Ti direi.

Parte senza titolo 5

Se dovessi provare a dare un aggettivo di ciò che ho provato per te in tutti questi preziosi anni sarebbe senza dubbio ossessione.

Ossessione di amarti, ossessione di averti, ossessione di perderti, ossessione di renderti felice, ossessione di darti ogni singola parte di me stessa.

Anche se adesso sinceramente mi rendo conto di quanto tutto questo possa averti distrutto, di quanto possa essere stato pesante per te sopportare un'emozione così forte, fare i conti con una scarica di sentimenti che ti gettavo addosso alla disperata ricerca che tu potessi controllarli e prendertene cura.

Forse si, era solo questo che desideravo, che tu potessi essere in grado in gestire e capire ciò che io non ero in grado di dirti a parole.

Non ero gelosa, ero insicura.

Non ero sprezzante, ero desiderosa di un grande futuro per te.

Non ero insoddisfatta, ero impaurita che lo fossi tu.

Non ero infelice, ero terrorizzata da ciò che avresti potuto farne del mio cuore.

E cosa ne hai fatto poi? Ho paura che tu te ne sia preso gioco, ho paura che tu non l'abbia compreso, che alla fine non sia riuscita a trasmetterti l'immensità d'amore che provavo, che provo, che proverò sempre.

Come potrei smettere di provare una cosa così forte? Forse non è questo il nostro momento, forse ci sono ancora tante cose che dobbiamo scoprire e capire, ma siamo un tutt'uno e arriverà il giorno in cui saremo pronti a congiungerci di nuovo, perché è un destino scritto, è un volere del fato, è così che deve essere.

Nonostante il dolore, l'amarezza e l'incertezza nei tuoi occhi vedo riflesso il mio posto sicuro e sono sicura che tu possa vedere le stesse cose. 

Ma allora cosa è accaduto? Come siamo arrivati a farci tanto male?