Ero esausto, non facevo altro che camminare e andare in giro, tutto pur di salvare qualche vita.
Non potevo permettermi il lusso di pensare a me stesso, se lo avessi fatto, All For One mi avrebbe attaccato, e non poteva farlo.
Guardai il cielo, aveva smesso di piovere, ma le nuvole grigie c'erano ancora.Dannazione.
I Bangod erano creature mitologiche, dai poteri... beh, infiniti. Non sapevo in realtà se si potessero definire così, ma l'unica cosa che sapevo era che i bangod avevano tantissimi poteri, e che ogni giorno ne sviluppavano sempre dei nuovi.
Sembrava un mito uscito da un libro fantasy, vero?
Eppure non ci credevo ancora, il quirkless Izuku Midoriya, un bangod.
Mia madre, anche lei era un bangod... lei discendeva dalla prima famiglia di bangod del giappone, come ho detto prima, un mito di un libro fantasy.Nonostante quella potenza che mi scorreva nel sangue mi sentivo vuoto, mi mancava qualcosa, e sapevo cosa mi mancava, ma non dovevo essere egoista, dovevo continuare a muovermi e a cercare shigaraki.
Quel senso di vuoto sarebbe scomparso prima o poi, dovevo avere fiducia.
Mi venne un'improvviso mal di testa. Merda. Non in questo momento.
Iniziai a saltare da un palazzo all'altro, il mal di testa non faceva altro che peggiorare e faticavo a stare concentrato, ma dovevo rimanere lucido.
Atterrai in un vicolo deserto e mi poggiai al muro mentre mi misi le mani tra i capelli.-"Non ora, per favore..."-
Sapevo di star parlando da solo, beh, in realtà stavo parlando con i miei poteri, perché sì, quel mal di testa tanto irritante me l'avevano provocato loro.
Non sapevo ancora controllarli alla perfezione, e questo per me era un danno.Il mal di testa non se ne andò, anzi, divenne insopportabile.
Dalla mia bocca uscì un'urlo di puro dolore, rimbombò in tutto il vicolo. Venni circondato da una cupola viola, ma quella non era una cupola che fungeva da scudo.Era una cupola con all'interno tutti i miei ricordi. Mi persi a guardarli, non mi accorsi neanche che il mal di testa se n'era andato.
C'erano tutti i miei ricordi, stavo riguardando la mia vita per intero...Il ricordo in cui il dottore mi disse che non avrei sviluppato un quirk -probabilmente non sapeva neanche che fossi un bangod-.
Il ricordo della mia infanzia con Kacchan.
Il ricordo della mia vita alle medie.
Il ricordo dell'incontro con All Might.
Il ricordo del mio ingresso alla Yuuei.
Il ricordo del salvataggio di Kacchan, quando la lega lo rapì al campo estivo, era in quel momento che mi accorsi di essere innamorato di lui.Calde lacrime mi scivolarono sul viso, mi mancava la mia vecchia vita, mi mancava la Yuuei, mi mancava la mia classe, la mia famiglia...
-"Dannazione... DANNAZIONE DANNAZIONE DANNAZIONE!"- urlai scoppiando a piangere definitivamente.La cupola dei ricordi scomparve ed io mi accasciai a terra ormai in preda alle lacrime, ero stanco di tutto, di All For One, di Shigaraki, di vivere...
Volevo ritornare a scuola, volevo ritornare da Kacchan...Una mano dal tocco gentile si posò sulla mia guancia, non sobbalzai, non feci niente, continuai a piangere come un bambino, del resto conoscevo quel tocco.
-"Izuku..."-
-"Nana S-Shimura... s-sono stanco di tutto..."-La sensei di All Might mi sorrise, il suo sorriso mi ricordava vagamente quello di mia madre.
-"Sai perché sei così stanco?"- mi chiese.
Tirai su col naso -"N-No..."-
-"I bangod cadono in una sorte di depressione quando sono lontani dall'amore della loro vita, si sentono stanchi e vogliono ritornare dal loro vero amore, proprio come te. Tu vuoi ritornare da Katsuki Bakugou, no?"-Annuì lentamente, avrei fatto di tutto pur di ritornare da Kacchan, mi bastava anche solo vederlo da lontano, sapere che stava bene.
Mi poteva andare bene soltanto quello.-"Devi ritornare da lui, hai bisogno di lui e dei tuoi amici per sconfiggere All For one. Fidati di me, una volta ricongiunto con Katsuki Bakugou, ritornerai ad essere felice."-
-"I-Io non posso permettermi di essere felice... devo proteggerli, All For One potrebbe fare loro del male, potrebbe fare del male a Kacchan..."-Kacchan doveva rimanere al sicuro.
-"Ma ci sarai tu, a proteggerlo. Non puoi vivere senza di lui e lo sai bene, Izuku. Ritorna alla yuuei, ritorna da lui. Fai un bel bagno caldo, riposa e metti qualcosa sotto i denti, vedrai che tutto si risolverà."-
Nana Shimura scomparve, lasciandomi da solo con i miei pensieri.
Che cosa avrei dovuto fare?
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BANGOD // BOKU NO HERO ACADEMIA
FanfictionNon avevo deciso di essere un mostro. All for one non mi voleva soltanto per il One For All, ma anche per qualcos'altro, che ha che fare con la mia famiglia...