Dimmi che non è un addio - Holden

se nel buio che c'è

La mattina della puntata, l'atmosfera era carica di eccitazione e nervosismo. Tuttavia, tra tutti, c'era qualcosa di diverso in Holden. Di solito era pieno di energia prima di una puntata ma quel giorno sembrava spento, come se fosse immerso in un mare di pensieri che lo avevano inghiottito.

Il suo sguardo era perso nel vuoto, il volto segnato da una tensione che non era solito mostrare. Le mani tremavano leggermente mentre cercava di concentrarsi ma la sua mente era altrove.

Bianca, notando il cambiamento in lui, si avvicinò con gentilezza.

Bianca: Jo che hai?

Holden alzò lo sguardo, incontrando il suo. "Non lo so, Bi" rispose lui onestamente, la voce appena sopra un sussurro. "Dopo ieri... mi sento... spento."

Bianca annuì comprensiva. "Capisco," disse lei dolcemente, stringendogli leggermente la mano in segno di sostegno. "Ma ricorda che non sei da solo. Siamo qui per te, sempre."

Le parole di Bianca portarono un po' di conforto in mezzo alla tempesta dei suoi pensieri. Si sforzò di sorridere, anche se debole. Si prepararono e dopo un cenno della produzione iniziarono ad entrare andandosi a sedere ai rispettivi banchi.

durante la settimana i ragazzi avevano affrontato una prova giudicata da loro stessi in quanto i prof volevano punirli dato che non ne potevano più di sentire i vari commenti degli allievi dopo la puntata riguardanti i giudici, come se loro ne potessero sapere di più.

gli ultimi tre classificati, sia nel ballo che nel canto avrebbero affrontato una sfida contro altri ragazzi che erano presenti ai casting ma, la cosa diversa era che il rispettivo professore poteva scegliere se far fare la sfida al proprio alunno oppure no.

Stella venne battuta dalla sfidante Martina, Chiara dalla sfidante Lucia. La Cuccarini invece decise di non mandare in sfida i suoi allievi e Anna, al contrario volle mandare Holy convinta che potesse battere chiunque fosse il suo sfidante e così fu.

furono attimi di ansia per gli altri allievi, nonché di tristezza dato che avrebbero dovuto salutare due delle loro compagne ma, nonostante furono scossi, dovevano continuare perchè i giudici stavano entrando il che significava che sarebbe iniziata la gara.

Dopo Mew si esibì Dustin, seguito da Mida e Giovanni. Dopo di che fu il turno di Holden che per un'ironia della sorte si trovò a cantare Hello di Adele, con cui fece comunque una bellissima figura dato che riuscì a interpretarla in modo impeccabile dopo lo stato d'animo in cui si trovava.

il pubblico esplose in un applauso seguito dai giudici e dagli allievi inclusa Bianca. Si era addirittura emozionata sentendolo cantare in un modo così profondo coinvolgendo tutti come era suo solito fare. Si ricompose subito però dato che tra poco sarebbe stato il suo turno.

Holden sentì il parere dei giudici fingendo di essere interessato in quanto l'unica cosa che avrebbe voluto fare in quel momento era buttarsi a capofitto sul letto e non uscire più dalla sua stanza, e dopo aver ringraziato si voltò andandosi a sedere. Come se non bastasse prima di salire al suo banco Rudy lo fermò chiamandolo alle spalle e facendolo voltare.

iniziò a rimproverarlo sul fatto dell'ordine nella casetta dato che i ragazzi erano stati ripresi più volte ma non si sa come, quando la produzione li richiamò per chiedere ai ragazzi chi fosse la persone che puliva meno nella casetta, la maggior parte disse il nome di Holden facendogli ricevere un provvedimento.

"per me Maria lui è bravissimo, ma se si comporta male non lo è più, vorrei che mi ridassi la maglia"

Holden ricevette l'ennesima delusione. Prese la maglia e senza dire una parola la poggiò savanti a Rudy per poi uscire dallo studio ignorando lo sguardo dei suoi compagni.

non ce la faceva più, si sentiva a pezzi.

Arrivò il turno di Bianca e quando finì di cantare, ricevette numerosi complimenti da Stash per poi tornare a posto. Per tutta la puntata continuava a fissare il banco di Holden vuoto chiedendosi cosa stesse facendo il ragazzo in quel momento, era visibilmente preoccupata per lui ma cercava comunque di rimanere concentrata.

Alla fine della gara fecero vedere le classifiche in cui Mew era come sempre al primo posto, seguita da Lil e da Holden e Bianca terzi a pari merito.

quando la puntata si concluse Bianca passò avanti a tutti iniziando a cercare il cantante ovunque, trovandolo in sala relax chiuso in bagno, seduto con le ginocchia al petto e le mani che gli coprivano il viso.

Si avvicinò preoccupata per Holden, sentiva il cuore battere forte nel petto, temendo il peggio.

Bianca: Jo?" come ti senti?

il ragazzo, seduto sul pavimento freddo del bagno, sollevò lo sguardo in risposta alla voce di Bianca. Era ancora scosso dall'attacco d'ansia che l'aveva colpito improvvisamente, lasciandolo esausto e vulnerabile.

Holden: Si, sto bene.

Ma la voce tremante e il suo respiro affannoso non erano passati inosservati. Senza dire una parola, si avvicinò a lui, inginocchiandosi al suo fianco. Posò una mano sulla sua schiena, cercando di trasmettergli conforto con il semplice contatto.

Bianca: sei sicuro che stai bene?

chiese lei con gentilezza, gli occhi fissi nei suoi con preoccupazione sincera. Holden sollevò lo sguardo per incontrare il suo, i suoi occhi pieni di lacrime trattenute che nn aveva il coraggio di buttare giù.

Holden: no.. non sto bene

la voce rotta dall'emozione. Bianca gli strinse la mano con forza, cercando di trasmettergli tutto il suo sostegno. Con un sospiro profondo, il giovane si lasciò andare, raccontandole tutto quello che aveva tenuto dentro di sé. Parole che aveva tenuto nascoste per troppo tempo. Lei lo ascoltò in silenzio.

Sentire Holden aprirsi così vulnerabilmente davanti a lei la toccava profondamente, si rese conto di quanto fosse legata a lui, di quanto volesse esserci per lui in ogni momento di bisogno, che lui si fidava di lei.

Tornarono in casetta e si misero seduti l'uno accanto all'altra sul letto. Holden aveva gli occhi gonfi e rossi per aver pianto. Erano seduti in silenzio, non sapevano cosa dire dopo ciò che era successo ma il primo a rompere il silenzio fu proprio lui.

Holden: sentì io.. non voglio che la merda che mi porto dentro possa rovina a noi due, magari non la vuoi sentì.

Bianca: mi puoi dire tutto dovresti saperlo, dai che magari dopo cena ci guardiamo un bel film, come sempre.

stava cercando di tirargli su il morale e sembrava ci stesse riuscendo. Strappò un sorriso al ragazzo che le rispose scherzosamente.

Holden: ma se di ogni film che abbiamo messo abbiamo perso la fine, che ti addormenti.

Bianca lo spinse fingendosi offesa alle parole del cantante e rimasero lì a ridere e scherzare.

dopo cena Holden si ritrovò solo a fumare in cortile perso tra i suoi pensieri, non aveva voglia di dormire, ma di continuare a scrivere il suo inedito. Si sentiva bene a chiudersi nella sua stanza dimenticandosi di tutto, rimanendo solo con la sua musica ed era l'unica cosa che gli serviva.

Non lo riesco a dire
Scusa se non parlo, è che non so da dove partire
La merda che c'ho dentro tu non la vuoi sentire
Ed ho paura che
Che rovini due
Vorrei scomparire
Con te in mezzo alle lenzuola nel mio cuore di spine
Per ogni film che hai messo abbiamo perso la fine
Tu rimani qui, io nelle mani tue

quelle parole per lui avevano un significato profondo, era una delle poche volte in cui scriveva per una persona vera e non per come volesse che fosse la persona che avrebbe incontrato, ormai l'aveva trovata.