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Elijah, Rebekah e Kol si stanno nutrendo di un autobus carico di guardie carcerarie e detenuti per sfamare la loro fame dopo aver dormito per cinque anni. Kol sta inseguendo un detenuto nel bosco e posso sentire le sue urla dalla strada.
Hayley e io siamo a pochi passi dai Mikaelson e ci stiamo salutando.
<<sei sicura di non volere che venga con te?>> mi chiede Hayley.
Scuoto la testa. <<no. È troppo pericoloso e poi hai un branco che ha bisogno della sua regina>>
Hayley sorride, abbassando lo sguardo.
<<ma grazie>> dico e lei mi guarda. <<per avermi aiutato a salvarli>>
<<non c'è di che>> risponde Hayley. <<anch'io tengo ad Elijah e tu sei mia sorella, Aisha. Questo ci rende una famiglia e la famiglia si aiuta a vicenda>>
Le sorrido leggermente prima di abbracciarla.
Hayley ricambia l'abbraccio. <<stai attenta>>
Ci separiamo. <<anche tu>>
Hayley annuisce e inizia ad allontanarsi.
<<buon Dio, che polmoni>> dice Rebekah. <<avrebbe dovuto fare il cantante d'opera. Sarebbe potuta finire meglio per lui, in realtà>>
Freya si avvicina. <<è assolutamente necessario?>>
<<dipende>> le risponde Rebekah. <<ci vuoi al massimo delle nostre forze o hai intenzione di salvare Nik da sola?>>
<<beh, i rantoli morali mi distraggono e sto cercando di rompere un incantesimo di occultamento>> risponde Freya.
<<Kol!>> lo richiamo. <<ti dispiace?>> sentiamo Kol rompere il collo all'uomo, ponendo fine alle sue urla e alla sua vita. <<grazie. Stavi dicendo?>>
<<sento che Klaus si trova ancora a New Orleans>> ci dice Freya. <<molto probabilmente da qualche parte sotto terra>> Kol si avvicina, con il sangue che gli cola lungo il mento. <<non riesco a capire esattamente dove, a meno che non mi trovi nella stessa identica città>>
<<si, questo sarà un problema>> dico. <<ho dei contatti a New Orleans. Come puoi immaginare, il posto pullula di vampiri e tutti quanti ci odiano. Qualunque cosa facciamo, dobbiamo farla in fretta>>
<<beh, non avevo intenzione di fare un giro nei locali. Non voglio restare più del necessario, dobbiamo andare subito>>
Rebekah guarda suo fratello. <<Nik ha già sofferto abbastanza>>
<<si, ma sono già morto. Due volte>> le risponde Kol. <<non ho intenzione di dare a Marcel una terza possibilità. Ora, propongo di portarlo fuori città e quando se ne sarà andato->> lo interrompo.
