1 capitolo

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*flashback*

Sono ore che vago per questa foresta. Ho iniziato a camminare e non so come mi sono ritrovata qui.
Ero con mio fratello maggiore e poi mi sono persa, non so dove lui sia finito.
Sto impazzendo, ho perfino iniziato a parlare da sola...

Continuavo a correre scappando da non so cosa,così mi fermai. Ma d'un tratto un verso terrificante mi ricordò perché correvo. Non sapevo che creatura fosse,e non avevo intenzione di scoprirlo finendo tra quelle che immagino siano fauci enormi con denti aguzzi pronti a squarciarmi. Mi rimisi a correre anche se ormai le mie forze stavano svanendo. Dopo quello che mi parve un tempo infinito mi sentii al sicuro visto che non sentivo più nessun rumore. Mi ritrovai davanti ad un ruscello,ero piena di graffi e avevo una sete tremenda. Così mi fermai a bere e a pulirmi un pó i graffi. Ormai mi ero data per spacciata si stava facendo buio e sapevo che quella cosa sarebbe tornata a cercarmi. E se non lo faceva lei una qualche altra creatura pericolosa mi avrebbe uccisa. Wow fantastico morire dissanguata o sbranata da una qualche creatura in mezzo ad una foresta che solo Dio sa dov'è. Se non morivo così,lo facevo per la fame. Non avevo mangiato niente quel giorno e per di più fare una bella corsetta nel bosco non era una delle mie intenzioni. Ma col mio solito culo mi sono cacciata nei guai. I miei pensieri furono interrotti da un rumore alle mie spalle.

-Chi va là?!-urlai
Si brava Heavelin se non ti aveva sentita prima l'ha fatto ora.

-Heavi sei tu?!Ti prego aiutami!-quella voce,era Jack mio fratello...Ma non riuscivo a capire dove fosse. Sembrava stesse male la sua voce era spezzata,tremolante e sembrava un sussurro.

-Jack,dove sei non ti vedo!Vieni qui!-urlai in preda all'ansia.

Dopo qualche minuto lo vidi sbucare da dietro un albero,corsi da lui,era ferito e perdeva tanto sangue. Non potevo perderlo,era tutto per me dalla morte di nostro padre e la scomparsa di nostra madre. Non sapevo come aiutarlo,iniziarono a scendere delle lacrime. No!Non posso piangere non ora. Tornai in me e Jack stava cercando di respirare ma aveva un grosso taglio sull'addome che partiva dalla spalla destra e arrivava fino al fianco sinistro. Perdeva tanto sangue,stava diventando pallido.

-Jack non lasciarmi ti prego!-sussurrai in preda al panico. Non mi rispose sembrava stesse per morire,non doveva chiudere gli occhi,presi un pezzo della sua maglietta cercando di fare qualcosa,ma era inutile. Dovevo accettare il fatto che sarebbe morto.
All'improvviso vidi una figura alla quale non riuscivo a vedere il viso,mi ritrovai per terra vicino ad un albero,non capivo cosa stesse succedendo.
Ma poi la figura si avvicinò a mio fratello e gli toccò la ferita,intravidi una luce provenire da quella che era la mano della figura. Mio fratello iniziò ad alzarsi da terra e si sentivano delle urla.
No,erano le mie.
Mio fratello se ne stava andando,non capivo cosa fosse quella figura. Magari era la morte che veniva a prendere un'altra anima da portare all'aldilà. Ma come facevo io a vederla e se non era la mietitrice allora che diavolo era quella cosa che stava portando via mio fratello?!
Ero scioccata,spaventata e avevo una fitta tremenda che partiva dalla nuca e procedeva per la spina dorsale.
Magari quella che stava per morire ero io e quella era una strana allucinazione dovuta alla mancanza di ossigeno,cibo,acqua..qualsiasi cosa.
Ma niente mi portava a capire cosa fosse quella cosa.
Poi buio totale.

*fine flashback*

Mi risvegliai tutta sudata,erano anni che quell'incubo mi tormentava. Guardai l'orologio e vidi che erano ancora le sei del mattino. Decisi di alzarmi e farmi una doccia,presi l'intimo e andai in bagno,entrai nella doccia e mi sentii subito più leggera. Da quando avevo 14 anni vivevo presso una famiglia adottiva.
Mio padre,mia madre,mio fratello,li avevo persi tutti.
Uscii dalla doccia e mi vestii,misi dei jeans Neri strappati,una T-shirt con scritto "fuck you bitch" e una felpa nera,misi le mie care e vecchie vans rosse. Andai in bagno,mi guardai allo specchio: sono alta,capelli neri con riflessi rossastri,comunissimi occhi marroni e ho la pelle bianca ma non troppo. Mi misi un filo di trucco,matita nera,eyeliner e mi pettinai i miei lunghi capelli.
Scesi di sotto e feci colazione. Presi la mia roba e andai a scuola.

Angeli OscuriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora