capitolo 14

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(matilde) - "ciao raga" dissi entrando al bunker
(andrea) - "ciao bella, ma non dovevamo trovarci stasera a cena?" mi chiese confuso
(matilde) - "sisi, ma ho una sorpresa per voi"
anche i ragazzi non vedevano pietro da un po' ma, credo che almeno qualcuno di loro sapesse dove era andato per tutto quel tempo.
quando mi confidò che nessuno sapeva fosse tornato e che era subito passato a casa mia sentii il cuore farsi sempre più grande pensando che sarebbe potuto esplodere da un momento all'altro.
(pietro) - "ciao raga"
(duccio) - "oddio credo di avere le allucinazioni"
(marco) - "ciao bro" gli urlò andandogli incontro
tutti lo salutarono facendo anche qualche domanda generica per non andare troppo nel personale, d'altronde nessuno sapeva che cosa fosse successo al biondo dopo la vacanza.
non appena finì il momento gossip tra noi ragazze e pietro per aggiornarlo sulle novità decidemmo di andare a prendere delle pizze per passare una serata al bunker come ai vecchi tempi.
(matilde) - "vado a fumare, mi accompagni?"
(pietro) - "certo"

(matilde) - "pietro ma che succede?"
(pietro) - "mh? cosa intendi?"
(matilde) - "ti presenti a casa mia dopo che non ci sentivamo da mesi con un mazzo di rose ed è da quando siamo qui che sei sovrappensiero" "che hai?"
(pietro) - "bhe ecco.."
(matilde) - "sai che con me puoi confidarti, non ti giudicherei mai" "ci sei sempre stato per me e ora vorrei ricambiare il favore"
(pietro) - "grazie, non sai quanto conti per me sentire questo"
(matilde) - "per te sempre presente"
(pietro) - "sempre e comunque?"
annuii sicura per poi incitarlo a continuare il suo discorso
(pietro) - "settimane fa sono andato a trovare mia sorella che abita a londra da un po' "
(matilde) - "non capisco cosa ci sia di male"
(pietro) - "bhe ecco la seconda sera lei e i suoi amici mi invitarono ad andare in discoteca con loro e, il mio pensiero fisso eri tu"
il mio cuore chiedeva pietà tanto che batteva forte a causa di quelle parole.
(matilde) - "anche io ti ho pensato molto in queste settimane sai"
(pietro) - "fammi finire e non credo tu mi voglia vedere ancora"
rimasi impietrita.
cosa significavano quelle parole?
(matilde) - "cosa intendi ora?"
(pietro) - "mi mancavi cosi tanto che per cercare di non pensarci ho iniziato a bere"
abbassò di colpo la testa.
quando la tirò su mi guardò attentamente per cercare i miei occhi.
lui piangeva ma io ancora non collegavo i pezzi oppure, la mia testa non voleva farmi capire.
lo incitai a continuare
(pietro) - "quando andai in pista mi si avvicinò una ragazza, ti assomigliava così tanto"

TROPPO TARDI? || FARESDove le storie prendono vita. Scoprilo ora