Look after you // Zayn Malik

39 Capitolo

Leggete assolutamente lo spazio autrice ;)♥

Pov's Nataly

Si allontanava sempre di più da me, era così lontano che a stento riuscivo a decifrare i particolari.

<< ZAYN >>

urlavo, ma niente, lui non si girava, continuava a camminare.
L'avevo perso, perso per sempre.

<< ZAYN, TI AMO.>>

Urlai così forte che la gola bruciava.
Lentamente mi sdraiai a terra, con la vista offuscata dalle lacrime, e con le mani alla gola continuavo a guardarlo, mentre la sua sagoma diventava una semplice ombra che a sua volta spariva.

mi svegliai di colpo, avevo il respiro irregolare e ancora dovevo capacitarmi del sogno fatto.

<< Ei, Tutto bene ?>>

Zayn era dietro di me che mi abbracciava dai fianchi. Ora ricordo meglio, siamo stati tutta la notte a parlare, ridere e fare giochi stupidi, è stato bellissimo passare la notte con lui. È stata la prima volta che mi sono sentita completamente disinvolta nel parlargli.

<< si, ho solo fatto un sogno abbastanza strano >>

dissi cercando di sorridere

<< ora va meglio ?>>

<< si, comunque Jennifer sa che hai dormito con me ?>>

<< veramente no, ma non mi importa; ieri sera abbiamo litigato.>>

Di colpo assunse un espressione imbronciata e cupa.

<< perché ?>>

<< nulla di tanto importante >>

Mi rassicuró sorridendomi, ovviamente un sorriso falso e costruito.

<< che ne dici di andare a fare colazione ?>>

Cercai di cambiare discorso, e ci riuscì.

<< certo, ma in un bar >>

Disse inclinando la testa.

Annuì e mi alzai dal letto.
Mi andai a preparare e vidi in camera di Zayn, Jennifer ancora a letto, da una parte mi dispiace che abbiano litigato.

<< pronta ?>> disse il moro non appena uscì dal bagno

<< certo >>
Mi sorrise, mi prese per mano e mi tirò per tutto il tragitto fino alla porta.

Andammo al bar a piedi, e per tutto il tratto nessuno dei due voleva togliere le nostre mani intrecciate, è una sensazione bellissima, io e Zayn non avevamo mai fatto cose del genere e farlo ora mi confonde ancora di più.
Il sogno, i suoi gesti, i miei pensieri e quello che provo, sta succedendo tutto troppo in fretta, e non mi sto nemmeno rendendo conto di cosa realmente ci stia accadendo.

<< sai quando mi dici che riesco a farti dimenticare ?>>

Si girò verso di me e mi guardò in cerca di una risposta.

<< si, solo tu ci riesci>>

Sorrise guardandomi negli occhi, per poi stringere di più la mia mano.

<< tu fai lo stesso >>

Mi prese per il bacino e mi tirò a se, si fermò e mi strinse portando le sue mani sui miei fianchi.

D'istinto le mie braccia si intrecciarono attorno al suo collo, i suoi occhi non smettevano di guardarmi, e sorrideva, era la prima volta che mi faceva sentire così a disagio.