II

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se l'ansia avesse un nome penso che avrebbe il mio.

siamo stati radunati sulle gradinate perchè,durante la prima puntata i prof hanno dato dei voti alle nostre performance e da questi è stata fatta una media che decreta una classifica.

quella di ballo vede l'ultimo posto con un pari merito fra Nicholas e Chiara,invece il primo è occupato da Dustin.

quella di canto invece vede Ezio all'undicesimo posto,invece al primo Matthew.

finita la comunicazione di queste classifiche,sia io che Gaia andammo a consolare Chiara che si era rintanata in camera.

«dai Chiarè non ti preoccupare che gli farai cambiare idea ai prof,sei una bomba» dissi

«si,e poi siamo soltanto all'inizio»

«vi voglio tanto bene ragazze» disse la bionda venendoci ad abbracciare.

dopo poco decisi di andare fuori a prendere uno boccata d'aria.

aprii la porta finestra e trovai Tiziano,Simone,Angela e Sofia che parlavano.

presi posto accanto al biondo,e gli chiesi di fare un tiro,visto che stava fumando.

«assolutamente no» disse

risposi con un semplice ok e presi dal suo pacchetto una sigaretta e l'accendino,la portai alla bocca e l'accesi.

«ma metti giù sta roba!» mi rimproverò spegnendo la sigaretta che avevo fra le labbra nel posacenere.

sbuffai e rientrai in casa urlando alle ragazze di venire nella verde.

una volta riunite tutte presi le maschere,i trucchi e mandai Valentina a prendere anche la sua piastra.

una volta finito ritornammo in cucina e decidemmo di vedere un film,eravamo indecisi fra un romantico e un horror.

alla fine il primo genere convinse tutti tranne alcuni maschi ma decidemmo di guardarlo ugualmente.

mi sedetti accanto alle mie compagne di stanza e vicino a noi presero posto Nicholas,Leo – o anche Spacehippiez –,Simone ed Ezio.

verso metà film ci fu una scena dolcissima e mi misi a piangere,il biondo mi porse un fazzoletto e mi passò una mano dietro la schiena per tranquillizzarmi.

non ricordavo molto di quel pomeriggio,ricordo solo la voce di Simone che intimava i ragazzi di abbassare la voce.

mi svegliai di sobbalzo tra le braccia del ragazzo a causa di un vociferare affianco a noi.

«simo» dissi

mugugnò qualcosa di incomprensibile e lo incitai ad alzarsi.

finalmente decise di aprire gli occhi e andò a farsi una doccia mentre io andai a farmi una tisana.

«che carini che siete» mi disse Gaia con un sorriso malizioso.

«non siamo nemmeno amici,c'è abbiamo sempre avuto un rapporto strano a causa dei nostri caratteri contrastanti,siamo più cane e gatto» dissi

«vedremo vedremo» rise con fare provocatorio.

la lasciai stare e andai in camera,poggiai la tisana sul comodino affianco e presi un libro.

iniziai a leggere ma venni interrotta da Sofia che venne a dirmi dell'arrivo di un compito.
*
*
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«secondo voi di chi è?» ci chiese la de Filippi

«potrebbe essere mio?» chiese Chiara.

«no,ma ci sei quasi»

«e allora è della Vitto» disse Gaia.

«bingo Gaia,brava!» esclamò Maria

mi alzai e andai a prendere la mia prima busta blu.

rientrai e iniziai a leggerla.

«Cara Vittoria,
come sai a me piaci però sin dal primissimo giorno ti ho lasciata al mio collega,perchè ti guardava con aria ammaliata.
come dissi tu nella descrizione della tua persona,dissi che ballasti per qualche anno le danze latine,quindi ti assegno un compito,un passo a due con Umberto,nulla è contenstabile
buon lavoro.
firmato
                   Raimondo Todaro»

«cosa ne pensi?» mi chiese la conduttrice

«penso che con questo compito potrei imparare molte cose,sono propensa ad accettarlo,però ne parlerò con Manu» dissi con un sorriso sul viso

«in ogni caso vi faccio vedere l'esibizione» disse Maria prima di far comparire sullo schermo la mia assegnazione.

finita la radunata sulle gradinate andai da Emanuel per parlare di questo compito,e,la sua risposta fu quella che mi aspettavo,abbiamo deciso di accettare il compito e ne sono felice.

tornata in casetta dopo due ore di prove per il compito andai a lavarmi.

presi un pigiama pulito,l'intimo e le ciabatte,mi chiusi in bagno e mi ficcai in doccia.

una volta uscita andai in cucina poiché la cena era quasi pronta pronta e mi sedetti sul divano dove diedi un'occhiata alle lezioni dell'indomani,due ore di classico e due di heels alla mattina,e un'ora e trenta di prova per il compito in sala verso tardo pomeriggio.

passammo la serata fra diverse chiacchiere,battute e risate.

aiutai a sistemare e poi andai a letto.









SPAZIO AUTRICE
un po' corto ma non sapevo cosa mattere,non odiatemi🥹
restate attivi che pubblico il terzo capitolo a breve.
bacii❤️

Ocean Eyes || Simone GalluzzoWhere stories live. Discover now