Ikigai: are you scared of darkness?

prologo

~🫀🎀🤍~
Dedicato a chi non trova un senso alla propria esistenza e si rifugia nei libri perché sa che, almeno lì, i protagonisti lo trovano sempre, il motivo per cui sono al mondo.

Dedicato ai bruchi che non hanno avuto il coraggio di diventare farfalla.
Non è mai troppo tardi .
~🫀🎀🤍~

Are you scared of darkness?
il tempo scorre...

Quanto possono influire le nostre azioni passate sulla vita presente?

⏳

C'erano una volta tre principesse, destinate ad aiutare un Re e i suoi due fedeli servitori, a salvare il mondo dal Male.

Il Re divenne famoso per essere arrivato a completare la sua impresa, ma delle tre principesse nessuno si sarebbe ricordato.

Le sovrane si innamorarono perdutamente dei principi, diventando succubi di questo amore...e vissero tutti felici e contenti.

...

No, stavo scherzando.

La storia che sto per raccontarvi non inizia così e il finale è ancora incerto.

C'erano una volta tre principesse destinate a salvare il mondo dal Male, ovvero dal Re e i due suoi fedeli servitori... o almeno così si credeva.

Le chiamavano le sorelle Morte o ammaliatrici .
Portavano vita o distruzione, tutto dipendeva da te, in realtà.
Dovevi avere paura di loro, erano imprevedibili, potevano ucciderti nel giro di un millesimo di secondo.

Erano le discendenti del Dio della Morte e della Dea della Vita. Il bene e il male, insieme.
Ma si sa, il bene e il male, la vita e la morte, nella stessa anima, non potevano esistere...senza portare distruzione.

Si chiamavano Soraya Johnson, ammaliatrice delle Tenebre. Il suo nome significava Sole e Luna insieme.
Non devi guardarla mai negli occhi. È capace di cambiarne il colore, quello originale è il viola.
Un suo sguardo poteva ucciderti, in senso letterale, se non si fosse capito.

La seconda si chiamava Artemisia, ammaliatrice della Luce. Il suo nome significa splendente.
Era la più bella fra le tre, in realtà si dice che fosse la donna più bella mai esistita.
I suoi capelli potevano donare luminosità, pace temporanea dal dolore.
Oppure potevano far emergere quel dolore, portando l'oscurità.
I suoi capelli potevano ucciderti, in senso letterale anche questa volta, se non si fosse capito.

La terza e ultima, era la più pericolosa.
Esisteva una sola regola, che era bene non infrangere. Non avvicinarti mai, per nessuna ragione al Mondo, ad Altea Johnson.
Lei era l'ammaliatrice della Vita, la Regina del Regno della Ragione.
Un suo tocco poteva riportare la vita dentro di te, ma dovevi stare attento perché, dopo averti toccato, tu eri suo. La tua vita era legata alla sua, se lei moriva, tu morivi con ella (e no, non poteva accadere il contrario); ma soprattutto lei poteva toglierti la vita donata, in qualsiasi momento.

Ma Altea Johnson non portava solo Vita.
Lei portava distruzione e Morte ovunque andasse.
Si narra che se perdesse la ragione, se perdesse la parte della sua anima di Vita, avrebbe completamente raso al suolo l'intero Universo, non sarebbe rimasto più niente, se non lei stessa.
Lei poteva uccidere tutto, in senso letterale, se non si fosse capito.

Le sorelle Morte erano nate per distruggere il Male, o per diventare esso.
Peccato che quel Male fossero i ragazzi che avevano amato da bambine.

Ma siamo sicuri di sapere chi sia, o meglio cosa sia, il male?

Siete pronti a scoprire cosa accade se il Male che le ammaliatrici hanno dentro, vincesse sul Bene? Se la Morte vincesse sulla Vita?

🌶️

«Questa sarà la volta buona?» chiesi, sospirando pesantemente.
«Mi chiedi questo, tutte le sante Vite. Non so se sarà la volta buona, ma se non lo fosse rifaremo tutto da capo, come sempre» mi rispose lui, annoiato.

Tante persone sarebbero morte in questa Vita, noi anche.
Ma speravo vivamente che quella Speranza loro ce l'avrebbero fatta. Sentivo che quella volta c'era un qualcosa di diverso, qualcosa era cambiato dall'ultima Vita.

«Seraphena, qualunque cosa succederà, io sarò sempre al tuo fianco. Noi ci siamo sacrificati perché sapevamo che un giorno loro ci sarebbero riuscite. E loro ci riusciranno»

Quelle parole mi rincuorarono un po', ero a conoscenza del fatto che avevamo giurato fedeltà a loro e che quello era il nostro unico scopo di vita, il nostro Ikigai.

Ma questa Vita sarebbe stata diversa da tutte le altre. Niente sarebbe mai più stato lo stesso.

In questa vita la Farfalla si sarebbe liberata.

❓

«Che cosa hai fatto!?» le domandò, spaventa.
«Io...io...non lo so» rispose l'altra, terrorizzata da se stessa.
«Ha perso il controllo» urlò qualcuno in mezzo alla pozza di sangue che avevano davanti.

Lui la guardò con un odio che veniva dalla parte più remota del corpo, un odio che non sarebbe mai finito, stringendo al petto la sua defunta moglie.

«Giuro che ti ucciderò, in questa vita e in mille altre.» urlò, sprigionando la magia primordiale che aveva dentro. Tutto iniziò a vibrare «Rovinerò la vita a te e chiunque tu amerai, finché di te, di tutti voi, non resterà che un'anima vagante costretta a rivivere la sua paura più grande tutti i giorni, e alla fine sarete tutti di mia proprietà. Io comanderò la vostra vita, ma soprattutto la vostra morte» giurò fuori controllo.
La sua magia primordiale si mescolò con quella della ragazza che aveva provocato l'inizio della fine, causando la prima Guerra Della Speranza...poi tutti noi fummo spazzati via, tutto il Cosmo venne distrutto, e il giuramento venne mantenuto in ogni Vita.

Vi siete mai chiesti perché la farfalla, una creatura così bella, così affascinante, così movimentata, sia costretta ad avere una vita il più delle volte breve?

Spazio autrice:

Si parte... 🧊