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* un mese dopo

"Minho muoviti che facciamo tardi per l'ecografia"

"Aspetta devo mettere le scarpe"

Uscimmo di casa e come dei razzi andammo in ospedale

Per fortuna fummo i primi ad entrare

"Bene signorina ora le metterò questo gel. Sarà un po' freddo"

Mise il gel e non era freddo. Era congelato

Iniziò a cercare il fagiolino nel mio stomaco finché non lo trovò e me lo fece vedere. Era così carino.

Sul viso di minho si intravidero delle lacrime che asciugai poco dopo

"Vi lascio soli poi venite in reception che vi do le foto del feto"

"Va bene. Grazie mille"

Io mi pulii il gel e mi tirai giù la maglia poi presi le mani di minho e sorrisi

"Allora?"

"Cosa?! "

"Come ti senti?"

"Strana"

"Perché?"

"Perché non sono abituata ad avere un esserino dentro di me"

"Secondo me è maschio"

"Anche secondo me lo è. Guarda la mia pelle com'è invecchiata. E' sicuramente un maschio"

"Come fai a dirlo dalla pelle?"

"Istinto materno"

"Ti sei già calata nella parte di madre?! Che brava bimba"

"E tu in quello di padre?! Bravo bimbo"

"Dai. Andiamo a mangiare. E poi andiamo a prendere delle coperte di colori neutri per il fagiolino"

"Ok. Però paghi tu"

"Va bene. Ai suoi ordini capo y/n"

Uscimmo dall'ospedale con le foto e andammo a mangiare in un centro commerciale in centro Seul.

"Com'è?"

"Buono. Questo ristorante mi piace"

"Anche a me. Però ho trovato la pasta un po' troppo salata"

"Quello anche io. Però il resto è buono"

"Ora mia signora. Paghiamo e corriamo nei negozi di bimbi"

"Certo. Così compro qualcosa per te. Per il mio di bimbo hahaha"

"Scema. Per il nostro fagiolino"

"Ovvio. Lo sapevo eh"

"Perfetto"

"Non sono stupida come te"

"Brutta-"

"Ti amo anche io"

-

Dopo ore e ore per negozi di bambini tornammo a casa pieni di borse e quasi al verde

Mi buttai sul letto e minho mi portò del riso bianco con kimchi di contorno

"Amore non serviva. Venivo io a preparare la cena"

"Non affaticarti troppo. Riposa"

"Grazie. Che carino"

Mi baciò e ricambiai. Mangiai in sua compagnia poi mi distesi a letto e guardai il telefono

Avvisai clarissa della notizia che ne rimase molto felice e che appena libera dal lavoro sarebbe venuta in Corea

Arrivò anche minho che si distese in parte a me e mise la mano sulla mia pancia per sentire il piccolino e si addormentò attaccato a me come una sanguisuga. Misi giù il telefono e iniziai a fargli i grattini sulla testa e sentivo lui fare dei versi di piacere

Quando smisi magicamente si svegliò

"Hai già finito?"

"Vorrei riposare anche io "

"Certo. Fai pure"

"Però voglio appoggiarmi io a te"

"Lui si stacco e io mi girai verso di lui e mi aggrappai come una scimmia. Poi mi addormentai"

Fine

STAY { Lee Minho 🤍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora