estremamente sexy

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Mi sveglio, finalmente nel mio letto, quei giorni in coma erano lunghissimi, ma grazie al cielo c'era sempre nicc che mi teneva la mano nei miei sogni.

Sono le 8:00 e ho una fame da lupi.

Scendo assonnata, mi siedo a tavola e addento una brioche al cioccolato.

La casa è deserta, saranno ancora tutti a dormire.

Sento qualcuno schiarirsi la gola e mi giro pensando sia mio padre.

Invece è Niccolò! Mi ero dimenticata fosse qui! Sta indossando un pigiama corto di mio padre con la faccia di Terence Hill stampata sul petto ed ha i capelli spettinati! É estremamente attraente!

Poi penso a come devo essere io, col mio pigiama fucsia pieno di unicorni e i capelli tutti annodati. Probabilmente sono inguardabile!

"Buongiorno" dice con voce impastata da appena sveglio.

"Giorno" rispondi io "vuoi?" Gli chiedo porgendogli una tazza di caffè

"Si grazie"

"Aspetta torno subito"

Torna in camera degli ospiti ed esce con la mia spazzola arancione.

"Me l'aveva prestata tua sorella per spazzolarti i capelli al mattino e mi sono dimenticato di ridartela"

"Tranquillo" faccio per riprendermela

"Aspetta" mi dice sorridendo

Si mette dietro la mia sedia e inizia a passare dolcemente la spazzola nei miei capelli eliminando tutti i nodi.

È incredibile come lui non mi faccia neanche un po' di dolore e invece quando me la passo da sola mi sembra di strapparmi la testa.

Tira fuori da dietro la schiena il mio profumo e me lo spruzza sul collo.

"Grazie sei fantastico! Adesso sono un po' più presentabile" dico ridendo

Lui ridacchia ma poi diventa serio "ei, ei, tu sei sempre stupenda"

Questa volta prendo io l'iniziativa e gli lascio un bacio sulla guancia notando che è bollente.

"Nicc, sei bollente! Vieni che ti misuro la febbre!"

Lo accompagno fino in bagno e lo faccio sedere su uno sgabello.

Prendo il termometro e glielo metto nelle orecchie. 39.6!

"Niccolò, hai la febbre altissima!" Dico super preoccupata

"Ma no tranquilla, sarà per lo stress, vedi che mi passerà in fretta. Io sto benissimo" prova a tranquillizzarmi.

"Va bene, però per oggi stai qui che voglio essere sicura che la situazione non peggiori"

Andiamo a sederci sul divano e decidiamo di mettere un film, stavolta tocca a lui decidere e sceglie 'Culpa mia'. avevo già visto questo film ma con lui è molto imbarazzante e non so perché.

Ogni volta che ci sono scene spinte o semplicemente di baci divento rosso fuoco e a volte i nostri sguardi si incrociano per poi distorgliersi in fretta.

Quando il film finisce nicc spegne velocemente "potevi dirmi che era così" per poi scoppiare a ridere

Ormai sono le 10 passate e finalmente sento i miei e mia sorella chiacchierare in cucina.

Li andiamo a salutare e andiamo di sopra.

Io vado a cambiarmi e opto per una tuta dell'adidas rosa molto semplice.

Vado a bussare alla stanza dove sta nicc che mi apre in boxer.

"Tranquillo, potevi finire di cambiarti prima di aprirmi" dico diventando bordeaux

Però non riesco a fermare il mio occhio che studia la sua bella figura e si ferma sui boxer.

Inizio a fare pensieri poco innocenti ma grazie a dio mi distrae facendomi una domanda
"meglio maglietta nera e pantaloni bianchi o maglia rossa con pantaloni bianchi?"

"Maglietta nera, ti valorizza"

"Grazie, torno subito "

Dopo poco riapre la porta ed entro buttandomi sul letto.

Questa stanza è come dieci anni fa, è rimasta uguale, solo al pensiero mi scende una lacrima sulla guancia che nicc asciuga subito col dito.

"Ei stellina, cosa succede?"

"Questa era la stanza di mia nonna, dieci anni fa era stata un paio di anni qui dopo la morte del nonno.
Mi ricordo ancora, 7 settembre 2014, avevo 15 anni, ero venuta qui in camera per chiederle cosa preferisse per cena.
L'avevo trovata distesa per terra con gli occhi spenti.
Mi ero messa ad urlare, i miei sono arrivati e hanno chiamato i medici.
Poche ore dopo ci hanno confermato che era morta.
Mia madre pulisce la stanza una volta al mese, però ogni volta che ci entro fa male"

Lui si siede accanto a me e mi stringe a se.

In questo momento vorrei solo che mi baciasse, non so da quando, però ormai so che mi sono presa una bella cotta per nicc.

Ovviamente questa cosa la terrò per me, lui è un cantante famoso, chissà quante ragazze migliori di me avrà conosciuto.

"aspetta che ti mostro una cosa" mi dice alzandosi.

Recupera il telefono e mi mostra una foto di un bambino e una signora.

"Guarda, il bimbo sono io, la signora è mia nonna. Se qualcosa mi ricorda lei non piango, lei non lo vorrebbe. Loro ci vogliono vedere felici da lassù" mi dice con dolcezza.

Lo abbraccio senza sapere cosa dire, può sembrare un gesto superficiale ma per me no, è una cosa bellissima.

Passiamo tutta la giornata a chiacchierare e poi arriva la sera, è estate e grazie a dio c'è ancora sole.

"Stellina, ti va se ti porto a vedere una cosa?" Mi chiede ad un certo punto.

"Ovviamente"

Mi prende per mano e saliamo in macchina.

~spazio autrice
Finalmente la nostra protagonista si è svegliata, ha capito i suoi sentimenti!
Sto capitolo è corto ed è molto confuso lo so, il prossimo sarà meglio, o spero almeno.
Comunque grazie di tutto♥️

io e te come nelle favole! || UltimoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora