Estate 2020
Milano, 12 agosto
{Allison}
«Sei pronta?» Domanda mia sorella affacciandosi appena all'uscio della porta.
«Quasi.» Confesso ansiosa."E se stessi dimenticando qualcosa di essenziale?"
Mi siedo sulla valigia e, mentre mi sforzo di chiuderla, mi domando come facciano le compagnie aeree a pretendere che una persona riesca a farsi bastare 20 chili. Riuscire a infilarci tutto l'occorrente per due settimane di vacanze é letteralmente da pazzi.
Questo è il mio primo viaggio senza genitori, la prima volta tra sole ragazze, il primo traguardo tagliato con i miei soli sforzi e guadagni. Sono orgogliosa. E sono entusiasta. Non vedo l'ora di arrivare a Ibiza e tuffarmi nel mare cristallino, bere qualche tequila di troppo e ballare a piedi nudi sulla sabbia fino alle sei del mattino. Sono euforica. Ho sognato questo momento per tutto l'anno e finalmente il giorno della partenza è arrivato.
Fra tre ore e mezza saliremo sul nostro aereo. Elisa e Beatrice sono già per strada, io e mia sorella invece dovevamo essere fuori casa almeno un quarto d'ora fa. Di chi è la colpa? Non credo sia un dettaglio fondamentale da sapere. Ma dico così solo perché è mia. A quanto pare la lista delle cose da portare che ho fatto sulle note del mio iPhone è servita a ben poco, considerato che sono ancora qui a domandarmi se in valigia ci sia davvero tutto.
«Ally, dico sul serio, se non ti muovi parto da sola.»
So che potrebbe farlo. Mia sorella non è mai stata una da minacce false, quello che dice fa. Nel bene, ma anche nel male. Perciò decido di uscire dalla mia stanza e avviarmi in sala, dove lei e papà mi stanno aspettando.«Eccomi.» Annuncio entrando nella stanza.
«Finalmente.» Commenta lei esasperata.Papà si alza dal divano e mi viene subito incontro per aiutarmi a portare la valigia in macchina.
Venti minuti dopo siamo già per strada cantando a squarciagola le canzoni di P!nk. Mia sorella è ossessionata da lei; fin dai suoi quattordici anni, quando ne ha ascoltato la prima canzone, è stata la sua artista numero uno fino a oggi.«Ah ah, stuuuuupid girl...» Canta rivolgendosi a me.
«Stuuuuuuupid girl.» La incalzo, stando a ritmo con lei. E così prosegue il nostro viaggio fino all'aeroporto.Una volta giunti a destinazione, dopo aver ascoltato attentamente tutte le raccomandazioni di Bryan, mio padre, finalmente io e Catherine possiamo riunirci alle nostre migliori amiche.
«Sei sempre la solita.» Commenta Elisa avvolgendomi nel suo classico abbraccio caloroso con cui saluta tutti.Beatrice, al contrario, è fredda come me. Non siamo tipe da smancerie in pubblico, da abbracci o baci senza motivo. Il nostro affetto va meritato. E crediamo che l'amore non si dimostri con una carezza in più rispetto agli altri, bensì in modo molto più concreto.
L'amore deve viaggiare di pari passo con il rispetto, la cura, la fedeltà. Non servono a niente gli abbracci se poi quando parli con me sei aggressivo, non ascolti mai i miei bisogni, non ti curi di ciò che mi piace e ciò che non mi piace. Io la penso cosi. E Bea è uguale a me in questo senso.
Perciò il nostro saluto si limita ad essere un bacio sulla guancia, fugace e di pura circostanza. Ma a entrambe sta bene così. D'altronde siamo noi.
«Il gate dovrebbe essere questo quí.» Chaterine é la bussola del gruppo. Lei sa sempre orientarsi meglio degli altri, perché é perspicace, intuitiva. Non che anche noi altre non saremmo in grado di trovare il gate da sole, ma lei ci arriva prima.
Inoltre è anche la più grande del gruppo. Di soli due anni, niente di che, ma che fanno tutta la differenza. Si sente un po' come la mamma chioccia. Lei è quella apprensiva, che vuole prendersi cura di tutte, che teme per la nostra salute, che ci vuole proteggere da solo lei sa cosa.
Tutto il contrario di Elisa, che é senza dubbio la più impulsiva e stravagante del gruppo.
É quella che dà troppa confidenza a tutti, la più ingenua, quella che riesci a fregare in un batter d'occhio insomma, la più impulsiva. Ma io la amo proprio per questo.
È una ventata di aria fresca per tutte noi. Anche se a volte ci mette in delle situazioni davvero scomode e imbarazzanti. Lei è la più imprevedibile. Con Elisa ogni cosa può cambiare da un momento all'altro, e non sai mai se sarà un bene oppure no.Poi c'è Beatrice: lei é lo spirito organizzativo del gruppo. Deve avere sempre tutto sotto controllo: verificare luoghi, persone, ogni cosa. Progetta e programma in funzione di tutte le possibili complicanze. Tiene conto di ogni probabile imprevisto e studia un piano b, c, d, f e se serve anche un piano g. Che poi è quello che lei definisce "il piano giusto".
Ed infine ci sono io. Cosa potrei dire di me? Beh, non sono niente di tutto ciò. Non sono come Beatrice, ma neanche come Elisa e tantomeno come mia sorella Catherine. Io sono l'opposto di entrambe.
Sono tutto, pur essendo spesso niente. Sono bianco, pur preferendo il nero. Sono caldo in mezzo al freddo e gelo in mezzo al caldo. Sono un controsenso vivente insomma. Chi io sia davvero, ancora non lo so. Ma spero presto di conoscermi e scoprirlo.
E chissà, magari questo viaggio é la giusta occasione per me di incontrarmi davvero.Una volta conclusa la fila per l'imbarco, trovati i nostri posti a sedere sull'aereo, allacciato le cinture e scattato il primo selfie di questo viaggio insieme, finalmente decolliamo. Dentro di me sento che posso lasciare andare tutto ciò che in questa immensa città mi tiene intrappolata da anni ormai. Ora posso volare lontano, prendere una pausa da tutto e tutti, lasciare a casa i miei incubi e vivere la versione di me che non ho ancora visto mai.
Questo è ciò che mi auguro di incontrare in questo viaggio: me stessa.
La serenità, la gioia, la spensieratezza e l'allegria che da troppo tempo mancano. La versione più bella di me. E sono pronta a lasciarmi stupire e sconvolgere da tutto ciò che verra in questi quindici giorni.

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𝐈𝐥 𝐩𝐨𝐬𝐭𝐨 𝐬𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐧𝐨𝐢
Chick-LitUn gruppo di quattro amiche, con direzione Ibiza, sta per vivere l'estate più indimenticabile della sua vita. Ally, Chaterine, Elisa e Beatrice; sono loro le protagoniste di questo viaggio. Quattro vite, ognuna l'opposto dell'altra. Quattro anime...