2°capitolo

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Arrivo in quel posto chiamato liceo. Non so cosa mi abbia spinto a scegliere il liceo artistico visto che faccio schifo nel disegno. Ma ormai sono al quarto anno e quindi si aggiunge fotografia e a quanto pare me la cavo. Come ogni mattina vado verso il mio migliore amico,Alex.

-Ehi Al!
Lo salutai.

-ehi piccolina!
Non so perche si ostini a chiamarmi piccolina visto che ha solo pochi mesi in più di me.
-Ti vedo strana...hai rifatto quell'incubo?..

Cazzo. Non voglio che si preoccupi. Cosi decido di mentirgli.

-No,no...sai quel periodo...

Si brava che bella scusa.
Oh,senti funziona sempre ok?

-Aaah,ok non voglio i dettagli!

Mi misi a ridere e anche lui si aggiunse.
A far finire le nostre risate fu l'arrivo di Ellie Marlec.
Avete presente la classica puttana che se ne va in giro per i corridoi credendosi dio sceso in terra?
Ecco lei le batte tutte in fatto di essere puttana. È una del quarto anno. E quando dico che se la fa con tutti,non si salva nessuno.
Il povero Al essendo considerato "un gran pezzo di gnocco",(è alto,fisico scolpito,capelli biondo cenere,occhi grigi e qualche piercing) è sempre circondato da queste mignotte. Almeno lui non è diventato come Nathan Bretaan,ex migliore amico mio e di Alex. Eravamo 4 migliori amici. Io,Alex,Nathan e mio fratello. Ma da quando lui è scomparso Nathan è stato risucchiato in un vortice che lo ha portato a diventare una persona completamente diversa.
Ora se la fa con tutte,si insomma il classico bad boy. Se vi aspettate che mi innamori di lui,beh no grazie. Ho cose migliori a cui pens....

Una sensazione di gelida addosso mi fa riscuotere dai miei pensieri.
Mi guardo e sono piena di succo.
E chi ho davanti? Quella brutta zoccola con in mano una bottiglietta e una faccia da finto dispiacere.
Ah si,ora la cosa a cui devo pensare è a come fargliela pagare.
Oh si, aspetta, lo so!

E fu cosi che iniziò la mia ennesima rissa.
Ma devo dirvi che non mi dispiace affatto. L'ho ridotta male quella stronzetta. Le ho rotto il naso,le ho strappato i cappelli in un solo punto dove c'è un buco ora. L'ho riempita di sberle e le ho rotto quel reggiseno push-up imbottito che aveva.
Beh, cosi impara a girare mezza nuda in pieno dicembre.

. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

*dal preside*

-signorina,le sembra questo il modo di comportarsi a scuola?

Dice il preside a Ellie.
Voi non sapete che ridere. Lui mi da ragione perche sa cosa ho passato e cerca di aiutarmi.

-E lei signorina black!
Non ha nessun diritto di aggredire così la sua compagna.
Resterà in punizione per i prossmi due sabati insieme a quelli del quinto anno che hanno appesso le matricole al canestro della scuola. Sono stato chiaro?

-Si,signor preside.

Cazzo,ci mancava solo questa.
Poi sarò l'unica ragazza in mezzo a tutti quei montati di quinta.

Alla fine dopo essere stata due ore in presidenza decido di saltare pure le altre ore e andare a farmi un giro.

Mentre uscivo da scuola vedo Alex,sta parlando con Nathan, anzi stanno discutendo. In modo anche pesante direi.
Essendo che sono dannatamente curiosa, mi avvicino a loro e mi nascondo per origliare la loro discussione.

Alex: "Non puoi volerla coinvolgere! Non è più un affare tuo da quando te ne sei andato."

Nathan:"È sempre stata affar mio, te invece dovresti andartene prima che le cose si complichino per te, sporco Grehlriom."

Alex:"Io non me ne vado! E smettila di chiamarmi così, se sono diventato cosí è stato solo a causa tua. Lurido demone traditore."

Nathan fece per ribattere ma in quel momento esatto mi partii uno starnuto e si accorsero di me.

Alex:" Heavi,che stai facendo?"

Io:"ehm...contavo..contavo le foglie di questo cespuglio."

Lui mi guardò e serio in viso mi disse:
Alex:"Cosa hai sentito di preciso?"

In quel momento entrai nel panico, non sapevo cosa fare. Potevano essere pericolosi, e poi che diamine era un " Grehlriom"?!

Io:"Ehm...niente. Ma taanto per sapere,che cavolo è un "Grehlriom"?."

Nathan che fino a quel momento aveva assistito alla scena in silenzio decise di intervenire.
Vorrei non lo avesse mai fatto.

Nathan:"Il tuo "fidanzatino" è uno sporco Grehlriom, in poche parole o per meglio dire come li chiamano gli umani sono Angeli Caduti."
Disse lui calcando sulla parola "fidanzatino", ma non fu questo che mi colpí dritto in testa come una pallonata, furono le parole che disse e come ogni persona sana di mente la mia reazione fu una grandissima risata, accompagnata da versi di soffocamento che solo un tricheco poteva riprodurre come me.

Nathan era ormai esasperato dalla mia risata isterica, tanto da urlarmi di chiudere il becco.
Non smisi di ridere per il suo ordine, ma per ciò che vidi.
Nathan aveva due gigantesche ali nere che spuntavano dalla sua schiena, gli occhi che di solito erano di un blu oceano ora erano rosso rubino, dai suo capelli nero pece si intravedevano delle corna? Cosa? Ma che diamine,ma ciò che mi colpí quasi quanto le ali furono i canini che sporgevano dalle sue carnose labbra rosee.
Miseriaccia! Mi sono spaventata a morte e lui deve averlo notato, tanto che tutto ciò spari in meno di un secondo,in un modo talmente rapido da farmi credere di averlo immaginato.
Alex solo in quel momento provò a parlare, ma non feci in tempo a sentire ciò che disse perché caddi per terra e il buio mi avvolse.

Angeli OscuriDove le storie prendono vita. Scoprilo ora