VICTOR L'INVESTIGATORE

VICTOR III

Era la mattina dopo la fuga di Grace,stavo prendendo il mio caffè quotidiano è sentii il mio telefono vibrare dalla tasca del giubbotto,sbuffai quando vidi la scritta < CAPO > ,ma gli piaceva proprio disturbarmi quando devo il mio caffè,mi lasciai scappare un altro sbuffo e accettai la chiamata,me ne pentii subito,avevo già capito che questa mattina si era svegliata con la luna stort
"MA COM'È POSSIBILE??!" Mi disse mattia , dal suo tono di voce avevo già capito che era nervoso ,ma io non ho ancora capito di cosa sta parlando

"BUONGIORNO ANCHE A LEI , MA DI COSA STA  PARLANDO?" Chiesi io con tutta calma

"BUONGIORNO" disse facendomi il verso poi continuò ''MA SECONDO TE DI COSA  STO PARLANDO? DI UNICORI?'' disse lui

''IN EFFETTI L'AVEVO PENSATO'' gli dissi senza  neanche accorgermene,me ne pentii ,potevo ritrovarmi anche senza un lavoro per colpa di una frase ,ma non era nulla di grave ,in fondo mica l'avevo mandato a quel paese, c'è almeno non gliel'ho detto in faccia ma nella mia testa si, già è  tanto.

''COME SCUSA?!?!'' Rispose lui infuriato

''GUARDA CHE SCHERZAVO AH'' in realtà  non scherzavo affatto pero' ma in tutto cio' ancora dovevo capire di cosa  stava parlando quindi glielo richiesi "MA QUINDI DI COSA STA PARLADO??"

''DI GRACE LAQUTRI ,LA FIGLIA DI ALEX E SARA'' mi rispose mattia e li capi' di che argomento stava parlando

''AAA SI IERI E' SCAPPATA DA FIRENZE''gli dissi

''LO SO QUESTO ,ORA TU LA DEVI TROVARE'' mi rispose con tono deciso

''MA NON SO DOVE CERCARLA'' ed effettivamente questo e' vero  non sapevo niente di lei.

''VAI A CASA DEI LAQUSTRI ,GLI DICI CHE GRACE E' FUGGITA E TI FAI DIRE DELLE COSE SU DI LEI''

Non potevo fare altro quindi gli dissi che ci sarei andato ,ci salutammo chiusi la chiamata e alzai gli occhi al cielo ,sono stanco ,la notte prima non ero riuscito a dormire e  finalmente finii il mio amato e atteso caffe' mi lavai i denti e  andai alla casa dei genitori di Grace.