Chloe Fernandez: 26 anni, vive a Londra ed è una ragazza che lavora molto.
Il suo sogno più grande è diventare un'attrice ma non ha ancora incoronato questo sogno.
Per vivere fa le pulizie, un giorno inizierà a lavorare a casa di un uomo affascina...
Oggi è il primo giorno di lavoro nella casa del signor Wilson, ho già conosciuto la cuoca, il giardiniere e il maggiordomo, io sarò la ragazza delle pulizie. Odio questo termine perché odio fare le pulizie, fin da bambina ho immaginato di fare l'attrice, di essere famosa e ricca e non di lavorare a Londra per fare la schiava. << com'è il signor Wilson?>> domando << meglio non fare questa domanda>> dice Olga la cuoca. << perché??>> domando io mentre passo la pezza sul mobile dell'enorme cucina. << vedi, il signor Wilson è un uomo complicato, esigente e odia le persone che parlano molto proprio come te>> dice mentre taglia una cipolla. << cosa devo sapere di lui? Ha qualche esigenza?>> dico. << ne ha molte tesoro mio, ora l'unica cosa che devi sapere è che quando torna a casa odia vedere ancora il suo letto sfatto>> dice quando rimproverandomi. Senza dire una parola vado nella sua enorme camera da letto e inizio a sistemarla. << se è stronzo me ne vedo già il primo giorno>> dico tra me e me mentre rifaccio il letto. Raccolgo da terra i panni sporchi e li metto a lavare. << le sue mutande non vorrei vederle>> dico.
<<eccolo, è arrivato>> dicono in sala gli altri collaboratori mettendosi al centro per accoglierlo. Mi unisco a loro e lo vedo entrare con una donna abbastanza bella e beh anche lui non è di meno. <<bentornato signor Wilson>> dice il maggiordomo. << Grazie>> dice lui mentre il maggiordomo va a prendere le sue valigie. << salve signorina Jessica>> dicono riferendosi alla ragazza che è accanto a lui. Lei si limita a fare un cenno con il capo ma non apre bocca. << tu, preparami un bagno caldo>> dice riferendosi a me in modo arrogante mentre sale le scale. << ma chi si crede di essere?>> dico a bassa voce ma a quanto pare vengo sentita da Olga. << lei è la fidanzata del signor Wilson, ciò che chiede noi lo facciamo senza parlare>> dice.
Vado in bagno e preparo la vasca. Metto delle candele profumate e oli essenziali nell'acqua. << signorina, la vasca è pronta>> dico andando nella sua camera. Non capisco perché non dormo con il signor Wilson se stanno insieme. << Grazie>> dice lei togliendosi l'accappatoio di seta per poi buttarmelo addosso. Beh che modi che ha, ho capito che sono solo la signora delle pulizie ma dovrebbe portare rispetto a priori. << è leggermente fredda>> dice. La prossima volta farò la vasca a 100°c così vedremo se è fredda. << mi dispiace>> dico io. << non preoccuparti, ora va>> dice lei. Esco dal bagno, chiudo la porta e roteo gli occhi, non sopporto già questa donna, è insopportabile. Vedo il signor Wilson passarmi davanti ma non mi degna nemmeno di uno sguardo. << salve signor Wilson, sono la nuova donna delle pulizie, ho iniziato oggi, vorrei dire che->> non mi lascia finire di parlare che lui entra nel suo ufficio per poi chiudere la porta. << odio questi ricchi>> dico. Non so chi si credono di essere, se io fossi ricca farei beneficenza e sarei gentile con i miei dipendenti. Non vedo l'ora di finire questa giornata per andare a cantare e ballare nel solito locale notturno di Londra. Fin da piccola amo fare la burlesque e non ho mai smesso di farla, guadagno dei soldi extra anche nei locali, Londra è molto cara e devo in qualche modo pagare l'affitto e la spesa se non voglio ritrovarmi come una senzatetto. Vado in cucina e vedo Olga finire le ultime cose. << prepara la tavola per quattro persone>> dice. << perché quattro?>> chiedo. << verrà a cena il signor Martin, l'amico di infanzia del signor Wilson, con sua moglie Patty>> dice. Altri ricchi scorbutici in questa casa, bene direi... non poteva andare meglio. <<una domanda, Perché la signorina Jessica non condivide la stanza con il signor Wilson?>> chiedo. << non sono affari nostri, ciò che fa il padrone sono affari suoi e tu non ti intromettere per nessun motivo se non vuoi ritrovarti senza lavoro>> dice. Mentre preparo la tavola inizio a fantasticare sul mio futuro da attrice, il mio sogno più grande fin da piccola ed essere una star di Hollywood, una di quelle attrici brave sul set e che brilla di luce propria sullo schermo. Mentre metto l'ultima forchetta sul tovagliolo sento la signorina Jessica scendere le scale insieme al signor Wilson per poi aprire la porta aspettando il signor Martin con sua moglie Patty. << buon appetito signori>> dice il maggiordomo una volta aver messo i piatti a tavola per poi allontanarsi non troppo distante da loro. La signora Patty sembra una donna abbastanza gentile, appena è arrivata mi ha salutato con un sorriso smagliante e il signor martin ha fatto lo stesso.
Finalmente la giornata di lavoro è conclusa, vado a casa e mi cambio velocemente per poi andare nel locale, spero che stasera riesco a fare più soldi della scorsa volta. Una volta arrivata nel locale salgo sul palco e iniziano a fischiare. << siii tesoro, facci sognare>> dicono in gruppo alcuni ragazzi. Inizio a cantare e ballare allo stesso momento in modo seducente.
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Arrivo a casa e inizio a contare quanti soldi ho fatto stasera. << beh non male>> dico mentre conservo le 2000 sterline. Sto mettendo da parte dei soldi per potermi comprare il biglietto aereo e per affittare casa a Los Angeles, lì i prezzi sono molto altri ed io ancora sono indietro con la cifra da raggiungere.
