Piccoli aspy in un mondo di asperger

Premessa

Nel mio libro, voglio spiegare la sindrome di Asperger in modo naturale e, perché no, anche renderlo divertente. Non voglio che diventi uno schema rigido o, peggio ancora, un manuale complicato, visto che ce ne sono già in abbondanza. La mia intenzione è condividere le mie esperienze con sincerità, trasmettendo ciò che ho imparato nel corso del tempo. Voglio offrire un senso di comprensione e conforto anche per coloro che come me sono "persone atipiche", e finalmente, dare un senso a tutte quelle emozioni e abitudini che ci accompagnano, ma che spesso risultano difficili da decifrare o gestire.

Ma prima di addentrarmi, una breve premessa.

Lo so, lo so, avete ragione, avevo detto che non sarebbe stato schematico, perdonatemi, questa volta sarà molto breve.

ASPY VS. DSM

Il manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (DSM) è un testo utilizzato principalmente dagli operatori sanitari per diagnosticare e classificare i disturbi mentali. Prima dell'ultima revisione del DSM, avvenuta nel 2013, la sindrome di Asperger era considerata una forma di autismo, inclusa nel DSM-IV come "Disturbo pervasivo dello sviluppo, non altrimenti specificato". Tuttavia, con l'ultima revisione, il DSM-5, pubblicato nel 2013, la sindrome di Asperger è stata inclusa nel più ampio spettro dell'autismo come "Disturbo dello spettro autistico" (ASD), insieme ad altri disturbi precedentemente distinti.

Nel DSM-5, non esiste più una diagnosi separata per la sindrome di Asperger. Invece, i professionisti della salute mentale valutano i sintomi e i comportamenti di un individuo in base ai criteri specifici per il disturbo dello spettro autistico. Questi criteri includono difficoltà nella comunicazione sociale e nei comportamenti ripetitivi o ristretti.

In breve, il DSM-5 non include più la sindrome di Asperger come diagnosi separata, ma piuttosto la considera come parte del più ampio spettro dell'autismo.