𝐓𝐡𝐞 𝐁𝐞𝐭𝐫𝐨𝐭𝐡𝐞𝐝

capitoli 4:, informazioni

Miro al bersaglio e sparo. Ha colpito e ho sentito battere le mani. Ho guardato e ho sorriso.

"Tony!" Ho urlato e ho lasciato cadere l'arco e la faretra, correndo verso di lui e abbracciandolo forte. Lui rise e ricambiò l'abbraccio.

"Come sta la mia sorellina?" chiese Tony lasciandomi andare.

"Bene. Hai sentito perché Thor sta arrivando sulla terra?" Ho chiesto. Tony annuì.

"Sì, ma anche perché credo che domani sarà il compleanno di qualcuno." Tony ha detto e aiuta una scatola incartata. Ho sorriso e l'ho preso. Avevo appena compiuto trentatré anni e Tony adesso ne aveva quarantatré.

"Grazie Ton-ton." dico, usando il suo vecchio soprannome e lo apro. Dentro c'era una collana. Era un bellissimo viola.

"Oh mio Dio Tony. È bellissimo." dico e lui lo prende e lo indossa.

"Pensavo che avresti potuto farlo, ma non è tutto. Hai trascorso così tanto tempo allo S.H.I.E.L.D che ho pensato che sarebbe stato bello portarti fuori di qui. Ti rapirò quando Thor se ne andrà." Ha detto Tony. Sorrido mentre mi abbraccia. Mi ha sempre viziato.

"Temo che il pisolino dei bambini dovrà aspettare." Udiamo e guardiamo, vedendo Thor entrare. Aveva un uomo dietro di lui. Arrossisco quando i nostri occhi si incontrano e vedo una piccola scintilla in loro. Sembra un po' sorpreso quando mi guarda negli occhi ma non distoglie lo sguardo

"Ah, Thor. Piacere di vederti. Chi è questo?" chiede Tony. Thor guarda.

"Il mio fratellino, Loki. È lui il motivo per cui siamo qui. Il leader di Fury è qui?" chiede Thor.

"Senti Thor e ancora una volta, Fury è il mio cognome. Come posso aiutarti?" chiede Nick mentre entra con Clint, Steve, Natasha e Bruce. Thor guarda Loki. Loki fa un passo avanti e interrompe la connessione visiva che avevamo.

"Qualcuno sta arrivando. Uccideranno tutti finché non troverà quello che vuole." Loki dice. Thor gli afferra la spalla.

"Pensavo che fossimo d'accordo di dirlo con gentilezza." Thor dice. Loki lo guardò.

"L'ho fatto. Stavo gridando?" chiese Loki. Thor pensò e sorrise.

"Vero e no. Ottimo lavoro." Disse Thor, dandogli una pacca sulla schiena. Quando guarda tutti, sembriamo scioccati.

"Aspetta, aspetta, aspetta. chi viene e perché?" chiede Natascia. Loki la guarda.

"Un uomo di nome Thanos. Mi ha detto che stava cercando una ragazza venuta dallo spazio." Loki disse. Ho visto tutti gli occhi puntati su di me.

"Aspetta, cosa? Perché io?" Chiedo. Tony avvicinati.

"Non ne sono sicuro. Mi ha detto solo questo. Una volta fatto, me ne sono andato, facendogli sapere che andrò sulla terra a controllare. Quello che non sapeva è che sto aiutando mio fratello." Dice Loki guardandomi. Arrossisco quando lo vedo e distolgo lo sguardo.

"Sì, mio ​​fratello è una spia straordinaria. Viene dal suo sangue Jotunheim." Thor dice. Loki ride.

"Sì beh, quando papà me lo ha detto sono rimasto scioccato ma ora capisco perché mi ha preso." Loki dice. Thor sorride.

"Sì, va bene, ma forse un tempo e più informazioni potrebbero aiutarci." Nick dice. Il sorriso di Thor si spegne.

"Sì. Vieni, parliamo nella sala delle riunioni." Thor dice.

"Si chiama sala riunioni." Nick sussurra.

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