Hokuto no ken: Edens Land

Capitolo 6: L'inizio Del Torneo

Si è fatta sera, e dopo una giornata incredibilmente intensa giunge finalmente il momento di riposarsi.
Ovviamente sorge un problema alla quale nessuno aveva effettivamente pensato, ovvero trovare un luogo dove dormire.
Io ho passato gli ultimi anni all’interno di un tempio, che era aperto a chiunque.
Ma in questa città non ho trovato nessun tempio, o comunque luogo dove posso essere ospitato gratis.

“Mi volete dire che non avete minimamente pensato a come dormire?”
Ci urla contro Meizhoro, che sembra essere furiosa e allucinata.

“Beh di solito io dormo sotto i ponti…” Commenta imbarazzato e sorridente Koyama.

“Sei forse un troll?” Commento perplesso, tornando poi al punto focale.
“Beh effettivamente non ho pensato che avessimo dovuto pagare…”

“E come credevate di superare la notte? Non spero chiedendo a persone sconosciute di ospitarvi….” Ci chiede Meizhoro, con uno sguardo giudicante.

“.....” Il silenzio mio e di Koyama è eloquente.

Passiamo la mezz’ora dopo a essere criticati e insultati da Meizhoro, che va su tutte le furie andando completamente in escandescenza.
Sia io che Koyama non possiamo fare altro che chinare il capo, e chiedere umilmente scusa per la nostra stupidità.
In quel momento mi domando come facesse il maestro Kenshiro in queste occasioni, se si accampasse dove gli capitava o meno.

“Oh sono i giovanotti di oggi!” Dice una voce anziana conosciuta.

Per puro caso incrociamo la signora Li-fuu, che stava tornando da una piccola passeggiata serale.
La signora aveva raccolto delle erbe mediche, che crescono poco fuori le mura. A quanto pare il signor Shifu soffre di una sindrome acuta, che lo porta a respirare a fatica.
Purtroppo nel mondo del presente le medicine sono rare, e senza curatori esperti è difficile curare anche malattie semplici.

La signora ancora in debito con noi, ci ha chiesto se vogliamo dormire da lei almeno quella notte.
Io e Koyama ci sentiamo a disagio, ma Meizhoro prende la palla al balzo e accetta immediatamente. La ragazza sembra ora un’altra persona, trattando con estrema gentilezza la signora.
Appena cerco di far notare questo bipolarismo, la donna mi guarda con uno sguardo che mi fà gelare il sangue.

Infine quindi tutti e tre accettiamo, e seguiamo la signora nella sua piccola e modesta abitazione che si trova nella periferia della città.
Potendo girare per la città, posso notare come la città di Edens Land sia stata creata e costruita.
A quanto pare è partita da un primo nucleo, costituito da un insieme di case erette con quello che rimaneva di svariati container.

Nel corso del tempo la città si è evoluta, diventando sempre più grande, ed ogni ondata di nuove persone ha portato nuove architetture e stile artistico.
Infatti la città sembra un marasma caotico di arte e cultura variegata, passando da case semplici e cubiche, a case estremamente colorate con uno stile orientale.

Sebbene a primo acchito questo possa apparire confusionario, in realtà rende la città molto colorata e imprevedibile.
Sembra la perfetta comunione di popoli e genti diverse.
E’ una strana sensazione, dato che per la prima volta mi trovo in una città che nasce, che cresce e che si espande.
Non si tratta di una città in rovina, ma di un luogo vivo!

Ed ecco che arriva la parte più piacevole della serata, la signora Li-fuu ci mette a disposizione il suo bagno.
Koyama è decisamente troppo grosso, quindi si opta per innaffiarlo con una canna e pulirlo come se fosse un elefante.
Dopo questo lavaggio che trovo quasi grottesco, ecco che mi vado a lavare da solo nel bagno.

“Oh finalmente…” Mi dico tra me e me, mentre entro nel bagno dove sento già scrosciare l’acqua.

Ma per mia sfortuna qualcuno mi aveva preceduto, o meglio dire qualcuna.
Infatti quando entro nel bagno, trovo Meizhoro completamente nuda, che si stava per immergere nella vasca.
Passano attimi di puro silenzio, dove io e la ragazza ci guardiamo fissi l’uno con l’altro.
Poi prima che possa dire qualcosa, vengo centrato in piena faccia da qualcosa.