🌟 𝑨𝒍𝒘𝒂𝒚𝒔 𝒃𝒆 𝒚𝒐𝒖𝒓 𝒐𝒘𝒏 𝒍𝒊𝒈𝒉𝒕, 𝒂𝒏𝒅 𝒅𝒐𝒏'𝒕 𝒍𝒆𝒕 𝒂𝒏𝒚𝒐𝒏𝒆 𝒕𝒖𝒓𝒏 𝒊𝒕 𝒐𝒇𝒇. 🌟
Esistono ombre che danzano nel crepuscolo dell'anima, avvolte da un velo di mistero che sfida persino la luce più radiosa. Sono presenze s...
Prima di iniziare a leggere il capitolo vi prego di lasciare una stellina per supportarmi, sapete quanto sia fondamentale per me. Grazie💙💫
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୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉ «La legenda cinese narra che ci sia un filo invisibile che ci lega ad una persona nel mondo. E questo filo potrà aggrovigliarsi, ma non potrà mai spezzarsi. Neanche dopo la morte.» - Ethan Blackwood ୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉୭̥❀⋆┈༉
Il mio sguardo si perse nell'oscurità della stanza, dove ogni ombra sembrava raccontare segreti silenziosi.
Lei, distesa nel mio letto, sembrava un'incarnazione della quiete, un'aura di pace che avvolgeva ogni angolo.
Mi avvicinai con passo lieve, quasi timoroso di disturbare quel sonno sereno. Mi sedetti con cautela sul bordo del letto accanto a lei, ammirando la delicatezza dei suoi lineamenti al chiarore fioco della luna che filtrava dalle tende.
Le mie dita, impregnate di tenerezza, si posarono sulla sua pelle, tracciando con gentilezza il contorno del suo viso come se volessi proteggerla da ogni turbolenza del mondo esterno.
Lei sospirò e si svegliò, guardandomi. «Chec'è?» Chiese sorridendo. Dio, quanto era bella.
«La conosci la legenda del filo rosso del destino?» Le chiesi dolcemente. «No, non la conosco.» Era incuriosita, perciò continuai a parlare.
«La legenda cinese narra che ci sia un filo invisibile che ci lega ad una persona nel mondo, una persona che saremo destinati ad incontrare.» Avevo la gola arida mentre la fissavo negli occhi.
Lei si mise seduta, appoggiando le braccia sui gomiti, non disse niente, aspettava che io proseguissi, e cosi feci. Mi leccai le labbra. «Questo filo potrà aggrovigliarsi, allungarsi, ma non potrà mai spezzarsi, neanche dopo la morte.»
Le misi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e lei mi sorrise. Il silenzio riempì la stanza, solo il debole chiarore della luna filtrava attraverso la finestra, creando un'atmosfera intima e carica di significato.
«E dicono che quando incontri la persona a cui sei legato da questo filo, il tuo cuore lo sente, anche se non lo vedi,» aggiunsi con un sorriso tenero.
Lei mi guardò intensamente, e in quel momento, tra noi due, sembrò danzare quel filo invisibile che univa le nostre anime. «E tu, credi in questa leggenda?»
«Quando ti guardo negli occhi, il mondo sembra fermarsi. Se c'è un fottuto filo rosso tra di noi, allora è fatto di fuoco, fervore, irritazione, sopportazione, comprensione, complicità ... amore.» Le vidi scendere una lacrima sul volto e subito la tirai a me per stringerla forte.
«Ho paura che, se ti lasciassi andare, potrei perderti per sempre. Il pensiero di chiudere gli occhi mi spaventa, perché temo di non trovarti più quando li riapro. Ho paura di perderti, perché sei la cosa migliore che mi sia mai capitata.»
«Ethan..» Singhiozzava.
«Tempo fa ti dissi che non credevo nell'amore, perché ci rende deboli, fragili, esposti.»
Inspirai profondamente prima di continuare, trovando le parole mentre lei si trovava ormai in un fiume di lacrime. Continuai a carezzarle i capelli, cercando di asciugare le lacrime, consapevole che ogni goccia rappresentava una dichiarazione di un sentimento profondo.
«Io scelgo di essere vulnerabile con te, io scelgo di sentirmi così, perché preferisco provare questa fragilità piuttosto che affrontare una vita senza di te, vuota e priva di significato. Ti sceglierei ancora mille volte, in mille vite diverse.» La fissai intensamente nei suoi occhi oceano. «Tu sei, la mia fottuta linea rossa, Lily.»
«Amore...» Mi baciò con foga, e io la staccai per riprendere a parlare.
Non avevo ancora finito. Non avrei mai finito, con lei. Non avrei mai finito di dirle quanto fosse importante per me. Non avrei mai finito di dirle quanto l'amassi. Non avrei mai finito di dirle che il mio mondo iniziava e finiva con lei.
«Perciò, se l'amore esiste, allora è come l'odore avvolgente delle ciliegie mature. È come due grandi occhi, il cui colore richiama l'azzurro tumultuoso del mare durante una tempesta invernale. Se ha un odore, è il profumo della tua pelle. Se ha un suono, è la melodia della tua voce. Se ha un sapore, è il gusto delle tue labbra.»
Respiravo a fatica, mentre la guardavo e mi perdevo nelle sue galassie. «Se l'amore esiste, allora porta il tuo nome.»
Lei mi buttò le braccia al collo e mi baciò con veemenza, mentre io le asciugavo le lacrime. «Ragazzina... una volta ti dissi che non devi piangere per me, non le merito le tue lacrime.»
«E invece si che le meriti Ethan. Sei l'uomo migliore che abbia mai conosciuto. Mi comprendi. Mi accetti. Mi fai sentire protetta, al sicuro. Tu sei la mia casa, il mio rifugio nella tempesta. Se cado, tu cadi con me. Se mi rialzo, tu ti rialzi con me. Non voglio più trascorrere un solo istante della mia vita senza di te. Ti amo, ti amo, ti amo. Ti amo talmente tanto che mi fai impazzire.»
La tirai a me con forza, premendo le labbra sulle sue. Poi, con un gesto abilmente programmato, presi la collana dal cassetto del comodino e la rimisi al suo bellissimo collo. Lei mi guardò, con gli occhi ricolmi di amore.
«L'hai trovata...» «Era sempre stata lì. Dopo la nostra litigata sono tornato subito indietro e l'ho raccolta. Da allora ho giurato a me stesso che avrei fatto di tutto per rimetterla al tuo collo. Perché è a te che appartiene. Proprio come tu appartieni alle stelle.»
Ogni volta che la guardavo, il mondo sembrava fermarsi. Ogni volta che posavo lo sguardo sulle sue labbra, il resto non contava un cazzo. Ogni volta che sentivo il suo respiro sul mio collo, ogni altra preoccupazione si dissolveva nell'aria. Ogni volta che sentivo il suo tocco sulla mia pelle, l'intero universo sembrava congelarsi. Ogni volta che mi perdevo nel profumo della sua pelle, il tempo si dilatava. Ogni volta che sorrideva, il mio cuore si scioglieva. Ogni volta che la stringevo a me, trovavo la mia pace. Ogni volta che mi parlava, le voci nella mia testa si spegnevano. Ogni volta che facevamo l'amore, affogavo nel mio paradiso. Ogni volta che ero con lei l'amavo sempre di più.
E così mi misi al suo fianco, nel letto, stringendola tra le braccia, mentre il calore dei nostri corpi si fondeva insieme. E in quel momento desiderai che il tempo si fermasse.
Restiamo così per sempre, stretti in un unico abbraccio. Restiamo così per sempre, l'uno la forza dell'altro. Restiamo così per sempre, pelle contro pelle, cuore contro cuore, anima contro anima.
༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ꧁ SPAZIO AUTRICE ꧂ Siete in lacrime con me, stelline? Bene, non è ancora finita... 🫂🌟 Spero che abbiate amato ciò che ho scritto in questo capitolo. E spero che continuerete ad amarmi anche alla fine del viaggio. Io amo voi, sempre. ༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ༻•°ˋ♥ˊ°•༺ ༻•°ˋ♥ˊ°•༺
