Po3try ( vol. 2 )

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Tic, chock
lo scontro tra i neuroni
il pendolo sulle sponde
tic, chock
Newton sul tavolo
è il biliardo di mele
tic, chock si dissolve.

Ancora che canto, che
sospiro di passo in passo
la danza del tic, chock
sulle mattonelle,
queste ragazze affianco
diverse e belle
lesbiche.

"Bomboclat" tic, chock
e il brusio delle voci
di altre bilie sul telo
in un universo dove
la rigidità non da peso
e il sole non orbita
i pianeti verso di lui solo.

Siam rimasti al tic, chock
tuona e rincara pensieri
tic, chock, aste e polvere
mi serve qualcuno cui ode
possa scaldare l'indifferenza
cos'è un poeta, senza una stecca
che spari tic, chock, ad un'altra sfera.

Tic, chock
mi sveglio,
tic, chock
è mattina presto
non ballo e non c'è tic, chock
ma ho ancora bisogno
e me lo infilo nel timpano tic, chock.

Tic, chock
per non sentire,
tic, chock
per non pensare
e rendere oblio
la memoria che si sottrae -
J'ai oublié -.

Tic, chock finché
non scompare,
tic, chock finché
non si sta bene
che bene e nulla
son sinonimi
niente per cui aver niente.

Tic
chock,
sottosopra
chock
tic
fintanto
non ci perderemo.

Tic chock per
l'archetipo, Orfana
la tua Ombra
si aggira magra
tatuata, corvina
non guarda, solo:
tic, chock.