Erano le dieci di sera e Vos stava cercando di scappare attraverso la finestra di camera sua per andare a una festa; Era già con una gamba fuori, quando, all'improvviso, le luci di camera sua si accesero e sentì la voce di suo zio Evan.
E:"Vos...cosa stai facendo?"
V:"uhm....mah,nulla zio, stavo...erm... stavo solo osservando questa finestra sai?" ...che scusa patetica, ovviamente Evan non gli credette.
E:"uh-huh,certo, ovviamente,tutti lo farebbero, soprattutto alle dieci di sera e ovviamente non stavi andando a quella festa in fondo al paese,vero?"
V:"Cooosa? Io? A una festa!? Ma quando mai zio,non sapevo nemmeno che c'era una festa..!"
Evan restò in silenzio, cercando di capire che cosa aveva fatto di male per crescere un totale idiota; dopo qualche secondo di silenzio parlò di nuovo.
E:"certo... ovviamente non lo sapevi, infatti non mi hai affatto tormentato per una settimana chiedendomi il permesso di andarci."
Vos restò in silenzio,non sapendo più cosa inventarsi e dalle sue labbra uscì solo una risatina nervosa. Suo zio sospirò pizzicandosi il ponte nasale.
E:"Dai, smettila di fare il cretino e torna dentro...metterò uno dei miei uomini a sorvegliarti."
V:"Nooo daiii! Ma perché non posso andarci? Per favoreeee"
Evan lo guardò con sguardo serio e Vos tornò completamente dentro.
V:"...perché non posso andarci?"
Chiede di nuovo.
E:"Sai il perché, è una grande festa quindi ci sarà molta gente ubriaca e fatta in più non voglio che tu faccia altre esperienze con gente a caso che potrebbe anche farti del male o trasmetterti qualche malattia. Ti voglio troppo bene,non voglio che ti succeda qualcosa di brutto."
Suo zio spiegò allora Vos sbuffò e si sedette sul suo letto, leggermente irritato per il fatto di non poter andare a quella maledetta festa,suo zio gli diede qualche pacca sulla testa.
E:"lo sai che ti voglio bene, vero?"
Chiese, dando a Vos un bacio sulla fronte,come ai vecchi tempi, quando Vos era solo un bambino.
V:"..lo so..."
Evan annuì e uscì dalla sua camera lasciando Vos da solo,lui si mise il pigiama e si sdraiò sotto le coperte.Vos si svegliò,non si era nemmeno accorto di essersi addormentato,si strofinò gli occhi e si accorse che non era più in camera sua ma bensì in una macchina,nei posti dietro ed era... più piccolo? Guardò nei posti davanti e vide i suoi genitori,suo padre al posto di guida e sua madre nel sedile accanto
V:"No...non di nuovo.." pensò...lui sapeva già cosa stava per accadere.La macchina andava, sembrava un viaggio tranquillo,arrivarono a un incrocio,il semaforo era verde quindi poteva passare tranquillamente. A metà della strada però qualcosa attirò l'attenzione del padre...dei fari di una macchina... che procedeva e tutta velocità verso di loro e...
𖤍𑁍 Nota dell'autore 𑁍𖤍
Questa è la mia primissima storia in assoluta,spero davvero che vi piaccia,mi scuso per gli errori se c'è ne sonoCome mi immagino la reazione di Evan alle scuse di Vos:
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Amore E Segreti
RomanceQuesta è la mia prima storia,Vos vivrà molti episodi belli ma anche brutti,una storia piena di drammi anche alcune cose senza senso, momenti di suspence e passione, magari in alcuni capitoli ci saranno dei argomenti che potrebbero disturbare della g...