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Come quasi ogni mattina, arrivai di fronte al grande edificio in cui lavoro, ho parcheggiato la macchina guardandomi intorno per controllare se c'era qualche auto familiare, ma non c'era nulla. Ho proseguito comunque verso l'entrata dell'edificio, sono entrata e come al solito ho salutato Kate prima di dirigermi verso l'ufficio di mio padre.

"Buongiorno!" Esclamai facendo irruzione nel suo ufficio e ritrovandomi d'avanti gli occhi color oceano che perseguitavano la mia mente

"Buongiorno anche a te" sorrisi e mi sedetti su una sedia difronte a mio padre

"Che c'è Sam?"

"Nulla perché?"

"Mi devi chiedere qualcosa,lo so,so tutto di mia figlia" tutto? Siamo sicuri che lui sappia davvero tutto?

"Si certo come no"

"Stai insinuando che io non conosca la figlia che ho cresciuto per 23 anni?"

"Beh forse non sai proprio tutto di me" mi sistemai meglio sulla sedia appoggiando i piedi sulla scrivania

"Ok,va bene,dimmi di cosa hai bisogno e poi sparisci nel tuo ufficio" non lo disse in modo duro,non sa fare il capo con me

"Avrei bisogno di quelle ruote che sono a casa"

"Quali? Quelle da pista?"

"Bingo!" Simulai una pistola con le dita

"E perché ne hai bisogno?" Che domanda stupida

"Perché devo andare in pista forse?" Dissi con fare ovvio

"No no,tu con quella macchina non ci vai" era in disaccordo

"Ma perché no? Non è la prima volta che ci vado"

"Lo so,ma non è sicuro,se fai un incidente con quella te lo scordi che resti viva...senti non voglio impedirti di andarci ma ti chiedo solo di utilizzare una di quelle macchine che si trovano lì,almeno sono rinforzate se ci fai un incidente ai il 50 e 50"

" *Sospiro* e va bene,ma lo faccio solo perché ti voglio bene" mi alzai dalla sedia e mi avviai verso la porta quando mio padre richiamò la mia attenzione

"Potresti fare qualche foto a Billie?" Mi chiese,guardai lui poi la ragazza poi di nuovo lui

"Emh ok,ma non dovrebbe arrivare la nuova cliente?" Chiesi dato che quel giorno doveva arrivare una nuova cliente

"Non si sente bene,infatti dopo le foto se vuoi puoi andartene per oggi non hai nulla da fare" io anuii per poi uscire dalla porta seguita dalla biondina

"Allora,oggi ti hanno accompagnata o hai cambiato macchina?" Cercai di smorzare il silenzio con una domanda stupida

"Perché me lo chiedi?" Mi chiese divertita

"Non ho visto la tua Dodge" risposi alla sua domanda per poi voltarmi verso di lei che mi stava già guardando

"Comunque mi ha accompagnata fin" rispose alla domanda iniziale

"E ti viene a prendere lui?" Chiesi,nel mentre eravamo arrivate nello "studio"

"No,credo mi farò una passeggiata"

"Da sola?"

"Si perché? Qual è il problema?" Si voltò verso di me

"Non lo so sei famosa fai un po' te"

"Allora vieni con me?" ero rimasta un po' scossa da quella domanda ma comunque accettai senza tanti problemi,alla fine mi piaceva la sua compagnia e non solo

***

"Dovrei comprarlo mi fa sentire bella" disse guardandosi allo specchio,io nel mentre stavo sistemando l'attrezzatura e sorrisi alla sua affermazione

"Tu che ne pensi?" Mi chiese voltandosi verso di me che finivo di mettere a posto alcune cose

"Io dico che sei sempre bella" gli sorrisi facendogli un occhiolino

"Scema" rise squaotendo la testa

"Ma lo penso davvero" dissi poi in modo più serio,lei mi guardò e mi sorrise avvicinandosi a me

"Sai,non sei di sicuro la prima a dirmelo ma sei la prima che lo dice con davvero molta sinceritá" nel mentre si sedette su una sedia vicino a me e io feci lo stesso

"Lo dico con sincerità perché lo penso veramente. Bil sei una ragazza così bella e non te ne rendi nemmeno conto,per me staresti bene anche con una busta dell'immondizia addosso" risi seguita da lei

"Quello che voglio dire e che sei stupenda per ogni tuo pregio e difetto,sei bella,intelligente,gentile e chi più ne ha più ne metta" lei abbassò la testa un po' imbarazzata

"Oh andiamo ricevi complimenti a destra e a sinistra non puoi imbarazzarti per i miei" sorrisi alzandole il viso,era imbarazzata e nervosa lo percepivo nell'aria

"Questo mercoledì sei libera?" Gli chiesi spezzando il silenzio che si era creato

"Si,perché?"

"Come ho già detto a mio padre andrò a farmi qualche giretto in pista con i miei amici e mi chiedevo se ti andrebbe di venire,in più non ho un passeggiero e non voglio guidare da sola" ovviamente quella del passeggero era una scusa

Lei ci penso un po' prima di rispondermi,ovviamente poi le dissi che potevano venire anche fin e Claudia

"Io posso,ti farò sapere riguardo ai due piccioncini" rise seguita da me "però in cambio mi devi far guidare"

"Mhh ok" restammo ancora qualche minuto a parlare per poi andare nell'ufficio di mio padre,io li lasciai la chiavetta con le foto mentre Billie parlò un po' con lui e dopo di che entrambe uscimmo dal edificio facendoci un giretto per i vari negozi che si trovavano lì vicino
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-TheBr0

Unique Love || Billie Eilish Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora