Assistente di un miliardario

Furto di idee

"È poi cos'è successo?" Mi chiede Kendall mentre continua a mangiare la sua pizza ai 4 formaggi.

"Non è successo nulla! Mi sono alzata, ho portato i fiori sulla mia scrivania e mi sono scusata per  aver interrotto il lavoro con una questione personale! Lui mi ha tranquillizzato dicendo che non era colpa mia, abbiamo ricominciato a lavorare e una volta finito sono venuta a casa tua a mangiare una pizza e a salutare il mio bellissimo cucciolone" Affermo mentre strattono Axel e lo riempio di baci.

"E la proposta?" continua lei

"Non lo so! Avrà preso il mio silenzio e quei fiori come un no"

"E tu cosa avresti risposto?"

"Non lo so, ma credo sia meglio cosi! In ogni caso avrei dovuto dargli una risposta entro oggi e.."

"Quindi hai ancora tempo"

"Lasciamo le cose cosi come sono, non posso lasciare che un po' di attrazione rischi di compromettere tutto il mio lavoro, mi servono quei soldi"

"Oh andiamo stupida! Ti renderebbe il lavoro più piacevole" dice marcando l'ultima parola per farmi cogliere il doppio senso, iniziamo a ridere e poi iniziamo a parlare di altro.

*il giorno dopo

Entro nell'edificio e mi ritrovo Clara davanti:
"Ehi tesoro"

"Ciao Clara! non ti ho mai vista a lavoro prima di mezzogiorno e sono solo le 8!" le dico ridendo

Prima che io possa dire altro si avvicina e mi trascina nella sala delle collezioni.

"Cosa è successo?"

"L'azienda Sussex, ieri sera ha pubblicato la nuova collezione ed è la copia dei nostri disegni! I nostri piani sono trapelati di nuovo"

"Non è la prima volta che succede?!?"

"No! È già successo con altre aziende, altre volte! Ma questa volta il problema è chi ha fatto questo torto, non il torto di per se"

"Di cosa stai parlando?" chiedo, poi mi si accende una lampadina... Quel cognome lo avevo sentito già recentemente...

"Clindra Sussex"

"La donna che si è presa cura di lui dopo che la madre ha lasciato il padre per un uomo ricco che tra l'altro è finito nel baratro; lo ha pugnalato alle spalle e lo ha usato sin dall'inizio solo per scopi personali!" spiega tutto di un fiato, Clara "Tutte le donne della sua vita lo hanno tradito e continuano a farlo. Mi dispiace cosi tanto, lui può sembrare cattivo ma non lo è, ha creduto in me quando nessun altro lo ha fatto gli devo tutto"  afferma mentre si massaggia la tempia

"Respira Clara, stai parlando troppo veloce" Troppe informazioni tutte in una volta, riesco a malapena ad assimilarle, poi torno al nocciolo della questione:

"C'è stata una violazione della sicurezza?" chiedo

"No, abbiamo controlli su controlli! credo ci sia una spia, ma un grosso numero di persone ha accesso ai progetti! Il fatto è che devono saperlo non appena li approviamo per riuscire a terminare la produzione prima di noi!"spiega lei

"Giusto"

"Eric sta già parlando con la nostra squadra di sicurezza, ma sono sicura che la faranno franca di nuovo! Adesso vai da lui, ma preparati... sarà più nervoso del solito"

La saluto, prendo l'ascensore ed entro nell' ufficio  di Eric e lo trovo alla sua scrivania a parlare al telefono:
"Certo che ho controllato le telecamere, non sono un idiota! Non sono di certo entrati a prendere liberamente i fascicoli come fosse un negozio, ció significa che le informazioni sono trapelate dai nostri server e spetta a voi occuparvene"