempre più vuota, un guscio che implorava il riposo.

Ero stanca.
Stanca di aspettare che Ethan arrivasse.
Stanca di aggrapparmi alla vita.
Stanca di lottare in questo mondo di merda.

Sentivo la morte avvicinarsi, lenta e insidiosa, e mi chiesi se, in qualche modo, potesse essere la mia liberazione.
La mia salvezza da questo incubo.


༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ༻•°ˋ♥ˊ°•༺
SPAZIO AUTRICE
Tenete duro⚠️‼️
IG: nemy_lane_stories
Tik Tok: nemy_lane_stories
Per qualsiasi aggiornamento o domanda che volete farmi chiacchieriamo li💙💫
༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ༻•°ˋ♥ˊ°•༺

𝑵𝒆𝒗𝒆𝒓 𝑺𝒕𝒐𝒑 𝑺𝒉𝒊𝒏𝒊𝒏𝒈Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora