CAPITOLO 3: HOLY FRANCISCO

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Sarah's pov

"Stella, devo parlarti" dico a bassa voce facendomi sentire solamente da lei, e mi fa un cenno con la testa di andare fuori.
"Allora? Che succede?" Eh che succede stella? "Penso di non essere etero" spalanca gli occhi.
Brutto segno "oh.. vabbè Saretta io ti supporterò lo stesso" che sollievo.

"Dio menomale.." dico più a me stessa che a lei "non è che ti sei innamorata di me piccola" dice ironicamente e scoppiamo entrambe a ridere "no allora seriamente, mi devi raccontare tutto dopo e di come l'hai capito e chi te l'ha fatto capire" mi dice poco dopo, ed io le inizio a dire che non c'è nessun chi per ora.

Lil's pov

"Ange mi stai mettendo ansia, perché volevi parlarmi?" Mi dice Valentina, ed io sto ancora cercando il coraggio più le parole per dirle quello che provo per Sarah.
"Vale, è complicato quello che sto per spiegarti, perciò quando parlo non bloccarmi, lasciami continuare finché non mi fermo"

Lei annuisce ed io inizio a parlare. "Credo che le tue supposizioni siano reali.
Lo credo perché è sempre al centro dei miei pensieri, la evito costantemente perché sono gelosa di loro assieme, sono gelosa perché magari voglio essere io al posto suo, anche se non ne sono sicura al cento per cento.
Lo credo perché voglio conoscerla, voglio scoprirla, voglio sapere tutto di lei, perché dietro ad una ragazza così solare, così felice sicuramente si nasconde qualcosa che non vuole mostrare per non sentirsi debole, e io voglio che si lasci andare con me.
Voglio che lei sappia che pur non conoscendoci io le starò al suo fianco.
Voglio che lei sappia che pur se è innamorata di lui io starò qui ad aspettarla, a costo di aspettare anni o tutta la vita."
"Angela.."

"lo so Valentina, lo so, non c'è bisogno che me lo dici." La faccia di Valentina è preoccupata e non capisco il perché.
Sta fissando me penso.. no aspetta sta fissando qualcosa dietro di me.
Quindi mi giro, e chi vedo? Holy Francisco. "Ma che cazzo di problemi hai Angela? Ma pensi che Sarah sia lesbica e ti voglia? No perché cara mia se lo pensi hai dei problemi."

"E tu perché pensi che Sarah ti ama? Non lo vedi che lei è infastidita dalla tua presenza? Non vedi che le rovini le giornate? Non ti chiedi perché ti ha scaricato dicendo che aveva tempo per pensare?" Controbatte Mew, ed io onestamente non so che dire.
Mi aspettavo chiunque tranne che ci fosse Holy.

"Sarà solamente confusa e sta cercando di capire se mi ama o gli piaccio, ma di certo non starà pensando se gli piaccio io o se le piace Angela" all'improvviso entra pure Sarah che ha sentito quello che ha appena detto Holy presumo. "E chi te lo dice che stavo pensando a te? Se poi stavo pensando a qualcun altro in casetta o addirittura al di fuori?"

Con quest'affermazione capisco che non le piaccio io e non le piace neanche Holy, le piace qualcuno al di fuori di qui.
E se da un lato sono sollevata dall'altro no, perché comunque non nego che sono attratta da lei e non poco. "Sarah piccola non ti far confondere da questa, perché io e te sappiamo chi ami e chi non ami"

"Davvero Holy? Allora chi amo sentiamo" dice Sarah visibilmente irritata dalle affermazioni del rosso.
Ed io non faccio altro che godere a come Sarah risponde a Francesco.
"Beh me ovviamente!" Dice con fare superiore, e lei gli ride in faccia "si, magari nei tuoi sogni" dopo ciò si volta e va via.

"Sei stata tu! L'hai fatta diventare lesbica come te!" Esclama Holy facendomi sobbalzare e in quel momento non ci ho visto più. "Partiamo dal fatto che se Sarah non ti ha mai voluto non è colpa mia, anche perché se sei un bambino infantile che crede di essere amato da tutti ma in realtà stai sui nervi ad alcune persone in questa casetta. Se vuoi ti faccio pure i nomi:
-Io
-Stella
-Gaia
-Ezio
-Sarah
Se non mi credi puoi anche chiedere personalmente a loro e vedi cosa ti rispondono. E onestamente chiamarmi lesbica solo perché mi hai sentita parlare con Valentina non è bello, perché se fossi stata in te non avrei mai chiamato qualcuno lesbica, gay, bisessuale, trans ecc.. perché se magari qualcuno ha avuto problemi ad accettare la propria sessualità o ha avuto problemi con delle persone omofobe le fai stare solamente più male e iniziano a pensare che loro sono il problema e che le persone etero sono 'giuste'.
Sfortunatamente per te io non sono una di quelle, perché sono stata accettata fin da subito.
Ciò che ti dico è che devi maturare e che sei ancora bambino."

Mi alzo e vado via nella stessa direzione dov'è andata Sarah, e noto che nella sua stanza il bagno è chiuso a chiave, e istintivamente mi viene da bussare.
"Sarah? Sei qui?" Chiedo a bassa voce per non disturbarla tanto se fosse stata all'interno di quella piccola stanza.

"Lil? Cosa ci fai qui?" Dice dall'altra parte della porta, e posso sentire anche se poco la sua voce spezzata, segno che sta piangendo.
"Puoi aprire per favore?" Le chiedo dolcemente e lei fa come richiesto, noto subito che aveva gli occhi rossi e gonfi, così l'abbraccio e lei si lascia andare piangendo nuovamente.

"Amore mio, che succede?" Nel frattempo le accarezzo il capo e lei non risponde, continua a piangere talmente tanto che sta avendo un attacco di panico. "Sarah guardami", lei fa come richiesto e iniziamo a fare respiri profondi per farla calmare, e sembra funzionare, fortunatamente direi.

"Tutto ok?" Fa un cenno con la testa non troppo sicuro, e una volta staccata si sciacqua la faccia per poi andare subito sotto le coperte notevolmente stanca, ed io non posso non sedermi sul suo letto accarezzandole le guance.
"Vieni pure tu qui sotto" mi dice ed io faccio come richiesto.
Dopo averla guardata per un po' dormire sento le palpebre farsi pesanti e subito dopo cado nelle braccia di Morfeo.

"tu vestiti da Sandra che io faccio il tuo Raimondo" || SaJolie ☆Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora