04:23
Hiei continuava a guardare Kurama nel sonno; era bello mentre dormiva, i capelli arruffati, il volto leggermente rosso e gli occhi da bambino: era SUO, solo suo e nessuno doveva permettersi di portarglielo via.
Sarebbe voluto rimanere così per sempre...
Mentre continuava a fissarlo si accorse che si era svegliato e a quel punto fu lui quello in imbarazzo.
"Beccato..." sussurrò Kurama sorridendo.
"Tsk... beccato per davvero..." scherzò Hiei.
Kurama, che stava dormendo abbracciato a lui, si fece forza e si alzò per appoggiarsi alla spalla del suo amante, con il volto nell'incavo del collo.
"Stavo pensando..." iniziò "...se potevamo iniziare a fare un pensiero sul rendere pubblica la nostra relazione..."
Hiei si irrigidì: "Ne abbiamo già parlato: è meglio di no"
"Ma..."
"Kurama" disse Hiei guardandolo negli occhi "se nel mondo dei demoni qualcuno viene a sapere di una relazione, viene usata come punto debole per un ricatto, lo sai, non voglio perderti..." la sua voce era fioca, ma colma preoccupazione.
"Intendevo nel mondo umano..." protestò.
Hiei sospirò: "Lo so, ma prima o poi verrebbe scoperta anche nel mondo dei demoni e in quella degli spiriti..."
Kurama sembrò sconfortato: "Okay... se ti mette a disagio non insisterò oltre..."
Si sforzò di sorridere debolmente.
"Grazie, amore" disse Hiei.
A Kurama iniziarono a volare le farfalle nello stomaco: era un fatto più unico che raro essere chiamato così da Hiei e a lui piaceva un sacco.
Affondò ancora di più la faccia nel collo dell'altro demone emettendo dei piccoli cigolii.
Hiei ridacchiò: "Che ho detto?"
"Mi hai chiamato 'amore'..." disse il rosso senza cambiare posizione.
Allora il demone di fuoco lo prese per il mento e sussurrò di nuovo: "...amore..." all'orecchio del suo amante.
Kurama arrossì clamorosamente.
Hiei si trattenne dal prenderlo in giro in cinquanta modi diversi, ma non si trattenne nel dargli un bacio.La mattina dopo Kurama si svegliò nel suo letto, da solo e vestito. In realtà venne svegliato da sua madre, per questo ringraziò che Hiei lo avesse coperto con qualcosa la notte prima.
"Buongiorno, tesoro..." disse Shiori.
"Buongiorno mamma..." disse mezzo addormentato.
"Ti devo chiedere un favore, molto importante"
Kurama si mise seduto: "Vale a dire?"
Shiori sospirò: "Beh... oggi mi hanno chiamato dall'azienda, dichiarando un'emergenza, però dei miei conoscenti mi hanno chiesto di tenere loro figlio fino a pomeriggio, perché hanno un importante riunione e non hanno nessuno a cui affidarsi... se potessi occupartene tu..."
Kurama ci pensò e poi accettò sorridente, non avendo impegni.Verso le 10:00 arrivò una coppia con un bambino di circa otto anni a casa loro. Erano entrambi americani, trasferiti da poco in Giappone e loro figlio parlava solo inglese. Per Kurama e sua madre non era un problema, ma forse il bambino non si sarebbe sentito a suo agio con il rosso, dato che non lo conosceva.
"Bene, te lo affido" disse Shiori baciando sulla fronte suo figlio "ci vediamo stasera. Ah, tanto per sapere, lui si diverte molto con il giardinaggio, quindi potreste andare molto d'accordo. Ciao tesoro!"
Shiori salì in macchina con gli altri due, mentre il bambino salutava dicendo: "Bye Mum, bye Dad!"
Poi si rivolse a Kurama molto incerto.
Kurama sorrise e poi provò a iniziare una conversazione: "Hi, is nice to meet you! What's your name?"
"Marcus..." rispose un po' tremolante.
"So Marcus... do you like gardening?"
Marcus si illuminò e fece veleocemente 'sì' con la testa.
Iniziarono a trapiantare alcune piante in vaso, a pulire la terra e a piantare qualche seme (per quanto fosse possibile a fine estate), continuando fino a mezzogiorno, ovvero fino a quando Marcus non sentì la nostalgia di una conversazione.
"Um... can I ask for your name?"
Kurama si rese condo di non averlo ancora detto: "Oh, yeah. My name is Shuichi"
"What a strange name..." ridacchiò bambino.
"Do you want to know somethings about me?" chiese Kurama.
"Um... do you have a girlfriend?" chiese.
Tipica domanda da bambini, a volte fastidiosa, ma Kurama non la trattò diversamente da un'altra domanda.
"No, I don't have a girlfriend. I'm not interested in dating girls" disse tranquillamente.
Marcus sembrava confuso: "Oh, so, you want... to have a boyfriend?" chiese in tono allegro.
"Yeah" rispose pensando però che per lui c'era solo Hiei e mai nessuno l'avrebbe sostituito. Gli tornò in mente l'ultima conversazione...
"Oh, I don't know any boys who have boyfriends..." disse Marcus tornando a concentrarsi sulla pianta che stava innaffiando.
Kurama iniziò a diventare curioso del modo di pensare di quel bambino, così chiese: "What do you think about it?"
Il bambino sembrò pensarci seriamente e mise giù l'innaffiatoio: "Well... does that mean that girls can have girlfriends?"
Kurama sembrò sorpreso: "Yeah, of course it does!"
Marcus sembrò illuminarsi, come se avesse fatto la scoperta più grande della sua vita: "Wow... think how many more people can be in love now!"
Kurama si pietrificò: in tutti gli anni che aveva vissuto, nessuno lo aveva stupito in quel modo e tanto meno avrebbe potuto aspettarselo da un bambino...
"Uh...! Shiuchi, what's wrong? Why are you sad?" fece Marcus, preoccupato.
Kurama non capì fino a quando non si accorse di stare piangendo.
"Did I say something bad?"
"O-oh... no, no, you are only really pure... I'm just happy!"
"But you're crying!"
"Yeah, you can cry for happiness, not only for sadness!"
"Really?" esclamò quasi più contento di prima.-skip time-
Quando si furono stancati di fare giardinaggio andarono a fare una piccola merenda prima di pranzo.
Continuarono a chiacchierare per un po' di scuola e amici, finché Marcus non sbiancò.
"Marcus?" chiese Kurama preoccupato "Marcus, what's wrong?!"
Si girò verso la finestra ma non vide niente.
"There..." iniziò tremolante "...there was a monster in the garden..."
Kurama diventò improvvisamente serio e prese per mano Marcus e uscirono in giardino: se c'era una cosa che Kurama sapeva bene era che se si lasciava da solo un possibile ostaggio, il nemico ne avrebbe approfittato sicuramente.
"Stay close to me, Marcus..." disse afferrando la rosa dai suoi capelli, con grande stupore da parte del bambino.
"Che fai? Il babysitter?"
Kurama si girò improvvisamente e trasformò la rosa in una frusta, scaraventandola dietro di lui.
Ovviamente era Hiei, che come al solito aveva fatto prendere un'infarto al suo amante e ora stava con il braccio alzato, la frusta di rosa attorcigliata ad esso ed un po' di sangue che colava.
Marcus, che sembrava più spaventato da Hiei che dalla frusta gridò: "The monster! It's here!"
Fu il turno di Kurama a sbiancare, nel vedere il sangue di Hiei cadere a terra.
"H... Hiei... mi- mi dispiace..." balbetto Kurama.
"Tranquillo volpe, nulla di che..." provò a tranquillizzarlo.
Marcus stava ancora tremando da dietro Kurama: "Do... do you want kill him?"
Kurama sobbalzò: "K- kill?! NO! I CAN'T KILL HIM!"
Marcus adesso sembrava piuttosto confuso.
Kurama sospirò: "Come on Marcus, follow me. Hiei, pure tu, muoviti a seguirmi, altrimenti mi sentirò in colpa per il tuo braccio."
Kurama li trascinò entrambe con se.
"Do you remember what we were talking about, Marcus?"
Marcus lo guardò storto, perché avevano effettivamente parlato di diverse cose.
"I said..." incominciò stringendo un po' la prese sul braccio di Hiei mentre lo trascinava in casa "...I said that I want to have a boyfriend. Well... tecnically he is my boyfriend, but he's more like... a secret lover..." finì la frase con un'ombra di imbarazzo.
Marcus guardò storto prima Hiei, poi Kurama e poi si mise a ridere: "So you like this kind of people? That's SO strange!"
Kurama tradusse a Hiei che cosa si erano detti e poi si mise a ridere pure lui. Il rosso rimase a guardarlo pensando a quando fosse carino prima di mettersi a ridere anche lui.👋Ciao, angolo degli avvisi.
Ci tenevo a dire che le parole che ho scritto in corsivo non sono mie, ma le ho prese da un video che ho visto e mi sembrava giusto avvisare.
P.S. colgo l'occasione per dirvi che ho solo una vaga idea di come continuare la trama di questa storia, quindi se mi odierete per le scelte prese vi dico che lo farò anche io...
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SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI
FanfictionATTENZIONE ⚠️ fanfiction yaoi Sì, questo significa che un ragazzo ha una relazione con un altro ragazzo. È la mia prima fanfiction, quindi vi chiedo pietà; in oltre non vi saranno scene Smut. Cercherò di pubblicare le parti più rapidamente possibile...