la risposta

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erano passate ormai due settimane dalla proposta che avevo fatto a Nathan,ma quel giorno non mi rispose ci evitamo completamente,il suo ignorarmi mi tormentava, non riuscivo a pensare ad altro, solo al dolore dei pensieri intrusivi e delle paranoie non appena i nostri corpi erano vicini,così dopo tanto strazio decisi di andare da lui per avere conferme,
"nathan."
"dobbiamo parlare"
nathan mi guardò, un po' preoccupato ma incuriosito
"dimmi rapunzel, che succede?"

"tu, mi ignori e non dai segnali, che ti prende?"

"oh serena, se solo sapessi cosa mi passa per la testa"

"allora dimmelo nathan, dimmelo"

"preferisco dimostrartelo."

nathan si avvicina a me con un sorriso provocatorio,mi slaccia il reggiseno mentre ho ancora la maglietta addosso,mi sposta la lunga ciocca di capelli che era uscita dalla coda disordinata e mi dice:

"che dici, vuoi ancora saperlo?"

non rispondo, ma abbasso il capo mentre sento le guance andarmi a fuoco

"lo prendo come un sì"

mi prende in braccio mentre il suo respiro ansimante mi sfiora il collo e prosegue a denudarmi di ogni singolo vestito e insicurezza che portavo indosso,mi butta sul letto e si toglie la maglietta mentre lo aspetto con le ginocchia in su e le cosce chiuse procede a posizionarsi sopra di me e dice,

"spalanca le cosce"
sono un po' titubante lui mi accarezza la guancia notando il terrore nei miei occhi

"amore, non sono come lui non farò mai niente per ferirti, lo giuro. quando ti faccio male dimmelo e mi fermerò subito"

allora io rassicurata dalle sue parole apro le gambe mentre lo sento strusciarsi su di me con delicatezza nel frattempo vedo la sua bocca partire dal mio collo al mio seno

"ti farò sentire tutto ciò che neanche avresti mai pensato di immaginare"

mi viene da gemere alle sue parole con quella sua voce rauca e profonda,al mio gemito nathan inizia a baciarmi il capezzoloe mentre ansimo scende e aumenta la forza dei suoi baci,arriva alla mia pancia, alza lo sguardo e vede me, confusa ma eccitata dalla sensazione delle sue labbra calde sulla mia pelle infuocata

"hey così mi scotti"

sorrido mentre lui scende,arriva al mio canale femminile, ma non si ferma al che lo guardo stranita

"fidati, so cosa sto facendo"

e faccio un tintinnio verso sinistra con la testa,procede verso l'interno delle mie cosce,dove inizia a baciarmi sempre più forte sempre più lentamentemi fino a lasciarmi un succhiotto

e inizio a bagnarmi incontrollabilmente

"serena il tuo corpo mi prega di continuare"

lui coglie il segnale e inizia a penetrarmi con le dita mentre mi bacia non riesco a parlare dall'eccitazione e faccio un dolce gemito mentre abbasso il capo al ché io non posso che lasciarmi andare,tiro un orgasmo, lui al mio gemere cede, e inizia a farmi un vero e proprio ditalino

"ti farò venire come non hai mai pensato di fare"

tiro la testa indietro e continuo a gemere mentre lui penetra anche con la linguava sempre più in giù e sempre più velocele farfalle che avevo in quel momento non riesco a spiegarle, sentivo la sua lingua roteare dentro di me mentre le sue dita ballavano con essa,sento qualcosa dentro di me che mi fa capire cosa sta per succedere

"nathan sto per..."

e mi dice con voce di chi desidera di più

"fallo"
"fammi sentire quanto mi vuoi"

al suono della sua voce e alla sensazione delle sue dita io vengo e lui continua a sgrillettarmi mentre mi fa i peggio trick con la lingua
toglie la lingua e mi guarda, prima che io possa realizzare cosa sta succedendo mi bacia così forte e così a lungo da lasciarmi senza fiato,cerco di capire cosa sta succedendo ma non faccio in tempo a capirlo che sento il suo membro penetrarmi inizia ad andare su e giù facendo sbattere in nostri fianchi mentre mi bacia al ritmo dei miei gemiti,mi accarezza i capelli e dopo avermi fatto venire di nuovo toglie il suo membro e mi guarda con aria di sfida

"ne vuoi ancora?"

non riesco a rispondergli, riesco solo a gemere ma gli faccio cenno con la testa di continuarelui mi guarda con il suo sorriso provocatorio, quello che ci ha portato fino a qua

mi dice "dimmelo"

"dillo o ti lascio così"

trovo la forza di dirlo sussurro "sì"

lui fa finta di non sentire

"come scusa?"

alzo la voce di poco, "ho detto sì!"

lui continua col suo gioco "non ho capito bene, ripeti"

alzo la voce di poco, "ho detto sì!"

" continuo a non capire rapunzel"

io cedo e urlo "sì cazzo! sfondami fino a non farmi camminare, ti va bene così?!"

"ai suoi ordini principessa"

mi prende dai fianchi, mi solleva da essi mette le mie cosce tra le sue guance

e nel mentre entra con la lingua e fa in modo che io senta ogni signolo centimetrousa i suoi palmi per tenere le mie cosce stanche spalancateogni leccata che dà io ansimo più forte e lo imploro di continuare,lui obbedisce e continua,mi fa stendere di nuovo, continua a spalancarmi le cosce e rientra con la lingua,la toglie e ci mette di nuovo il suo membro
continua a sbattermi mentre tiro orgasmi con la testa tirata all'indietro e gli occhi girati

"non ho finito con te"

mi dice con lo sguardo di chi sa cosa sta facendo,mi fa sedere,mi solleva dal letto e mi sbatte contro al muro rientra dentro di me mentre fa su e giù e continua a sbattermi senza darmi tregua

"ti sbatterò così forte da lasciare i solchi"

non rispondo tengo gli occhi chiusi,continua e continua e io non riesco più a reggermi in piedi non riesco a camminare o anche solo a tenere le gambe chiuse mi guarda e mi solleva di nuovo, mi butta di nuovo nel letto, ma sta volta si mette affianco a me mi posiziona sopra di lui
"tieniti sulle ginocchia e riapri le gambe"

provo a parlare ma mi guarda con uno sguardo morto e mi posiziona un dito sulla bocca

"obbedisci"
salgo su di lui e spalanco le cosce finché non mi fa troppo male per continuare lui entra di nuovo mentre mi tiene per i fianchi e fa in modo di controllare il mio corpo in base a come si muove il suo membro mi fa roteare e mi porta su quando lui va su e mi fa scendere quando lui va giù ad un certo punto quando vede che il volume dei miei orgasmi non aumenta cambia ordine ogni volta che va su con il suo corpo mi fa scendere per sentirlo di più e ogni volta che scende mi porta su per farmelo se tire di più dopo,faceva tremendamente male,ma era uno dei dolori più piacevoli della mia vita,sentivo il suo membro caldo dentro di me sbattermi sempre più forte fino a farmi urlare di piacere,lui mi appoggiò la mano sulla bocca per non farci sentire dalle stanze vicine alla nostra nell'università,appoggio le mani sul suo petto e stringo i pugni,lo sentivo,stava per venirmi dentro,per la quarta o quinta volta,non riuscivo neanche a ricordarmi quante volte mi fosse venuto dentro,mi aveva incantata volevo sempre di più non riuscivo a accontentarmi e lui lo capiva mi dava sempre di più,sempre di più, finché non mi viene dentro, strillo un orgasmo tappandomi la bocca,lo guardo e lui mi guarda,eravamo entrambi accontentati c'era un desiderio fortissimo un desiderio che chiedeva di più,le mie gambe tremavano teribilmente,non me le sentivo più eppure ne desideravo ancora,nathan si radrizzo e mi diede un bacio sul collo,continuo a darmi baci intensi sul collo mentre giocava con i capelli,

"che ne penserà la tua ragazza?" sussurrai

"è un segreto rapunzel,ricordi?" sussurrò scherzosamente

mi appoggio al suo petto con la testa sulla sua spalla mentre sochiudo pian piano gli occhi ,nathan mi accarezzo dolcemente la schiena,e non so come dopo ore frenetiche e appassionati riuscì ad addormentarmi tra le braccia del mio caro nathan



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