Ch.3

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Dopo aver passato praticamente tutta la giornata al centro commerciale a fare 'cazzate' come mettere scatole di preservativi nei carrelli delle gente mentre non guardava e impostare delle sveglie su tutti i telefoni del reparto elettronica, i due adesso stavano camminando per la ciclabile per allungare la strada verso casa di Vos.
C:"oddio...CHE COS'È QUELLO!?"
Disse Caleb puntando in una direzione col dito, sembrando spaventato, il che allarmò Vos.
V:"cosa!? Dove??"
A quel punto sulle labbra di Caleb si formò un sorrisetto malizioso e velocemente prese Vos per i fianchi facendolo saltare e poi iniziò a fargli il solletico.
V:"HAHAHAHA BRUTTO BASTARDO! HAHAHAHAH SMETTILA!!"
C:"nuh-uh, continuerò fino a quando non mi supplicherai!"
Vos, mentre rideva come un pazzo, iniziò a dimenarsi per cercare di sfuggire alla presa di Caleb che adesso avevo iniziato a solleticargli la pancia ma fallendo.
V:"LASCIAMI ANDARE HAHAHAHAHA-"
Vos pestò forte il piede a Caleb che fece un piccolo suono di dolore e perse l'equilibrio facendo cadere entrambi, Caleb finì sopra a Vos.
V&C:"..."
Entrambi sentirono una sensazione di calore sulle labbra e... quando aprirono gli occhi... videro che si stavano baciando! Caleb si alzò subito mentre Vos si alzò un po' più lentamente, entrambi arrossirono leggermente ma neanche troppo, in fondo era solo un bacio a stampo, niente di ché, se la risero e continuarono a camminare.

V:"hm.. devo ammettere che adesso fa un po' freddo."
C:"vuoi la mia felpa?"
Chiese Caleb in tono tranquillo mentre scartava un lecca lecca che aveva comprato e che non aveva assolutamente rubato al centro commerciale.
V:"no...sto bene così."
C:"hm."
Mentre si avvicinavano alla casa di Vos, Caleb notò che l'amico stava tremando così, senza dire niente, si tolse la felpa e la mise a Vos.
V:"ma!?"
C:"zitto, stavi tremando."
V:"uh ok, grazie."
Arrivati a destinazione i due si salutano. Entrando a casa Vos viene accolto dallo zio
E:"bentornato, come andanta la giornata?"
V:"beh, come al solito, abbiamo fatto cazzate e ci siamo divertiti."
Evan annuì sorridendo e gli scompigliò i capelli.
E:"bene, ne sono felice, però la prossima volta salutami quando vai via, piccola peste."
V:" heh, cercherò di ricordarlo, adesso però vado a dormire, sono abbastanza stanco."
E:"fermo lì! Hai cenato?"
V:"uhh.. più che cenato abbiamo mangiato un botto di cose per tutto il tempo."
E:" va bene, allora buonanotte, ti voglio bene."
V:"ti voglio bene anch'io, buonanotte"
Vos andò in camera ma prima di dormire aveva altri piani, chiuse a chiave la porta e si sdraiò sul letto, ancora vestito, premette la faccia sul cuscino e urlò agitando i piedi come una ragazzina; la sua camera era ben insonorizzata quindi poteva far quanto rumore volesse senza preoccuparsene.
V:"mi ha baciato! Certo...era un errore...ma l'ha fatto! Ahhahahahah mi ha anche dato la sua felpa!"
Vos continuò a ridacchiare per qualche minuto per quello che era successo, il suo migliore amico e, da un anno, anche crush segreta, lo aveva baciato!

Vos si mise supino, chiuse gli occhi e si portò il colletto della felpa al naso con entrambe le mani lasciando che le sue narici si riempissero del profumo dell'amico, un leggero rossore si formò sulle sue guance e aprì leggermente gli occhi. Vos guardò il soffitto e poi fece scendere lo sguardo sul cavallo dei suoi pantaloni.
V:"...sono proprio patetico."
Pensò lui mentre si portò una mano sul bordo dei jeans slacciandoli, cominciò a strofinare il tessuto dei suoi boxer facendo diventare più duro il suo membro; una volta completamente eretto lo fece uscire e cominciò a a strofinare delicatamente il glande col pollice per poi passare a strofinare l'intera erezione alternando la velocità, quando sentì che stava per venire, Vos cominciò a stimolare soprattutto il glande e la corona, un po' di liquido preseminale cominciò ad uscire e dopo alcuni minuti venne con un orgasmo.
V:"oh Caleb...quanto vorrei che fossi tu a farlo..."
Vos sussurrò mentre si guardava la mano ricoperta di sperma.

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