«Non sei fatta per quest'epoca, tu ardi in mezzo a gente nata spenta.»
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★𝔻𝕒𝕣𝕜 ℝ𝕠𝕞𝕒𝕟𝕔𝕖★
Hunts Point, Bronx, 2024
Ci troviamo in uno dei quartieri più malfamati di New York, preci...
Il giorno dopo mi sveglio tra le braccia comfortanti di Kai.
Il suo calore e il suo profumo mi avvolgono, facendomi sentire protetta e al sicuro da tutto.
Stanotte ho dormito poco, mi sono svegliata varie volte, ma non ho voluto disturbare Kai perché era molto stanco e l'ho lasciato dormire.
Varie volte mi sono alzata andando in bagno, mi sono infilata nella vasca e sono rimasta lì per attimi infiniti, dove speravo di lavare via il ricordo delle sue mani.
Ora sono quasi le 5 del mattino, le luci dell'alba si intravedono dalla finestra e illuminano la stanza di arancione e rosa.
Le mie mani hanno ancora un leggero tremolio, spero che piano piano passi.
Mi giro su un fianco, quando sento dei brividi correre sulla mia spina dorsale, e mi accoccolo ancora di più a Kai.
Lui, ancora addormentato, mi stringe tra le sue braccia ancora di più, facendomi sentire protetta.
Chiudo gli occhi provando a rilassarmi, ma gli eventi di ieri notte ripercorrono la mia mente, lasciandomi senza sonno.
Sbuffo trattenendo le lacrime, mi fa male tutto, i lividi, i graffi, anche solo il ricordo.
Kai, forse sentendo il mio disconforto, apre gli occhi e mi stringe tra le sue braccia.
«Che succede, piccola Musa?» sussurra dolcemente, accarezzandomi i capelli, un gesto che sa che mi calma.
Mi asciuga la lacrima di numero che è scesa dal mio occhio, e io poggio la testa sotto il suo mento, chiudendo gli occhi.
«Non riesco a dormire, non ho dormito tutta la notte.» sussurro.
Lui sospira e cerca di confortarmi sempre di più, ma ormai c'è poco da fare.
«Non riesco a smettere di pensarci, Kai. Le sue mani, le sue parole... Ogni cosa.»
«Lo so, lo so... Shhh, chiudi gli occhi, fidati di me, lascia che questo ricordo svanisca.» mormora, tranquillizzandomi.
Faccio come dice e chiudo gli occhi.
Mi lascia dei piccoli baci sulla fronte, leggeri, e lentamente mi rilasso.
