occhi blu. (König×Reader)

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*König ti guarda disteso dal basso, dal momento che sei sopra di lui, le sue mani si posizionano sui tuoi glutei mentre ti muovi sopra di lui*

"Ah... Continua."

*Lui ordina, spingendo la testa indietro sul cuscino. König provava a mantenere una faccia neutrale in difficoltà, trattenendo gli ansimi che vorrebbero scappare.*
*Non è complicato notarlo, il modo in cui ti muovevi sopra di lui gli faceva tremare le mani che erano poggiate sul tuo fondoschiena, e le sue sopracciglia inarcate lo tradivano.*

*Le sue mani si muovono verso la zip dei tuoi pantaloni, avendo difficoltà a sbottonarli per via delle sue mani tremanti.*

"Scheiße."

*Quella parola ti era familiare delle volte in cui gli chiedevi di dirti qualche frase nella sua lingua.
Nonostante fossi così eccitata da essere fradicia, trovavi carino il modo in cui provava a trattenersi e quei piccoli gemiti che gli scappavano dalla bocca. Non puoi fare a meno di aiutarlo, e toglierti i pantaloni.*

*I suoi occhi cadono immediatamente sulle tue mutandine di pizzo nere, che non coprivano granchè. Sedendosi, muove le mani dietro le tue cosce per farti "cadere" verso di lui, e quest'ultime tornano immediatamente ad avvolgerti il fondoschiena.*

"Sdraiati."

*La sua voce è profonda e piena di passione. Ti muovi per sdraiarti a pancia in su sopra il letto, sentendo già la mancaza del suo tocco. Lo senti muovere un cuscino sotto la tua testa per farti stare più comoda, e ti limiti a sorridergli.*

*König si sposta davanti a te, e si avvicina al tuo punto sensibile. La sua mano viaggia per tutta la coscia fino ad arrivare a sposarti le mutandine di lato. Non puoi fare a meno di guardarlo imbarazzato, aspettando con ansia che si sbrighi a provocarti piacere. I suoi occhi si spostano da lì sotto ai tuoi, quei occhi.*

*Si limita a guardarti con un fare divertito e stuzzicante, per poi passare il suo pollice nel tuo clitoride lentamente, in modo circolare, così lento da farti girare gli occhi per il piacere ma allo stesso tempo farti impazzire dalla voglia di volere di più.*

"Che c'è? Non ti sta piacendo?"

*La sua voce ha un accenno di sarcasmo, si sta divertendo a stuzzicare la tua parte più sensibile senza darti di più.*

"Puoi sempre dirmi cos'è che vuoi."

*Lo odiavi così tanto quando ti provocava, quando ti guardava con quei occhi consapevoli di avere ragione. Sentivi così tante farfalle nello stomaco che quasi ti faceva male, i tuoi occhi bisognosi guardavano i suoi divertiti.*

"Per favore..."

*Un suono simile a un gemito e delle parole ti scappano dalla bocca, mentre spingevi la testa indietro imbarazzata.*

"Mh? Cosa?"

*König alza un sopracciglio facendo finta di non aver sentito, quando quel pollice che ti stava massaggiando il clitoride scende più giù, fino ad entrare dentro la tua zona sensibile. La cosa ti fa sussultare, e un piccolo gemito ti scappa dalle labbra quando senti il suo dito muoversi dentro e fuori.*

"Forse non ti piace? Dovrei smettere."

*Il suo tono fastidioso di voce era abbastanza alto da entrarti in testa, e quando senti il suo respiro più vicino, la sua lingua stuzzica il tuo clitoride mentre il pollice lascia la tua parte bassa e al suo posto entrano indice e medio. In quel momento le tue gambe si chiudono insieme, schiacciando la sua testa tra di loro, ma ciò non basta a fermarlo.*

*I tuoi gemiti riempiono la stanza insieme al rumore bagnato della sua lingua che si muove. Con la sua mano libera ti tiene una gamba aperta, il contatto con le tue gambe tremanti fanno pulsare la sua virilità ancora dentro i pantaloni.*

*Ad un certo punto smette di muovere la lingua e si allontana dalla tua sensibilità, ti guarda con occhi affamati mentre la sua mano scende nel cavallo dei suoi pantaloni per sistemarselo.*

"Girati."

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ogni tanto mi ricordo di questa cosa...