𝟏𝟕: 𝐚 𝐬𝐭𝐨𝐥𝐞𝐧 𝐊𝐢𝐬𝐬

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"Ancora sveglio?" a interrompere Theodore dalla sua lettura è stata Demetra, che si era seduta davanti a lui.
Avevano solo tre candele accese, l'atmosfera era tranquilla a parlare per prima fu proprio lei
"Mi dispiace, per tutti voi..." sospira Demetra "forse avrei dovuto unirmi anche io"

"non pensarci nemmeno" dice lui "Mattheo come io, non l'avremmo permesso, devi starne fuori"

"te è mattheo ho visto che non vi parlate più, sicuro che va tutto bene?"

"Non voglio mentirti Demetra, penso che Mattheo nega i suoi sentimenti verso una ragazza"

"Mattheo innamorato?" Ridacchia lei "è- uno scherzo?"

"No, temo sia la stessa ragazza che voglio io" disse Theodore scrutandola negli occhi

"Oh..." mormora sorpresa Demetra, non se lo aspettava una risposta del genere, non riusciva a crederci che Mattheo provasse sentimenti per una ragazza, chissà chi fosse.

"Posso chiederti chi è?" Domanda d'improvviso

Theodore esitó a rispondere "Non penso di voler dire chi sia lei, ma..." sospira profondamente "c'è una cosa che dovrei dirti"

Demetra annuì confusa e lo lasció parlare.
Theodore non trovò le parole esatte,notò come le sue mani fossero sudate, e il suo cuore riprese a battere più velocemente.
Confessare qualcosa, lì era sempre risultato difficile.

"Io- non penso di riuscir a dirlo" dice avvicinandosi molto al suo viso, fino a sfiorare le sue labbra

"Theodore, noi- non-" non riuscì a terminare la frase che le sue labbra avevano preso a baciarla.
Era un bacio di tensione al inizio ma poi diventò più calmo è profondo.

Ma non erano gli unici in quella stanza, a guardare la scena stava un altro spettatore.
e mentre i due ragazzi continuavano a baciarsi, Mattheo andò via dalla biblioteca a passo svelto spazientito.

Reason, feeling, Sin \\Mattheo Riddle\\Where stories live. Discover now