La settimana è passata in un lampo, sarà perchè ogni giorno ero da qualche parte e non facevo caso all orologio.
Infatti martedì ho festeggiato il mio diciottesimo, non era niente di particolare, cena con i parenti e Charl.
Invece i giorni a venire andavo dai nonni e stavo da loro.
Niente di emozionante eh, chissa che cosa vi aspettavate voi :).
Peró ero stanca, volevo dormire e alla faccia che i diciotto sono i più belli, io mi sento come un ottantenne.-Americaaaa!!- urló mia madre dal piano di sotto. - è arrivata Charlote, la faccio salire!-
Meno male che volevo dormire.
Entró Charl. con una valigia uno zaino e due borse.-Charl, ti trasferisci da qualche parte?-
-Si Mer, mi trasferisco da te!-
-sai che è il mio sogno!-
Scoppiammo a ridere tutte e due.
-sono venuta io, non potevamo prepararci da me, i miei stanno imbiancando casa, tempismo perfetto!- disse-alzati, ho portato un paio di scarpe e qualche vestito, ci prepariamo da te!-
-no Charl. tu hai preso su una fabbrica di vestiti e scarpe!!-
Charlote, inizió a tirare fuori dalla valigia gonne, top, vestiti di ogni genere
-prova questo!-
Mi passo una gonna viola e un top bianco, ma la gonna era corta e il top, lasciamo stare..
Infatti mi guardó e inizió a ridere-Charlote non ridere!-
-alla faccia Mer, pronta per un night club ahah-
-ah ah ah, simpatica.-
-tieni questo è perfetto!-Stavolta era un vestito lungo bianco di pizzo con scollatura a cuore
-sei bellissima!- disse Char-mi guardai allo specchio e mi piacevo-
Poi mi truccai, una linea di eyelainer, tanto mascara e lucidalabbra color pesca, decisi di piastrarmi i capelli ed ero pronta.
Charlote era bellissima, aveva una gonna verde acqua e un top bianco con il pizzo, si era fatta i ricci, era stupenda.
Uscimmo di casa con mia madre che mi urló dalla porta di casa-divertitevi!!-
Arrivate c'era un casino, gente che beveva, alcuni erano ubriachi ed erano le nove di sera, alcune ragazze sembravano dei pagliacci da come si erano truccate e vestite.
Io e Char. entramma perchè fuori faceva freddo e non era sano restare fuori con un vestitino. Se fuori era un casino, dentro era peggio, la musica assordante, gente che ballava, altri che bevevano, altri ancora che fumavano.-andiamo a prendere qualcosa da bere?-
Urló Charlote, feci cenni di si
-un trenino e per lei..- mi indicó Charl. Risposi velocemente -una coca cola!-
Charlote mi guardó sorpresa e disse al barman
-due trenini!-
-cosa sono sti trenini?- dissi
-adesso vedrai!-
Il cameriere ci versó in sei biccherini la votka, e Charlote divertita mi dice
-alla goccia!-
-te sei pazza!-
Ne riuscì a bere solo uno, no, solo mezzo mentre Char. finì i suoi in un lampo. Sta ragazza mi impressionava ogni volta-andiamo a ballare!!-
Mi prese per il braccio e mi trascinó sulla pista da ballo.
-non só ballare Charlote!-
-ohh lasciati andare!-Feci qualche mossa poi mi spostai, Charlote ballava con un ragazzo biondo, lo sapevo che sarei rinasta sola
-America, Mer..-
Sentì Charlote chiamarmi, ma non mi girai, non volevo rovinarle la serataMi sedetti su uno sgabello vicino al bar bevendo la mia tanto attesa coca cola e osservai la gente che si divertiva.
-America Knor?-
Mi girai e impallidi vedendo Matt
-ciao- mi limitai a rispondere
-non è di tuo gradimento la festa?-
-no, mi piace!-
-perchè non balli?- mi chiese
-perchè non só ballare!-Matt inizió a ridere
-America Knor, quella che ha 10 in tutte le materie, la prima della classe e della scuola, non sa ballare?-
-eh, direi di si!-
-dai vieni- mi prese per la mano
-ti insegno io!-Appena scesi in pista, partì un lento, Matt cercó di insegnarmi i passi ma li continuavo a sbagliare tutti, gli avró schiacciato i piedi un centinaio di volte.
Finita la canzone lo ringraziai per la pazienza e feci per andarmene quando sentì delle manì poggiare sui miei fianchi, mi girai e gli vidi Matt guardarmi-non andare!-
A che gioco stava giocando, si era dimenticato quello che mi aveva fatto?
Io lo odiavo, non sapevo neanche perchè avessi ballato con lui. Certo era un bel ragazzo, occhi scuri e capelli marroni, mani grandi e dalla camicia intravedevo un fisco niente male.
Ma che stó dicendo?
Lui è Matt Leichester, il ragazzi che avrei dovuto odiare a morte e invece quella sera mi piaceva.-resta!- mi ripetè all orecchio
-va bene!- risposiBallammo finchè non vidi Charlote in lontanaza chamarmi e dirmi che dovevamo andare. Salutai Matt e uscimmo dalla casa.
Ci aspettava mio padre fuori, Charlote si addormentó in macchia dopo poco io invece pensavo a Matt.
Arrivate a casa non chiusi occhio, Char era rimasta a dormire da me.. mi rigirai nel letto, cercando di dormire, ma non chiusi occhio.
Stavo pensando a Matt, mi stava iniziando a piacere?
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A FIOR DI PELLE
RomanceAmerica è una ragazza solare, semplice, terribilmente romantica ed emotiva. Frequenta la 4 liceo, e.. Non ha mai avuto un ragazzo. Non perchè fosse brutta ma perchè rifiutava ogni tipo di relazione, voleva finire la scuola, trovarsi un lavoro e poi...