CAPITOLO 9

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                              POV'S GEORGIA

sono le 7 e 30 quando riesco a riaprire gli occhi ma c'è qualcosa di diverso non mi trovo nella mia camera ma in una stanza di ospedale e da li mi vengono in mente tutti i momenti che sono successi ieri:la forte litigata con Marc,sono svenuta e da li buoi; mi ricordo solo i momenti quando mi sono svegliata ovvero marc e hector che mi sono venuti a salutare e che mi sono addormentata subito dopo.
Cerco di mettermi seduta ma sento come un peso sulle mie gambe e mi accorgo che marc stava dormendo proprio su di esse,più lo guardo e più penso a quanto sia bello,so che in questo momento dovrei odiarlo perché è colpa sua se mi ritrovo qui però non ci riesco è più forte di me;decido di svegliarlo quindi mi siedo sul lettino  con le poche forze che ho e gli accarezzo i capelli delicatamente e pronuncio queste parole<marc sveglia,è ora di svegliarsi>lui piano piano apre gli occhi e si accorge della mia presenza<ei georgia perché sei già sveglia?>mi chiese marc<perché ho dormito troppo e devo andare in bagno>risposi io<oh ok aspetta che ti do una mano>mi disse lui con fare preoccupato<marc sto bene non serve che mi accompagni fino al bagno>gli risposi io;cercai di alzarmi con tutta la forza che avevo e per mia fortuna ci riuscì cercai di fare un passo in avanti ma le mie gambe cedero,marc mi prese al volo prima che io potessi cadere,mi guardò con uno sguardo compiacimento<ok marc avevi ragione dammi una mano perfavore>dissi io infastidita<ma certo nana>rispose lui ero molto sorpresa dal nuovo soprannome di marc prima d'ora mi aveva sempre chiamata sfigata o robe simili e sta volta invece mi aveva chiamato con un nomignolo carino
passano più di due ore e finalmente arriva il medico.
<ok georgia sei finalmente libere>mi disse il dottore in maniere scherzosa<in che senso scusi?>chiese marc dubbioso<nel senso che può tornare a casa perché sta bene>gli rispose il medico con tranquillità<ma fa fatica ad alzarmi non sta bene>gli rispose lui secco<signore capisco che è preoccupato per la sua amica,però non abbiamo un buon motivo per tenerla rinchiusa qui se sta bene>continuò il medico<ma le ripeto che non sta bene perché se stesse bene riuscirebbe ad alzarsi>rispose lui incazzato<ti prego marc stai calmo,sto bene>risposi io prendendogli la mano<signore con tutto il rispetto ma sono io il medico e se dico che la ragazza può andare a casa può andare a casa senza ma e senza se,ora se volete scusarmi devo andare a visitare altri pazienti.>rispose il medico e uscì dalla stanza,marc uscì dalla stanza furioso e per un momento pensai che lo volesse menare però per fortuna non lo fece infatti poco dopo lo vidi entrare con una carrozzina<marc ma cosa fai non sto mica morendo>dissi ridendo<prevenire è sempre meglio sappilo,infatti passerò questa settimana interamente con te,sarò il tuo peggior incubo georgia>disse lui<oddio marc mi fai paura così>dissi per poi scoppiare a ridere entrambi<dai nana salta su che ci divertiamo ora>disse prima di obbligarmi a sedermi sulla sedia a rotelle<marc hai una paziente nelle tue mani non andare veloce>dissi io preoccupata per la mia salute fisica dopo questo giro sulla sedia a rotelle<oh nono ricordi quello che ha detto il medico poco fa sei libera non sei più una paziente perché "stai bene">disse lui tutto fiero<marc vai piano ti prego>lo implorai ma senza successo<allaccia le cintura mia piccola nanetta si parte>disse lui prima di partire a correre come se fosse in una pista di formula uno;finalmente dopo tanta paura riesce a portarmi davanti alla macchina che è parcheggiata fuori<scusa la domanda idiota,ma se sei stato con me tutto il tempo come fa ad esserci qui la tua macchina>chiesi al moro incuriosita<ed è qui che ti frego nana guardala bene ti sembra una macchina che un neopatentato possa guidare?>mi disse il moro ridendo,lo guardai confusa<hai prenotato un huber?><ma no nana è la macchina di pedri gli ho chiesto se ci poteva gentilmente venire a prendere non farei mai salire la mia principessa su un huber>mi disse lui divertito,mi ha chiamato principessa ho sentito le farfalle allo stomaco<ti piace proprio il soprannome principessa a quanto vedo>continuò lui;no aspetta questo ragazzo ha i poteri come fa a saperlo<e scusa chi ha detto che mi piace>risposi secca<oh mia cara georgia ti freghi sempre da sola>lo guardai con una faccia confusa e lui continuò<stai sorridendo come una ebete><non sto mica sorridendo per il soprannome ma per un bambino che è appena caduto>dissi mentendo spudoratamente<ma certo farò finta di crederti principessa>mi disse per poi aiutarmi a salire in macchina.





~SPAZIO AUTRICE~
Ei ragazzi sono tornata scusate questo periodo di assenza ma sono stata di nuovo male e in più questo ultimo mese ho un sacco da studiare perché non vorrei avere i debiti quest'estate.
comunque la scuola è quasi finita quindi ora potrò scrivere di più
Un bacio al prossimo capitolo

~ANNO ALL'ESTERO~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora