capitolo 2: inizio di un incubo

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iris

Scendiamo dall'aeroporto e ci dirigiamo verso la scuola, ad accoglierci c'è un ragazzo con la faccia scocciata, lentiggini, capelli neri, occhi azzurri, indossa jeans strappati una maglietta nera, sembra il solito ragazzo che non ne ha voglia di fare nulla e tratta tutti malissimo, a sbilanciare la sua faccia e il suo abbigliamento c'è un Profuma di ciliegie che non mi permette di respirare. affianco al ragazzo scocciato ne appare un'altro, ha un sorriso stampato in faccia, sembra il contrario dell'altro ragazzo e quando sto per inquadrarlo meglio, quello scocciato si mette davanti a lui, si avvicina a noi e inizia a parlare << Ciao, io sono>> il ragazzo improvvisamente si blocca, fa una faccia ancora più scocciata di prima e rinizia a parlare <<questa cosa è così stupida, devi sapere soltanto che ho 20 anni e mi devi rispettare ragazzina,capito?!>> fa un respiro profondo e ricomincia a parlare <<devo farvi il giro della scuola e come si dice da noi: The new ones are always the most attractive, in questo caso siete voi >> mentre parla in inglese a un accento strano, si capisce che non è totalmente italiano ,conclude la frase con una risatina come da prenderci in giro. Inizi a camminare velocemente e mentre spiega a cosa servono le varie aule non si ferma neanche ma le indica soltanto << Qua c'è il laboratorio dove facciamo esperimenti, qui ci sono le classi>> dalla noia nessun suono mi arriva più, spero soltanto che arrivi via o in fretta alle palestre e che mi libero il prima possibile da questa faccia che non mi sopporta già. Una specie di suono d'allarme mi perfora i timpani e una voce robotica inizia a parlare << Tutti i ragazzi nella palestra entro 5 minuti ,ripeto tutti i ragazzi nella palestra entro 5 minuti >> <<Oh ma questa è la voce del preside, seguitemi vi porto in palestra >> lui sembra molto più felice di prima e la fortuna mi ha trovata ,grazie preside! Non ce la facevo più a stare dietro quella cantilena. Lui inizia a correre e cerco di stargli al passo . Arrivati in palestra il prof ci fa salire nel palco davanti a tutti e ci presenta, io imbarazzatissima arrossisco. << Loro sono Ilary e Iris le nuove ragazze: in occasione del loro arrivo abbiamo dei cambiamenti: le stanze sono state ufficialmente cambiate per degli "imprevisti" e adesso i professori vi daranno i fogli dove ci sono scritte tutte le informazioni e tutti i vostri compagni di stanza>> lui fa un cenno a i professori e mi ritrovo con un foglio con tantissimi nomi in mano e mi afretto a cercare il mio e quello di Ilary. "Iilary e David" Ily non conosce nessun David,speriamo che non sia il solito caso umano di cui lei si innamorerebbe subito Non leggo gli altri nomi perché mi interessa solo il mio, finalmente lo trovo "Iris e Irham"e ora chi è sto Irham, mi giro verso il ragazzo scocciato ed è ancora più arrabbiato di prima, si gira verso di me <<dovremmo stare anche in stanza insieme ora eh? devo stare con una che arrossisce come un fleur de cerisier>> Non ci posso credere, sgranno gli occhi e mi metto composta, sarà un anno infernale,e poi parla pure lingue strane..

submerged love: due amori nascosti Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora