cap1: lo spartito incantato

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Nel silenzio solenne della biblioteca del castello di Minho, il principe trascorreva come al solito il suo tempo tra gli scaffali di libri antichi, lasciando che le pagine ingiallite e piene di storia catturassero la sua immaginazione.

Era una consuetudine quotidiana per lui, una fuga dal peso dei suoi doveri principeschi e un rifugio per la sua mente curiosa.

"Chi avrebbe mai pensato che un giorno avrei trovato qualcosa di così interessante in questa vecchia biblioteca?" sussurrò Minho a se stesso, i suoi occhi brillavano di curiosità mentre esplorava gli scaffali.

Fu allora che il suo sguardo cadde su uno scaffale particolarmente alto, dove un libro impolverato sembrava chiamarlo con voce silenziosa. Senza esitazione, il principe si avvicinò e lo prese tra le mani, osservando con meraviglia la copertina logora.

Mentre sfogliava le pagine con reverenza, un foglio di carta attirò la sua attenzione.
Era piegato con cura e nascosto tra le pagine del libro, come un tesoro dimenticato.

"Oh, cos'è questo?" sussurrò Minho, sollevando il foglio con curiosità.
"Potrebbe essere uno spartito," suggerì una voce familiare dall'ombra.

Minho si girò di scatto, sorpreso di trovare il suo amico di lunga data, Han, che lo osservava con un sorriso enigmatico.

"Han!" esclamò il principe, la sua sorpresa trasformata in gioia.
"Cosa fai qui?" L'amico si avvicinò con passo tranquillo.
"Stavi esplorando la biblioteca da solo di nuovo, vero?"Minho annuì, un po' imbarazzato.
"Sì, ma guarda cosa ho trovato!" Han prese lo spartito tra le mani e lo esaminò con attenzione.

"È antico. Chissà che segreti si nascondano tra queste note." Il principe annuì con entusiasmo. "Dovremmo suonarlo insieme, Han. Che ne dici?"
Gli occhi dell'amico brillarono di interesse. "Sarebbe un piacere, Minho. Andiamo nella sala musicale dopo cena."

Più tardi quella sera, dopo una sontuosa cena nel salone principale del castello, Minho e Han si diressero verso la sala musicale, dove l'arpa del principe attendeva silenziosa.

Il principe prese lo spartito e lo posò con cura sul leggio dell'arpa.
"Pronto, Han?" L'amico annuì con un sorriso complice.
"Sempre, Minho." Con grazia e armonia, i due iniziarono a suonare le note dello spartito antico.

La musica riempì la sala con la sua bellezza, trasportando Minho e Han in un mondo di emozioni e sensazioni.Ma al termine della melodia, mentre il suono svaniva nell'aria, Minho notò un riflesso nel leggio.

Il suo cuore si fermò per un istante mentre si girava di scatto, ma non vide nulla se non l'ombra della sala musicale.

"Minho, cos'è successo?" chiese Han,preoccupato.
Il principe scosse la testa, confuso.
"Niente, Han. Dev'essere stata solo la mia immaginazione." Anche se il mistero del riflesso lo aveva turbato, Minho sapeva che avrebbe continuato a cercare risposte.

E così, dopo aver riposto l'arpa e lo spartito, lasciò la sala musicale con un senso di determinazione nel cuore, pronto a scoprire il segreto dello spartito antico che aveva trovato nella biblioteca del castello, con Han al suo fianco.

𝓂𝓎 𝓉𝓇𝓊𝑒 𝓁𝑜𝓋𝑒~𝓁𝑒𝑒 𝓂𝒾𝓃𝒽𝑜Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora