Mi alzo.
Oggi ho meno voglia di andare a scuola che di ieri.
Mi sono svegliata un'ora prima in modo da poter cazzeggiare per un po' e prendermela con comodo.
Come se di solito non lo facessi già.
Mi preparo, faccio lo zaino e vado a fare colazione.
Guardo un po' il telefono e mi annoio.
Mi scrivo un po' con William e poi vado a scuola.
Oggi ci sono andata a piedi almeno Taylor non mi avrebbe assalito alla fermata del bus per Davide.
Si piacciono a vicenda ma non se lo dicono.
Bah non li capisco. O forse si. Boh.
Arrivo a scuola e mi siedo sulla solita panchina e aspetto Taylor.
Appena arriva inizia a parlare come al solito di Davide ma, fra tutte quelle cazzate che diceva, una mi incuriosisce un botto.
"Tralasciando Davide, lo sapevi che si è iscritto uno nuovo qua però non fa la nostra classe" mi dice.
Non le rispondo ma da lontano vedo un po' di gente tutta accerchiata in un angolo.
"Ecco penso sia arriavto" dice Taylor girandosi verso sinistra.
"Non mi avevi detto che fosse così atteso da avere l'attenzione di tutti" dico.
Ci avviciniamo anche noi, ma appena ci alziamo suona la campanella.
Entriamo in classe e fortunatamente ste ore, che sembravano essere infernali, finiscono abbastanza in fretta.
Torno a casa esausta e appena mi sdraio Taylor mi chiama.
"Oiii Davide mi ha detto che sta sera ci sta una sorta di concerto ci vediamo al parco e poi vieni con noi??"
'Sta giornata non potrebbe andare peggio di così, ma siccome non ho nulla da fare le dico di sì.
Inizio a prepararmi e a prenderla con calma.
Esco una volta ogni decennio, ma quella volta che esco almeno devo essere guardabile.
Metto dei pantaloni larghi e strappati con un top da sopra.
Mi trucco un po' e inizio ad andare verso il parco.
Incontro già Taylor e Davide che si stavano baciando su un muretto.
"Non sono per niente sorpresa"
Dico facendo una faccia scocciata ma felice.
Taylor mi guarda sconvolta e io e Davide scoppiamo a ridere.
"Cambiamo argomento, dove 'sto concerto"
"Nel locale qui vicino"
Dice Taylor ancora tutta rossa.
Iniziamo ad andare e quando arriviamo era già iniziato.
Non so chi sta cantando, ma so che ha una voce bellissima.
Cerco di farmi spazio fra la gente per vedere chi fosse ma non vedo nulla.
Mentre ordino qualcosa da bere leggo un volantino lì vicino con su scritto "Nayt".
Penso sia il nome del cantante, quindi lo poso e non mi faccio troppe domande.
Bevo qualcosa e poi decido di andare a cercare Taylor e Davide siccome non li vedo da nessuna parte e il concerto è finito da un po'.
Da lontano vedo il cantante di sta sera ma non lo riesco a vedere bene di faccia.
Finalmente riesco a trovare Taylor e Davide e ce ne andiamo.
"Io non volo, farà male l'atterraggio hai incontrato già mille donne matte ghiaccio
Poi ci sei tu tu, ogni volta che ti chiamo parlo da solo al telefono tu, tu
Anche se è occupato non vado mi vedi un po preoccupato perché anche se vorrei non ti scaccio
Amore odio ossessione mi guardi come per dirmi amami o ti schiaccio"
Fra tutte le canzoni che ha cantato mi rimasta impressa questa strofa.
In un certo senso mi ricorda William.
Non so il perché.
Finalmente arrivo a casa metto il pigliama e vado direttamente a dormire.
Mi struccheró domani mattina.
Se avrò la forza.
