Chiedo, a te che vegli:
benedici me, guida me,
bisogno ora di conforto
di un sentiero che mi sia
percorso assieme, oggi
che sfreccio pensieroso
nella nebbia più sabbiosa.Riportala da me, e poi,
lasciamoci con le nostre
vecchie vecchie, fisime:
Luna, è ora che io sia io;
non è per sempre, ma ora
io voglio questo, e me lo
devi: anche se tornerò verme.
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Po3try ( vol. 2 )
PoetryE se trovassi un senso ? Se fossi all'apice ? Non c'è cosa che si ama di più, di vedere un eroe cadere