So Close Yet So Far - Simone Galluzzo

31. November 28

I love you from the moon and back.

Quella notte il sonno mi prese per pochi minuti.

Mi tormenta il pensiero che ciò che è successo con chiara possa riaccadere con lucia.

Loro già si conoscevano,lei è presa da lui e la paura di non essere abbastanza mi brucia viva,tengo troppo a simone per lasciarlo andare.

Sollevo lo sguardo e non posso fare altro che notare quanto il suo viso sembri rilassato mentre dorme,è talmente bello con i ciuffetti ribelli che ricadono sul volto che sembra quasi disegnato.

Allungo la mano e gli accarezzo delicatamente il volto

G<non lasciarmi mai> sussurro in modo da non svegliare né lui,né i compagni di stanza

Senza fare troppo rumore sgattaiolo via dal letto e prima di andare in cortile mi preparo una tisana.

Sono le 3 del mattino,il che significa che oggi
è un mese da quando sto con simone,inoltre domani è anche il mio compleanno,ma questo non lo sa nessuno in casetta,eccetto Elia.

Ormai non c'è anima viva in casetta,sono tutti in stanza a dormire,il che rende tutto ancora più rilassante.

Accendo i fornelli e mi allungo per prendere una tazza dalle mensola,ma come al solito l'altezza non è dalla mia parte nemmeno in questi casi.

S<serve una mano?>

sussulto leggermente e mi volto notando simone che cammina verso di me,solleva il braccio e mi prende una tazza

G<grazie>

continuo a preparare la tisana mentre lui si posiziona seduto dietro il bancone e si limita a fissare senza proferire parola per tutto il tempo.

una volta finito mi metto seduta affianco a lui e poggio la testa sulla sua spalla

S<non intendo forzarti per parlare,se vuoi dirmi davvero che succede e cos'hai in quella testolina ti ascolto però>

mi scosta i capelli dal viso e mi costringe a voltarmi per guardarlo

G<non voglio continuare ad essere pesante però la paura che tu possa sostituirmi è più forte di me>

S<ti dico subito non voglio che ci pensi troppo va bene? Specialmente perché so che non ti fai paranoie solo per questo,ma ti preoccupi troppo del tuo corpo,di cosa possa succedere,di cosa potresti perdere...quando non devi preoccuparti di nulla di tutto ciò,perché questo,misto con le tue tante paranoie è troppo da reggere per te>

con il cuore che palpita a mille,abbasso istintivamente la testa e prendo a giocare con gli anelli che ha simo

S<hai sentito quello che ho detto?> annuisco semplicemente

G<mi dispiace>

S<di cosa?>

G<ti butto sempre tutto addosso,ho sempre mille pare e mi dispiace che tu debba in qualche modo reggere tutto questo..>

sento le guance inumidirsi e mi costringo a cacciare indietro le lacrime

G<non voglio essere un peso per te> abbasso le maniche fino alle mani e asciugo il volto

osservo i movimenti di simone che muove la testa da destra a sinistra con disapprovazione

S<tu non sei un peso,non per me,sai che puoi sempre parlare con me quando stai così,alla fine stiamo insieme anche per questo no?>