Demetra sa bene come giocare le sue carte.
in questo non la batte nessuno, non si reputa né santa ma neanche il diavolo in persona.
Nella scuola di magia e stregoneria di Hogwarts ha la possibilità di sfruttare la cosa a suo piacimento
Nessuno si pu...
La domenica era sicuramente fatta per dormire, a chi non piaceva delle coperte calde al posto di una bella partita di quidditch? Demetra si alzò contro voglia, oggi giocavano Serpeverde contro Tassorosso, per sua fortuna o meno, Mattheo giocava in squadra come cercatore. Pansy si sedette sugli spalti affianco ad Astoria, poi si giró guardando Demetra "Mattheo mi ha promesso un' uscita se avesse vinto" iniziò lei "Come- un uscita?" domanda Demetra dubbiosa
"Oh si, sarà stupendo" sorrise maliziosa, non proferendo dilungare la conversazione. "Penso che gli farà qualche servizio" la risposta di Astoria, fece girare Demetra verso la partita che era iniziata già da un pezzo, per non pensare a ciò che sarebbe successo.
Essa notò come Cormac McLaggen la fissó intensamente, era a pochi centimetri da lei, Demetra cercò in tutti i modi di ignorarlo, ma nulla da fare.
Quando la partì finì, Demetra cercò di andarsene ma venne bloccata da Cormac che l'aveva afferrata dal polso facendola voltare "Sei davvero Bella, sai?" le spostó i capelli dietro l' orecchio, Cormac annusó il suo profumo, 𝐑𝐨𝐬𝐞.
Demetra cercò di spostarsi "Smettila di toccarmi, non ne hai il diritto"
"Tu dici?" Chiese persuadente lui.
"Qualche problema Mclaggen?" da dietro una voce profonda e dura, lo fece staccare dalla ragazza
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"Non voglio vederti vicino a lei" pronuncia Mattheo avvicinandosi a Demetra spostandolo da lui.
"Se no, cosa fai?" il tono di sfida di Cormac fece incazzare ancora di più Riddle.
"Vuoi davvero scoprirlo?" dice alzandosi le maniche delle braccia.
"Lascia stare, Mattheo" cercò di fermarla Demetra
"Rissa! Rissa!" gridò Pansy Parkinson divertita dalla scena.
"Amico, lascia stare okey?" Theodore Nott si avvicinò allontanandolo.
"Lo faccio fuori!" esclama Mattheo
"Smettila Mattheo, andiamo via" Demetra con l'aiuto di Theodore lo portarono lontano da Cormac.
"Dimmelo se prova a farti qualcosa" dice Mattheo ad un tratto, prendendo posto su una panchina.
Avevano perso la partita per una mancanza di distrazione di Mattheo, ma a gli occhi di tutti non aveva perso il suo valore, capitava anche ai migliori di sbagliare dopotutto.
